No, al contrario, i fieldwatch hanno priorità diverse. Anche se non ci sono criteri scolpiti nella pietra che definiscono un orologio da campo, alla fine hanno tutti qualcosa in comune: affidabilità, robustezza, funzionalità e leggibilità immediata.
Se diamo una rapida occhiata al passato, osservando la rilevanza storica degli orologi Khaki di Hamilton, capiremo subito perché: Hamilton, un marchio con DNA americano-svizzero, esiste dal 1892 e originariamente si è fatto un nome con gli orologi da tasca, come era consuetudine all'epoca. Solo pochi anni dopo, nel 1917, furono prodotti i primi orologi per l'esercito americano in occasione della prima guerra mondiale. Questa collaborazione è durata fino al 1988.
Un dettaglio interessante negli orologi da campo sono i cosiddetti MilSpecs (abbreviazione di "Specifiche militari", come il noto MIL-W-3818B del 1962), che rappresentano standard militari statunitensi chiaramente definiti e che servono a mantenere e aderire agli standard di produzione.
In seguito a questi decenni ricchi di eventi come fornitore delle forze armate statunitensi, gli attuali orologi Hamilton Khaki Field contengono molti parallelismi visivi con i loro modelli storici. Ad esempio, le lancette della popolare nuova edizione attuale con la referenza n. H69429931 presentano una massa luminosa marrone, che otticamente si avvicina molto al trizio invecchiato degli originali.
Tradizionalmente, gli orologi hanno anche una seconda funzione di arresto ("hacking"), che consente ai soldati in azione di sincronizzare gli orologi rapidamente e facilmente tra loro, sebbene questo sia diventato lo standard diffuso per i movimenti meccanici di qualità superiore nel corso degli anni. Le cifre e le lancette facilmente leggibili completano il tutto.
Gli orologi Khaki Field di Hamilton sono i compagni ideali in tutte le situazioni: qualità senza compromessi, stile militare e movimenti affidabili con una grande precisione