Vulcain Chronograph 1970: riedizione storica di un classico senza tempo

Vulcain è un marchio con un prestigioso passato storico e una notevole reputazione, noto soprattutto per i suoi orologi con suoneria e movimenti interni dedicati. Negli ultimi anni, tuttavia, il marchio sembrava essere una sorta di bella addormentata, ma recentemente si è risvegliato, concentrando i suoi sforzi sul rilancio dei gloriosi modelli del passato.

Tra questi, l’emblematico Cricket Alarm, con il suo duraturo movimento, è stato uno dei primi ad essere riproposto. Ora è il turno del Vulcain Chronograph 1970, un cronografo vintage che rappresenta una delle gemme nascoste della collezione del marchio.

Recensione del Vulcain Chronograph 1970

Vulcain Chronograph 1970

  • Cassa: 38 mm di diametro x 12,40 mm di altezza – acciaio inossidabile, spazzolato e lucidato – vetro zaffiro a doppia bombatura con rivestimento antiriflesso – fondello in acciaio massiccio – impermeabilità 50 m
  • Quadrante: quadrante spazzolato a raggi di sole semilucido disponibile nei colori nero panda inverso, argento panda, blu panda e salmone – indici applicati e lancette a bastone, con luminescenza
  • Movimento: Sellita SW510 M BH b-Manual – cronografo a carica manuale con leva a camme – 23 rubini – 30 mm x 7 mm – 28.800 alternanze/ora – 63 ore di riserva di carica – ore, minuti, piccoli secondi, 30 minuti cronografo
  • Cinturino: 20/16 mm – ampia scelta di cinturini in pelle
  • Disponibilità: Dal 22 marzo
  • Prezzo: 2.500 Euro

Sebbene gli orologi Alarm siano stati un’importante parte della storia di Vulcain, il marchio ha sempre proposto modelli che riflettono l’eccellenza dell’orologeria meccanica, sia in passato che negli ultimi anni. Guillaume Laidet, l’uomo che ha resuscitato Nivada Grenchen ed Excelsior Park, è riuscito a scovare questo cronografo classico ed elegante nella vecchia collezione del marchio, portandolo nuovamente alla luce.

Vulcain Chronograph 1970

Il Vulcain Chronograph 1970 non reinventa la ruota, ma offre un cronografo compatto a carica manuale dall’ispirazione vintage, ad un prezzo equo. Con un diametro di 38 mm e un’altezza di 12,40 mm, presenta un design classico con lunetta liscia, vetro zaffiro bombato sulla parte superiore per imitare un plexiglass retrò e una coppia di pulsanti a pompa sul lato. E’ un’opzione confortante per gli appassionati di orologi.

La cassa a gradini del Vulcain Chronograph 1970 è in parte spazzolata e in parte lucidata, dotata di un fondello chiuso in acciaio. La resistenza all’acqua è di 50 metri e sono disponibili diverse opzioni di cinturini, dalla pelle liscia alla pelle di alligatore o alla pelle goffrata di alligatore, in vari colori.

La versione originale del Vulcain Chronograph 1970 presentava un quadrante blu con contatori argentati, mentre la nuova versione è stata riproposta in diverse referenze, tra cui panda nero inverso (che ho scelto di presentarvi qui in foto), panda argento e salmone (quest’ultimo in edizione limitata).

Vulcain Chronograph 1970

Il quadrante ha uno stile classico e rassicurante, con una sottile scala tachimetrica stampata alla periferia, un’indicazione a due contatori, lancette a bastone color argento e indici con sottili linee e punti di Super-LumiNova. I quadranti hanno tutti una finitura semilucida, con una superficie spazzolata a raggi di sole.

Il cuore del Vulcain Chronograph 1970 è costituito da un affidabile movimento a carica manuale, il Sellita SW510. Basato sull’architettura del Valjoux, questo movimento assicura affidabilità, facilità di manutenzione e presenta una frequenza di 28.800 alternanze all’ora

Grazie alla carica manuale, rispetto al 7750, lo spessore del Sellita SW510 è stato ridotto di 0,90 mm e il rumore del sistema di carica automatica è stato completamente attenuato. Sellita ha anche lavorato per estendere la riserva di carica di alcuni dei suoi calibri e, per questo motivo, può funzionare per 63 ore, oltre mezza giornata in più rispetto al normale SW500.

Gli orologi Vulcain Chronograph 1970 con carica manuale saranno disponibili per l’acquisto sul sito web del marchio a partire dal 22 marzo, al prezzo di 2.500 euro.

Tutti i modelli faranno parte della collezione permanente, ad eccezione del quadrante salmone, che sarà limitato a soli 50 pezzi. Per ulteriori dettagli, vi consilgio di consultare il sito web di Vulcain all’indirizzo vulcain.ch.

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