Accutron Spaceview 314: il ritorno del primo orologio elettronico al mondo
Autore: Carmine Di Donato | Fonte: RecensioniOrologi.it | Pubblicato il:
Bulova celebra i 150 anni di storia con la rinascita del suo capolavoro più iconico: l’Accutron Spaceview 314, un orologio che unisce la tradizione del movimento a diapason all’innovazione dei materiali contemporanei.

Nel 2025 Bulova celebra un traguardo straordinario: i suoi primi 150 anni di storia. Un secolo e mezzo in cui il marchio americano ha riscritto più volte le regole dell’orologeria, portando innovazione e avanguardia tecnica dove altri vedevano solo tradizione. E quale modo migliore per chiudere le celebrazioni se non riportando in vita l’invenzione che, nel 1960, cambiò per sempre la percezione del tempo? Nasce così il nuovo Accutron Spaceview 314, una reinterpretazione moderna del primo orologio completamente elettronico, capace di “ronzare” al posto di ticchettare grazie al suo celebre movimento a diapason.
- Movimento Y230 con diapason a 360 Hz e ronzio in Fa diesis, precisione di ±2 secondi al giorno.
- Materiali di nuova generazione: silicio, Elinvar e acciaio 904L per massima efficienza e durata.
- Design fedele all’originale con quadrante aperto, fondello in vetro zaffiro e finiture di alta orologeria.
Frutto di dieci anni di ricerca nei laboratori Citizen di Tokyo, questo modello segna il ritorno di una delle tecnologie più rivoluzionarie di sempre. Il nuovo calibro Accutron Y230 segna la rinascita della leggendaria tecnologia a diapason. Invece di utilizzare il classico bilanciere, questo movimento impiega una piccola forcella metallica che vibra a 360 Hz, producendo il suo inconfondibile ronzio continuo sulla nota del Fa diesis. È un suono quasi impercettibile, ma affascinante: la voce dell’elettronica che scandisce il tempo con una precisione di ±2 secondi al giorno. Ogni calibro è assemblato a mano e la vibrazione costante del diapason fa scorrere la lancetta dei secondi in modo perfettamente fluido, senza scatti visibili, creando una sensazione di continuità che nessun orologio meccanico o al quarzo riesce a eguagliare.
Con il suo quadrante aperto che lascia intravedere l’anima pulsante del movimento, lo Spaceview 314 rappresenta un ponte perfetto tra passato e futuro. È il simbolo di un ritorno alle origini per Bulova e, al tempo stesso, un salto in avanti verso una nuova era dell’orologeria elettronica.

È raro che una casa orologiera decida di riportare in vita un movimento storico, soprattutto quando si tratta di una tecnologia nata oltre sessant’anni fa e considerata, per certi versi, anacronistica. Ma nel caso di Accutron, la nostalgia incontra l’ingegneria: il ritorno del movimento a diapason non è solo un omaggio al passato, ma una dichiarazione d’intenti. Con il nuovo Spaceview 314, il brand rievoca il suo spirito più innovatore, quello che nel 1960 ridefinì il concetto di precisione in un orologio da polso.
Il risultato è un segnatempo che conserva il fascino del modello originale ma ne aggiorna ogni aspetto tecnico. La vibrazione del diapason – ora alimentato dal calibro Y230 – sostituisce ancora una volta il bilanciere meccanico, ma con un’efficienza e una stabilità mai raggiunte prima. Ogni componente è stato rivisto: dal circuito elettronico più pulito e compatto, alla ruota degli indici ridisegnata per rendere ancora più fluido il movimento dei secondi.

