Tissot e la MotoGP di Misano: cronaca di un weekend tra adrenalina e orologeria
Autore: Carmine Di Donato | Fonte: RecensioniOrologi.it | Pubblicato il:
Ho vissuto da protagonista il Gran Premio di Misano insieme a Tissot, sponsor e cronometrista ufficiale della MotoGP. Dall’accesso esclusivo al paddock alla visita al Race Control fino alla presentazione del nuovo Tissot T-Race MotoGP 2025, un’edizione limitata che celebra il legame tra precisione orologiera e adrenalina delle due ruote.
Indice dei contenuti
- 1 Tissot e la MotoGP di Misano: cronaca di un weekend tra adrenalina e orologeria
- 2 Il primo giorno a Misano: tra paddock e griglia di partenza
- 3 Incontrare le leggende del motociclismo e delle corse
- 4 Il secondo giorno: la frenesia del paddock e la Moto2
- 5 Dentro il cuore della MotoGP: visita al Race Control
- 6 Il nuovo Tissot T-Race MotoGP 2025
- 7 Un’esperienza indimenticabile
Da oltre vent’anni Tissot è il cronometrista ufficiale della MotoGP, un ruolo che va ben oltre la semplice sponsorizzazione. La maison svizzera porta nel mondo delle due ruote tutta la sua esperienza nella misurazione del tempo, garantendo rilevazioni precise al millesimo di secondo e dando il proprio nome a una delle gare più attese del weekend: la Tissot Sprint Race.
Quest’anno ho avuto la fortuna di vivere questo legame in prima persona, partecipando al Gran Premio di Misano come ospite speciale di Tissot. Un’esperienza esclusiva che mi ha permesso di entrare in aree riservate, respirare l’adrenalina del paddock e vivere la partenza della gara a pochissimi metri dai piloti. Emozioni difficili da descrivere, che mi hanno fatto comprendere quanto il tempo – e la sua precisione – siano davvero l’essenza della MotoGP.
Il primo giorno a Misano: tra paddock e griglia di partenza
La mia esperienza a Misano è iniziata con l’ingresso nel paddock, il cuore pulsante della MotoGP. Camminare tra i box, respirare la tensione dei team al lavoro e vedere i piloti muoversi a pochi passi da me è stato qualcosa di unico.
Ogni dettaglio, dai meccanici concentrati sulle moto agli sguardi determinati dei piloti, trasmetteva la sensazione che ogni secondo fosse fondamentale.
Il momento più emozionante è arrivato con l’accesso alla griglia di partenza della Sprint Race, dove ho potuto vivere l’attesa della gara da una prospettiva privilegiata.
Trovarmi lì, immerso in quell’atmosfera di pura adrenalina, con i motori pronti ad accendersi e la folla in trepidante attesa, è stato come sentire il battito stesso della MotoGP. Guardare i piloti sistemarsi a pochi metri da me, concentrati e determinati, ha reso questo primo giorno a Misano un’esperienza indimenticabile.
Incontrare le leggende del motociclismo e delle corse
Tra i ricordi più intensi del weekend a Misano c’è sicuramente l’incontro con alcune vere leggende del motociclismo. Ritrovarsi faccia a faccia con Valentino Rossi e Loris Capirossi è stato come toccare con mano la storia di questo sport: due campioni che hanno scritto pagine indimenticabili della MotoGP, e che continuano a trasmettere passione ed energia a chiunque li incontri.
H0 avuto anche modo di incontrare il pilota della McLaren Nando Norris; inaspettato e bello essendo appassionato di F1.
Non meno emozionante è stato osservare da vicino i protagonisti dell’attuale generazione, come i fratelli Márquez e Francesco Bagnaia, pronti e concentrati sulla griglia di partenza.
A pochi metri di distanza, la loro determinazione era quasi palpabile: sguardi fissi, gesti rapidi e una concentrazione assoluta prima del via. Momenti che, vissuti così da vicino, permettono di cogliere l’essenza vera della MotoGP, fatta di carisma, sacrificio e adrenalina pura.
Il secondo giorno: la frenesia del paddock e la Moto2
Il secondo giorno a Misano mi ha permesso di vivere ancora più a fondo la frenesia del paddock. Un continuo via vai di appassionati, addetti ai lavori e fan in trepidante attesa di vedere i propri idoli, magari strappando un autografo o una foto al volo. L’atmosfera era elettrica, fatta di attese e sguardi curiosi verso ogni porta che si apriva.
Il momento clou è arrivato con l’accesso alla griglia di partenza della Moto2. Da lì ho potuto osservare i piloti nei minuti più intensi: gesti scaramantici, concentrazione assoluta, rituali personali che anticipano il rombo dei motori. E poi la magia della partenza, vissuta a pochi metri di distanza: un istante che condensa adrenalina pura, potenza e spettacolo. Vederli sfrecciare così vicino è stata un’esperienza che ha reso ancora più speciale la mia permanenza a Misano.
