Longines Ultra-Chron Classic 2025: un capolavoro da 5 Hz
Autore: Carmine Di Donato | Fonte: RecensioniOrologi.it | Pubblicato il:
Il nuovo Longines Ultra-Chron Classic 2025 celebra la tradizione della Maison svizzera con un design fedele all’originale del 1967 e un movimento ad alta frequenza certificato Ultra-Chronometre. Due dimensioni di cassa, finiture impeccabili e un’anima vintage rendono questo segnatempo uno dei modelli più raffinati della collezione Heritage.
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Devo ammettere che Longines sta vivendo un periodo davvero brillante. Dopo aver rinnovato la collezione Spirit Pilot con modelli dalle proporzioni finalmente equilibrate e un’estetica più elegante, il marchio continua a sorprendere con nuove creazioni di grande personalità. Questa volta l’attenzione si sposta su un segnatempo che parla di storia e innovazione: il ritorno dell’Ultra-Chron. A distanza di oltre mezzo secolo dal debutto del modello originale del 1967, Longines reinterpreta il suo primo orologio ad alta frequenza, presentandolo in una versione che fonde lo spirito vintage della collezione Heritage con soluzioni tecniche attuali. Il risultato è l’Ultra-Chron Classic, un orologio che riesce a evocare il passato senza rinunciare a prestazioni moderne e a un fascino davvero autentico.
Longines e l’alta frequenza: una tradizione di precisione che attraversa i secoli
Prima di parlare del nuovo Longines Ultra-Chron Classic, vale la pena fare un passo indietro e ricordare il ruolo che la Maison ha avuto nello sviluppo degli orologi ad alta frequenza. È un capitolo centrale nella storia dell’orologeria di precisione, e Longines ne è stata una protagonista assoluta.
Già nei primi decenni del Novecento, il marchio svizzero sperimentava movimenti capaci di battere più rapidamente del normale, ben oltre i classici 3 o 4 Hz. Questi meccanismi erano pensati inizialmente per cronografi da tasca e strumenti di cronometraggio sportivo, dove la precisione al decimo o addirittura al centesimo di secondo poteva fare la differenza.
Negli anni Cinquanta, Longines compì un passo decisivo: nel 1958 iniziò a sviluppare il calibro 360, un movimento rettangolare a carica manuale che oscillava a 5 Hz (36.000 alternanze/ora). Fu completato nel 1959 e utilizzato nei concorsi di cronometria dell’Osservatorio di Neuchâtel, dove raggiunse risultati impressionanti, con uno scarto giornaliero inferiore a un decimo di secondo.
Questo successo aprì la strada a una nuova era. Dopo il primo orologio da polso ad alta frequenza di Girard-Perregaux nel 1966, Longines rispose l’anno successivo con il suo Ultra-Chron, dotato del calibro 431 con lubrificazione a secco brevettata. La precisione dichiarata era straordinaria: circa due secondi al giorno, superiore persino agli standard del COSC.
Da allora, Longines ha continuato a perfezionare il concetto di alta frequenza, spingendosi fino alle più recenti realizzazioni certificate secondo la norma ISO 3159.
Le tappe chiave dell’innovazione Longines ad alta frequenza
- 1910 – Primo brevetto per un cronografo da tasca capace di misurare il decimo di secondo, con movimento a 5 Hz.
- 1916 – Cronografo monopulsante da tasca a 50 Hz (100 alternanze al secondo), in grado di misurare il centesimo di secondo.
- 1938 – Cronografo professionale a 5 Hz con lancetta rattrapante, basato sul calibro Longines 24.99 per cronometri da marina.
- 1959 – Nascita del calibro 360, primo movimento ad alta frequenza per orologio da polso (5 Hz). Primeggiò ai concorsi di cronometria dell’Osservatorio di Neuchâtel nel 1961 e 1962.
- 1967 – Presentazione del Longines Ultra-Chron Ref. 7827, primo automatico ad alta frequenza prodotto in serie, con calibro 431 e precisione di ±2 secondi al giorno.
- 1968 – Arriva l’Ultra-Chron Diver Ref. 7970, primo subacqueo ad alta frequenza, impermeabile fino a 200 metri.
- 2022 – Debutto dell’Ultra-Chron Ref. L2.836.4.52.9, cassa coussin da 43 mm, movimento automatico 5 Hz L.836.6 e certificazione ISO 3159.
- 2025 – Lancio dell’Ultra-Chron Carbon Ref. L2.839.4.52.2, cassa in carbonio e fondello in titanio, impermeabile fino a 300 m, con calibro L.836.6 certificato ISO 3159.