La nuova collezione Spaceview 314 sarà disponibile in diverse configurazioni, ognuna pensata per esaltare un diverso carattere del modello. Le versioni in acciaio 904L e in titanio grado 5 presentano casse da 39 mm con finiture lucide e un profilo elegante ma contemporaneo, mentre l’edizione in oro 18 carati da 37 mm rappresenta il tributo più esclusivo, prodotta in soli 65 esemplari per celebrare i 65 anni dal debutto del primo Accutron. Tutte condividono il celebre quadrante aperto, impreziosito da un anello esterno con indici stampati e rivestiti in LumiNova, visibili attraverso il vetro zaffiro a doppia cupola con trattamento antiriflesso.
Ogni dettaglio è pensato per rendere omaggio all’estetica originale, ma con standard costruttivi moderni. Le rifiniture – tra anglage, satinature e spazzolature verticali – conferiscono una sensazione di artigianalità che si percepisce a colpo d’occhio attraverso il fondello trasparente. La corona, ora posizionata a ore 4, è un elemento nuovo, studiato per semplificare l’utilizzo senza compromettere l’equilibrio visivo del design.

Il cuore del progetto resta il movimento Accutron Y230, una meraviglia tecnologica che riporta in vita l’essenza stessa del diapason. Questo calibro, interamente assemblato a mano, vibra a 360 Hz producendo il celebre ronzio in Fa diesis che ha reso l’Accutron un’icona del progresso. La lancetta dei secondi scorre senza interruzioni, con un movimento fluido e continuo. La precisione dichiarata è di ±2 secondi al giorno, un valore che rende giustizia all’eredità del modello del 1960.
La parte estetica mantiene intatto lo spirito del primo Spaceview, con il quadrante che continua a mostrare il movimento “dal vivo” e gli indici applicati direttamente sotto il cristallo. Questo dettaglio, nato originariamente come espediente per i rivenditori Bulova, è diventato nel tempo una firma stilistica inconfondibile. Oggi, quella trasparenza torna protagonista, ma con un livello di finitura che rende ogni componente una piccola opera d’arte ingegneristica.
Il fondello in vetro zaffiro permette di ammirare le decorazioni del movimento, mentre i cinturini in pelle italiana — disponibili in diverse tonalità — aggiungono un tocco di eleganza discreta. L’impermeabilità è garantita fino a 30 metri, perfetta per un orologio urbano dal fascino senza tempo.

Ad oggi e per le informazioni che ho, Accutron non ha ancora comunicato una data di uscita ufficiale, ma il lancio del nuovo Spaceview 314 è previsto tra la fine del terzo e l’inizio del quarto trimestre del 2025 (quindi prossimamente). L’orologio non sarà prodotto in edizione limitata, ma in quantità ridotte, vista la complessità della realizzazione e l’elevato grado di assemblaggio manuale. I prezzi partono da 5.100 euro per la versione in acciaio, 5.300 euro per quella in titanio, e raggiungono 31.600 dollari per la versione in oro massiccio.
Più che un semplice ritorno, lo Spaceview 314 è una dichiarazione d’amore verso l’ingegno umano. È il simbolo di come l’orologeria possa evolvere rispettando le proprie radici, combinando meccanica, elettronica e arte.
| Caratteristica | Dettagli |
|---|---|
| Movimento | Calibro Accutron Y230 a diapason, vibrazione 360 Hz, ±2 secondi/giorno |
| Cassa | Acciaio 904L, titanio grado 5 o oro 18K – Ø 37/39 mm |
| Vetro | Zaffiro a doppia cupola con trattamento antiriflesso |
| Quadrante | Scheletrato, con indici applicati sul cristallo e finiture perlage e Côtes de Genève |
| Cinturino | Pelle italiana, chiusura deployante, colori nero, tabacco o blu |
| Impermeabilità | 30 metri |
| Prezzo | €5.100 (acciaio) – €5.300 (titanio) – $31.600 (oro 18K) |
Domande frequenti sul nuovo Bulova Accutron Spaceview 314
Qual è la particolarità del movimento Y230?
Il calibro Y230 utilizza un sistema a diapason che vibra a 360 Hz, producendo un ronzio costante e una lancetta dei secondi dal movimento continuo. La precisione è di ±2 secondi al giorno.
In quali materiali è disponibile la cassa?
Il modello è proposto in acciaio 904L, titanio grado 5 e oro 18 carati, con finiture lucide e fondello in vetro zaffiro per ammirare il movimento.
Il nuovo Spaceview è un’edizione limitata?
No, ma la produzione è limitata per via dell’elevato lavoro manuale richiesto per ogni esemplare. Solo la versione in oro è limitata a 65 pezzi.