Dentro il cuore della MotoGP: visita al Race Control
Tra le esperienze più affascinanti vissute a Misano c’è stata senza dubbio la visita al Race Control, il vero centro nevralgico della MotoGP. È qui che tutto viene monitorato e gestito: tempi sul giro, dati telemetrici, segnalazioni di sicurezza e risultati ufficiali. Una regia invisibile che scandisce ogni istante della gara con una precisione assoluta.
Osservare da vicino questo processo mi ha permesso di capire quanto sia complesso e al tempo stesso affascinante il mondo del cronometraggio. Ogni rilevazione avviene con strumenti ad altissima tecnologia forniti da Tissot, che dal 2001 ricopre il ruolo di Official Timekeeper della MotoGP. Non si tratta solo di associare un marchio a un evento: qui la precisione, valore fondamentale per l’orologeria svizzera, diventa parte integrante dello spettacolo, garantendo misurazioni affidabili al millesimo di secondo.
Il nuovo Tissot T-Race MotoGP 2025
Il weekend di Misano non è stato solo emozione e spettacolo in pista, ma anche l’occasione per la presentazione ufficiale del nuovo Tissot T-Race MotoGP 2025 – Ref. T141.417.27.081.00, un modello che celebra ancora una volta il legame indissolubile tra la maison svizzera e il campionato motociclistico più famoso al mondo.
Si tratta di una edizione limitata a 8.000 esemplari, pensata per i collezionisti e gli appassionati che vogliono portare al polso non solo un cronografo, ma un pezzo di storia della MotoGP. La cassa da 45 mm in acciaio 316L con trattamento PVD nero conferisce al segnatempo una forte identità sportiva, mentre il quadrante grigio mette in risalto le funzioni cronografiche con un look deciso e contemporaneo.
Il cuore dell’orologio è un movimento al quarzo cronografo di precisione, garanzia di affidabilità e performance costante, in linea con il ruolo di Tissot come Official Timekeeper. Le lancette di ore e minuti trattate con Super-LumiNova® assicurano una leggibilità ottimale anche in condizioni di luce ridotta, dettaglio che richiama il rigore tecnico e la funzionalità richiesti nel mondo delle competizioni.
Il design è un vero omaggio all’universo racing: la lunetta richiama un disco freno con pinza, i pulsanti cronografici ricordano le manopole del manubrio, mentre i dettagli sulla carrure evocano le alette di raffreddamento del motore. Sono elementi stilistici che non si limitano a decorare, ma trasmettono l’anima sportiva di questo modello, rendendolo immediatamente riconoscibile.
Il cinturino in caucciù nero completa il look con praticità e robustezza, perfetto per un utilizzo sportivo quotidiano, mentre l’impermeabilità fino a 100 metri lo rende adatto a ogni contesto, dalla vita di tutti i giorni alle attività più dinamiche.
Con un prezzo di 695 €, il T-Race MotoGP 2025 si posiziona come una proposta altamente competitiva: un orologio accessibile, ma capace di racchiudere design, esclusività e la precisione che ha reso celebre Tissot. Personalmente, ho apprezzato la coerenza con cui la maison ha saputo fondere estetica motociclistica e DNA orologiero, creando un segnatempo che non è solo un accessorio, ma un vero manifesto della partnership tra Tissot e la MotoGP.
Caratteristica | Dettagli |
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Modello | Tissot T-Race MotoGP 2025 (Ref. T141.417.27.081.00) |
Edizione | Limitata a 8.000 pezzi |
Cassa | Acciaio 316L con rivestimento PVD nero, 45 mm |
Quadrante | Grigio con dettagli cronografici |
Movimento | Cronografo al quarzo |
Impermeabilità | 100 metri |
Cinturino | Caucciù nero |
Prezzo | 695 € |
Un’esperienza indimenticabile
Vivere da vicino il Gran Premio di Misano insieme a Tissot è stata un’esperienza che porterò sempre con me. Non solo per l’adrenalina di trovarmi a pochi metri dai piloti sulla griglia di partenza o per l’emozione di incontrare leggende come Valentino Rossi e Francesco Bagnaia, ma soprattutto per la possibilità di scoprire cosa si cela dietro le quinte di uno sport che si gioca al millesimo di secondo.
La visita al Race Control mi ha fatto comprendere quanto la precisione sia il vero cuore della MotoGP, e quanto il ruolo di Tissot come Official Timekeeper sia determinante per trasformare la passione in risultati concreti. Ogni rilevazione, ogni dato e ogni cronometraggio sono la dimostrazione di come la maison svizzera non sia soltanto sponsor, ma parte integrante di questo spettacolo globale.
Allo stesso tempo, la presentazione del Tissot T-Race MotoGP 2025 ha completato un percorso che unisce orologeria e motorsport: un orologio che incarna l’essenza della velocità, della tecnica e dell’adrenalina della MotoGP. Per me, da giornalista e appassionato di orologi, è stato emozionante vedere come Tissot sappia tradurre l’anima di questo sport in un segnatempo da indossare ogni giorno.
In definitiva, questo weekend non è stato solo un viaggio nel mondo delle corse, ma una conferma del valore che un marchio come Tissot riesce a dare al tempo: non un semplice dato numerico, ma la misura delle emozioni più forti.