Eberhard & Co. CONTODAT: la nuova collezione che unisce passato e presente

Autore: Carmine Di Donato | Fonte: RecensioniOrologi.it |  Pubblicato il:

La collezione CONTODAT reinterpreta uno storico modello Eberhard degli anni ’70 con una cassa da 39 mm, bracciale integrato, dettagli arancioni e due anime: Automatic e Chronographe. Una linea che unisce heritage, design moderno e finiture di alto livello.

Eberhard Contodat

Appena ho visto riunite tutte le versioni della nuova collezione CONTODAT, ho avuto la sensazione che Eberhard & Co. volesse davvero mettere un punto fermo nel suo percorso recente. La Maison ha infatti presentato l’intera famiglia di varianti, sia nella configurazione Automatic sia in quella Chronographe, due interpretazioni diverse dello stesso DNA: una cassa in acciaio da 39 mm dalle proporzioni compatte e un bracciale integrato progettato fin dall’inizio come parte essenziale del design. È un debutto che segna un momento importante per il marchio, perché questa architettura “integrata” definisce un linguaggio estetico completamente nuovo nella produzione attuale di Eberhard.

L’ispirazione degli anni ’70

Mentre osservavo questi nuovi CONTODAT, mi è tornata alla mente una delle pagine più affascinanti della storia di Eberhard. L’ispirazione arriva infatti da un modello nato nella seconda metà degli anni ’70, un periodo complicato per l’orologeria svizzera. Fu allora che Palmiro Monti, da poco diventato Presidente della Maison, decise di andare controcorrente e puntare tutto su un cronografo meccanico dal carattere modernissimo. Le linee tese della cassa, i contrasti cromatici e quei dettagli arancioni così audaci erano una sorta di dichiarazione di intenti: un modo per affermare che Eberhard non aveva alcuna intenzione di abbandonare la sua identità, nemmeno mentre il quarzo travolgeva il mercato.

A distanza di quasi cinquant’anni, quello slancio creativo torna a farsi sentire nella nuova generazione di CONTODAT. Mentre li osservavo dal vivo, ho avuto l’impressione che Eberhard avesse voluto riprendere non solo l’estetica di quel modello storico, ma soprattutto la sua energia. I tocchi di arancione, distribuiti con cura tra quadranti soleil e lavorazioni azuré, diventano un vero e proprio filo narrativo che collega l’anima vintage degli anni ’70 all’approccio contemporaneo della collezione.

Recensione

Caratteristica CONTODAT Automatic CONTODAT Chronographe
Referenza 41156.02 CA2C 31156.01 CA2C
Prezzo 2.860 € 3.980 €
Funzioni Ore, minuti, piccoli secondi, data Cronografo 30 min, piccoli secondi, data
Spessore cassa 11,30 mm 13,90 mm
Impermeabilità 100 m 100 m
Quadranti Blu, verde, argenté, grigio, nero Blu, verde, argenté, argenté sport
Bracciale Acciaio integrato con chiusura 2CLICK® Acciaio integrato con chiusura 2CLICK®

CONTODAT CHRONOGRAPHE

Entrando nel dettaglio, ciò che accomuna le due anime della collezione – Automatic e Chronographe – è una cassa in acciaio da 39 mm che alterna superfici satinate e profili lucidi. Lo stesso gioco di riflessi si ritrova sul bracciale integrato, progettato come naturale estensione della cassa. Sul quadrante spicca un elemento che personalmente apprezzo molto: il datario trapezoidale, ripreso fedelmente dal modello degli anni ’70. Nel solo tempo è speculare al contatore dei piccoli secondi, mentre nella versione cronografica compare a ore 6, affiancato dai registri dei secondi continui e dei minuti con scala estesa a 45 minuti.

Una delle cose che mi ha colpito maggiormente è la versatilità cromatica della linea. Eberhard ha costruito la famiglia CONTODAT con un ventaglio di quadranti che permette di passare da un look sportivo a uno più classico, senza perdere coerenza. Le finiture soleil e azuré, che cambiano intensità a seconda della luce, mettono in risalto i dettagli arancioni che rappresentano la firma estetica della collezione.

Il Chronographe è disponibile in quattro tonalità: blu, verde e due varianti argenté, una delle quali – la versione “sport” – porta l’arancione direttamente sugli indici.

Eberhard Contodat Automatic

L’Automatic amplia ulteriormente la scelta con cinque quadranti, che includono blu, verde, argenté, grigio e nero. È una collezione che offre davvero molte sfumature diverse per rispecchiare gusti e personalità.

Le nuove lancette sono uno degli elementi più riusciti del progetto: multilivello, rodiate e con un’anima luminescente centrale che dà grande profondità visiva. Anche il bracciale merita un’attenzione particolare: grazie al sistema con perno e maglia terminale integrata, rinuncia alle classiche barrette a molla a favore di una maggiore solidità strutturale. L’indossabilità è eccellente e il design perfettamente coerente con la cassa.

L’intera collezione adotta la chiusura 2CLICK®, un sistema a doppio pulsante che offre sicurezza e facilità d’uso. Sulla fibbia compare lo Scudo della Maison e, come da tradizione Eberhard, il fondello inciso riporta la frase latina UBI TU IBI EGO, una sorta di promessa affettiva che accompagna da sempre l’identità del marchio.

