Nel mese di ottobre, Oris ha presentato una nuova linea “Divers Date” per celebrare il 60° anniversario di una delle sue collezioni più iconiche, il Divers Sixty-Five. L’estetica è stata modernizzata, eliminando gli elementi più eccentrici per adattarsi ai gusti contemporanei. Questo nuovo modello trae ispirazione dall’orologio subacqueo originale del 1965 e dal remake del 2015, mantenendo un quadrante dal design unico e un fascino vintage. La versione speciale Divers Sixty-Five 60th Anniversary Edition si presenta come un’evoluzione del successo del modello creato per il 50° anniversario, introdotto nel 2015, che conquistò il pubblico. Anche questa edizione integra alcune novità interessanti che meritano di essere evidenziate.
Parto subito con ciò che, a mio parere, cattura maggiormente l’attenzione: il quadrante nero lucido. Questa edizione del 60° Anniversario riporta in vita i grandi e audaci numeri luminosi, dallo stile quasi art déco, reinterpretandoli con un tocco moderno. Il quadrante presenta diversi dettagli pensati per avvicinarsi ulteriormente all’originale del 1965. Le modifiche più evidenti riguardano le scritte: le diciture moderne come “Water Resistant” e l’indicazione della profondità, presenti sul modello del 2015, sono state sostituite con “ANTI-SHOCK” e il conteggio dei rubini, proprio come nell’orologio storico. Inoltre, per la prima volta nella storia recente di Oris, troviamo il logo vintage accompagnato dalla scritta “WATERPROOF”, un dettaglio che enfatizza il richiamo al passato.
Anche la stampa sopra le ore 6 riprende fedelmente quella del modello storico, pur mostrando un numero di rubini superiore, dato che il movimento utilizzato è differente. Gli indici, insieme ai numeri arabi sovradimensionati posizionati a ore 12, 3, 6 e 9, sono rivestiti in Old Radium Super-LumiNova, mantenendo lo stesso stile dei modelli precedenti. Le lancette delle ore, dei minuti e dei secondi completano il look, con inserti in materiale luminescente perfettamente coordinati agli indici.
La cassa in acciaio del nuovo modello riprende il classico design della linea Divers Sixty-Five, con un diametro di 40 mm e uno spessore di 12,8 mm (48 mm la distanza tra le anse), mantenendo proporzioni più moderne rispetto ai 36 mm dell’originale del 1965. È la stessa misura utilizzata nel modello del 2015. La lunetta girevole bidirezionale conserva un’estetica simile, ma è leggermente più sottile e presenta una cornice in acciaio non rivestita. Al posto del triangolo invertito a ore 12, troviamo ora un semplice punto riempito di Super-LumiNova. Il quadrante è protetto da un vetro zaffiro antiriflesso a doppia cupola, che regala un aspetto vintage con affascinanti giochi di riflessi e distorsioni. Il fondello rimane solido, proprio come nella versione del 2015. L’impermeabilità è di 100 metri, un dettaglio che personalmente avrei voluto vedere aggiornato a 200 metri, come nella recente serie Divers Date.
All’interno troviamo il calibro Oris 733, basato sull’affidabile Sellita SW200-1, lo stesso utilizzato nel modello del 2015 e noto per essere un valido “clone” dell’ETA 2824-2. Questo calibro automatico è dotato di 26 rubini, opera a una frequenza di 28.800 alternanze orarie (4 Hz) e offre una riserva di carica di circa 38 ore. Le sue funzioni includono ore, minuti e secondi centrali a scatto, oltre a una complicazione per la data, che in questa versione non è stata integrata nel design del quadrante.
Per quanto riguarda i cinturini, l’orologio viene offerto con un bracciale in acciaio a tre maglie da 20 mm o un cinturino in pelle nera con fibbia in acciaio, entrambi privi di sistema di sgancio rapido.
L’Oris Divers Sixty-Five 60th Anniversary Edition Ref. 01 733 7772 4034-Set è disponibile per l’acquisto direttamente sul sito ufficiale di Oris al prezzo di 2.250 euro. Un costo leggermente inferiore rispetto al più recente Divers Date, che offre specifiche tecniche più avanzate. Per maggiori dettagli, è possibile consultare il sito Oris.ch.
Cosa ne penso?
Quando l’edizione del 2015 è stata gradualmente ritirata dal catalogo di Oris, ho sentito la mancanza di un modello che, a mio avviso, rappresentava un pezzo importante della sua storia. Probabilmente è stata una scelta strategica in vista del 60° anniversario, ed è un piacere vedere questo orologio tornare, anche se con una versione rivisitata. Anche senza un’edizione fedele ai 36 mm originali, la cassa da 40 mm si indossa perfettamente al polso grazie al design snello che ne riduce l’ingombro.
Il quadrante, con i suoi numeri audaci e le piccole modifiche, risulta accattivante e si presta sia agli appassionati sia ai collezionisti. Oris ha fatto bene a mantenere questo modello nella linea Sellita, offrendo un prezzo competitivo. Il bracciale in acciaio valorizza al massimo l’orologio, mentre i cinturini in pelle, seppur interessanti, avrebbero potuto lasciare spazio anche a un’opzione in caucciù.
Questa edizione del 60° anniversario celebra con stile uno dei modelli più iconici del brand, dimostrando che Oris riesce a mantenere viva la sua eredità storica, anche nel processo di modernizzazione della sua linea.