- 2025 – Presentazione del nuovo Ultra-Chron Classic Ref. L2.537.4.72.6, cassa tonda in acciaio da 37 mm, fondello in titanio, impermeabilità a 5 bar e movimento ad alta frequenza L.836.6, certificato ISO 3159.
Recensione del nuovo Ultra-Chron di Longines
Longines torna ancora una volta alle origini con una reinterpretazione che incarna perfettamente la filosofia della Maison: celebrare i propri classici, ma con uno sguardo rivolto al futuro. La nuova versione dell’Ultra-Chron Classic segue una formula già sperimentata con successo dal marchio — prendere un modello storico, mantenerne l’identità estetica e aggiornarlo con dettagli contemporanei e soluzioni tecniche all’avanguardia.
In questo caso, però, Longines ha deciso di spingersi oltre. Il risultato è una coppia di orologi che riprendono fedelmente l’anima del modello originale del 1967, conservando ciò che ne ha fatto un’icona: il movimento ad alta frequenza. Basta uno sguardo per riconoscere il legame con l’originale, ma la reinterpretazione del 2025 si distingue per proporzioni più equilibrate e una costruzione più attuale.
Ecco 3 caratteristiche principali che affronteremo più avanti:
- Movimento: Calibro automatico Longines L836.6, 5 Hz (36.000 alternanze/ora), spirale in silicio, autonomia di 52 ore.
- Casse disponibili: 37 mm e 40 mm in acciaio inox, spessore 10,95 mm, impermeabilità 50 metri.
- Certificazione: Ultra-Chronometre dal TimeLab di Ginevra, conforme alla norma ISO 3159.
Il nuovo Ultra-Chron Classic viene proposto in due varianti: una versione da 37 mm, dal fascino più retrò e con una distanza tra le anse di 44,6 mm, e una versione da 40 mm, più moderna ed equilibrata al polso, con lunghezza complessiva di 47,2 mm. Entrambe le edizioni condividono uno spessore contenuto di 10,95 mm, segno di un design attento alle proporzioni e alla comodità d’uso.
Dal punto di vista estetico, Longines ha scelto di rispettare fedelmente lo spirito del modello originale, mantenendo quel design spigoloso e modernista che negli anni Sessanta rappresentava una vera dichiarazione di stile. Il nuovo Ultra-Chron Classic riprende le linee iconiche del passato, ma le reinterpreta con tocchi più attuali: il vetro zaffiro leggermente bombato sostituisce il plexiglas dell’epoca, donando maggiore resistenza e una piacevole profondità visiva.
Il fondello, realizzato in acciaio pieno, sfoggia l’emblema storico Ultra-Chron inciso insieme alla menzione della certificazione cronometrica. L’impermeabilità, fissata a 50 metri, è più che adeguata per un segnatempo dal carattere classico, anche se non nasce con vocazione sportiva. Nel complesso, le proporzioni sono ben bilanciate — personalmente le trovo molto riuscite — e restituiscono quell’equilibrio tipico dei grandi orologi Longines.
Anche sul quadrante la Maison non ha voluto stravolgere nulla. È quasi una replica fedele del modello originale, aggiornata solo per adattarsi alle nuove dimensioni. Il quadrante bombato, con finitura spazzolata a raggiera, adotta un elegante tono argento dal fascino sobrio. A ravvivarlo ci pensano gli indici applicati e le lancette sfaccettate, riempiti con lacca nera come nel modello vintage — scelta estetica riuscita, ma che rinuncia alla luminescenza.
Gli elementi distintivi restano tutti al loro posto: il mirino centrale, la data con finestrella trapezoidale, i loghi Ultra-Chron e Longines fedelmente riprodotti e le tipiche scritte d’epoca che ne esaltano il carattere rétro.
A completare il quadro troviamo un bracciale in acciaio a maglie multiple, dall’aspetto vintage ma con finiture moderne, spazzolate e lucide. È dotato di una chiusura pieghevole con micro-regolazione e si adatta perfettamente alle due versioni dell’orologio: 19 mm di larghezza alle anse per la cassa da 37 mm e 21 mm per quella da 40 mm. Per chi preferisce un look più classico, è disponibile anche un cinturino in alligatore nero con fibbia ad ardiglione in acciaio.
Un Ultra-Chron non potrebbe davvero definirsi tale senza un cuore meccanico veloce e di assoluta precisione. Nel caso del nuovo Longines Ultra-Chron Classic 2025, la Maison ha scelto di mantenere fede a questa filosofia, affidandosi al collaudato calibro automatico L836.6, lo stesso che ha debuttato sull’Ultra-Chron Diver del 2022 e successivamente sull’edizione Carbon.
Questo movimento, sviluppato a partire da una base ETA ma profondamente modificato e riservato in esclusiva a Longines, batte a una frequenza elevata di 5 Hz (36.000 alternanze/ora). Al suo interno troviamo una spirale in silicio, materiale antimagnetico e stabile nel tempo, che contribuisce a mantenere la precisione costante anche in condizioni variabili. L’autonomia, con la molla completamente carica, raggiunge 52 ore.
Un dettaglio interessante riguarda la certificazione: invece di seguire il percorso tradizionale del COSC, Longines ha scelto un approccio più rigoroso. Ogni esemplare è testato e certificato dal TimeLab di Ginevra, ottenendo la prestigiosa dicitura di Ultra-Chronometre.
A differenza delle certificazioni standard, che valutano soltanto il movimento, il processo condotto da TimeLab riguarda l’intero orologio assemblato. Seguendo la norma ISO 3159, ogni Ultra-Chron viene sottoposto a una serie di prove di precisione della durata di 15 giorni, durante le quali l’orologio viene testato in diverse posizioni e a tre temperature (8°C, 23°C e 38°C). Solo dopo aver superato queste verifiche, il segnatempo può fregiarsi del titolo di cronometro completo, testimonianza della straordinaria affidabilità che caratterizza da sempre gli orologi Longines.
Nel complesso, il nuovo Longines Ultra-Chron Classic rappresenta un’altra riuscita interpretazione in chiave contemporanea di uno dei modelli più iconici della Maison. È un orologio che unisce con equilibrio tradizione e modernità: curato nei dettagli, aggiornato dove serve, ma sempre fedele all’eredità tecnica e stilistica che ha reso Longines un punto di riferimento nella storia della cronometria. Il suo movimento automatico ad alta frequenza, certificato con standard severi, ne conferma la precisione e la solidità meccanica.
Sul piano estetico, non è forse la creazione più audace tra quelle lanciate dal marchio negli ultimi anni — e proprio per questo affascina. L’Ultra-Chron Classic è un orologio che non cerca di stupire, ma di rassicurare: classico nel senso più nobile del termine, elegante e coerente con lo spirito del suo predecessore del 1967.
Il Longines Ultra-Chron Classic arriverà nelle boutique e nei punti vendita autorizzati da ottobre 2025, entrando a far parte della collezione permanente. I prezzi ufficiali sono fissati a 3.950 euro per la versione con bracciale in acciaio e 3.800 euro per quella con cinturino in pelle.
E se posso permettermi un consiglio personale, sceglierei senza esitazione la versione con bracciale in acciaio. La cassa compatta ne esalta la vestibilità e il design risulta più armonioso, mentre il quadrante guadagna equilibrio grazie alla disposizione della data e alla pulizia delle linee. Con il cinturino in pelle, il segnatempo risulta forse un po’ troppo sobrio; il bracciale, invece, dona un tocco di autenticità vintage ed è pratico grazie al sistema di sgancio rapido.
Il mio suggerimento? Optate per il bracciale in acciaio e, se amate alternare lo stile, acquistate in un secondo momento un cinturino in pelle aggiuntivo. Vi ritroverete con un orologio più versatile e dall’aspetto impeccabile in ogni occasione.
Per ulteriori informazioni, vi rimando al sito ufficiale www.longines.com.
Caratteristiche | Dettagli |
---|---|
Modello | Longines Ultra-Chron Classic 2025 |
Movimento | Calibro automatico L836.6, 5 Hz, spirale in silicio, 52h di riserva di carica |
Cassa | Acciaio inox 37 mm o 40 mm, fondello in titanio, spessore 10,95 mm |
Quadrante | Argento soleil bombato con indici e lancette laccati neri |
Impermeabilità | 50 metri |
Bracciale | Acciaio a maglie multiple o cinturino in alligatore nero |
Prezzo | €3.950 (acciaio) / €3.800 (pelle) |
Domande frequenti sul Longines Ultra-Chron Classic 2025
Qual è la principale novità del Longines Ultra-Chron Classic 2025?
Il modello reinterpreta fedelmente l’Ultra-Chron del 1967, mantenendo il design vintage ma introducendo il calibro automatico L836.6 ad alta frequenza con certificazione Ultra-Chronometre.
In quali dimensioni è disponibile la cassa?
Il nuovo Ultra-Chron Classic è disponibile in due misure: 37 mm per chi preferisce un’estetica più retrò e 40 mm per un look contemporaneo.
Qual è il prezzo di listino?
Il prezzo è di €3.950 con bracciale in acciaio e di €3.800 con cinturino in pelle.