Dichiarazioni ufficiali

Barbara Monti, CEO di Eberhard & Co., ha spiegato come lo spirito del nuovo CONTODAT affondi le sue radici in quello slancio di creatività e coraggio che ha permesso al marchio di superare momenti complessi della storia dell’orologeria:

L’ispirazione per CONTODAT nasce dalla volontà di far vivere nel presente, con caratteristiche contemporanee, lo spirito di un orologio che ha rappresentato un momento cruciale per la Marca. Come allora Eberhard & Co. seppe cogliere la sfida posta dal quarzo con un orologio meccanico di grande originalità e con tocchi di colore inaspettati, oggi, in un momento dai contorni incerti, lo stesso spirito ci ha portato a creare una nuova collezione, caratterizzata dagli stessi contrasti cromatici energici, linee molto particolari e una cassa dalle dimensioni contenute.

Anche Mario Peserico, General Manager, ha sottolineato come non si tratti di un remake, ma di una collezione completamente nuova, fedele allo stile sportivo con un tocco di classicità che caratterizza la Maison:

“L’origine di CONTODAT affonda le radici in un modello degli anni ’70, inizialmente proposto solo in versione cronografica, ma non si tratta di un semplice remake. È, infatti, una collezione completamente nuova, caratterizzata da uno stile sportivo che conserva al contempo un’aura di classicità. Un autentico “atto di fedeltà” verso l’orologeria meccanica, nella cui solidità, permanenza e fascino la Marca crede fin dagli albori e che continua a guidarci nella visione del futuro.”

CONTODAT Chronographe – Specifiche tecniche

CONTODAT CHRONOGRAPHE review

  • Cassa: acciaio 39 mm, 13,90 mm di spessore, lunetta lucida
  • Fondello: a vite con incisione UBI TU IBI EGO
  • Vetro: zaffiro convesso con antiriflesso interno
  • Impermeabilità: 100 m
  • Corona: a vite con “E” in rilievo
  • Quadranti: blu, verde, argenté; lavorazioni soleil e azuré
  • Tachimetro: scala perimetrale km/h base 1000
  • Bracciale: acciaio integrato con chiusura 2CLICK®

La referenza 31156, dedicata al modello CONTODAT Chronographe, è equipaggiata con il movimento automatico Sellita SW510 B Ha, un calibro moderno e molto affidabile. Offre una riserva di carica di 58 ore, una frequenza di 28.800 a/h, funzione di stop-seconds, 27 rubini e gestione della configurazione bi-compax: minuti cronografici a ore 3, secondi continui a ore 9 e lancetta centrale dei secondi crono. La finestra della data, collocata a ore 6, mantiene la caratteristica forma trapezoidale che richiama l’estetica dell’originale degli anni ’70.

La cassa da 39 mm presenta uno spessore di 13,90 mm ed è realizzata in acciaio con alternanza di superfici lucide e satinate. Il fondello a vite riporta l’incisione dorata, la corona a vite è personalizzata con la “E”, mentre i pulsanti cilindrici lucidati riprendono il linguaggio dei cronografi tradizionali. Il vetro zaffiro scavato e convesso, con trattamento antiriflesso interno, assicura un’ottima leggibilità, mentre l’impermeabilità raggiunge i 100 metri.

Il quadrante è proposto in quattro versioni con combinazione di finiture soleil e azuré. Il contatore dei minuti riprende l’iconica scala da 45 minuti, fedele al primo Contodat. Le lancette squelettes multilivello arricchiscono la lettura, mentre il bracciale integrato alterna satinature e lucidature, completato dalla chiusura 2CLICK® che garantisce praticità e sicurezza.

CONTODAT Automatic – Specifiche tecniche

Eberhard Contodat auto

  • Cassa: acciaio 39 mm, 11,30 mm di spessore
  • Fondello: a vite con incisione UBI TU IBI EGO
  • Vetro: zaffiro convesso antiriflesso interno
  • Quadranti: blu, verde, argenté, grigio, nero
  • Bracciale: acciaio integrato con chiusura 2CLICK®
  • Ref. 41156.02 CA2C

La referenza 41156, dedicata al modello CONTODAT Automatic, utilizza il movimento Sellita SW290-1, un calibro automatico con stop-seconds, 28.800 a/h, 41 ore di riserva di carica e 31 rubini. L’architettura del quadrante è più pulita ed equilibrata: piccoli secondi a ore 9 e datario trapezoidale a ore 3, elemento distintivo della collezione.

Il diametro rimane di 39 mm, ma lo spessore scende a 11,30 mm, rendendo l’Automatic particolarmente comodo anche su polsi più sottili. Le cinque varianti di quadrante alternano lavorazioni soleil e azuré, mantenendo lo stesso linguaggio estetico del Chronographe. Le lancette multilivello rodiate e la chiusura 2CLICK® confermano la coerenza del progetto e la cura costruttiva dedicata alla collezione.

Prezzi e conclusioni

Il CONTODAT Automatic, nella referenza 41156.02 CA2C, è proposto al prezzo di 2.860,00 €, una cifra molto interessante considerando la qualità delle finiture e la costruzione integrata.

Il Chronographe, referenza 31156.01 CA2C, viene invece proposto a 3.980,00 €, prezzo coerente con la complessità del movimento e con il lavoro ingegneristico che caratterizza questa versione.

È una collezione che racconta bene la filosofia di Eberhard: unire tradizione meccanica e personalità contemporanea attraverso un linguaggio estetico riconoscibile e curato nel minimo dettaglio.

FAQ – Domande frequenti

Qual è la differenza principale tra Automatic e Chronographe?

L’Automatic è un tre lancette con piccoli secondi e data, mentre il Chronographe introduce due contatori, la scala tachimetrica e lo spessore maggiore dovuto al movimento cronografico.

La cassa da 39 mm è adatta anche ai polsi piccoli?

Sì, la proporzione compatta e il bracciale integrato lo rendono equilibrato anche su polsi più sottili.

Quale versione offre maggiore versatilità?

L’Automatic è più lineare e adatto come orologio da tutti i giorni, mentre il Chronographe è più tecnico e scenico.

Che significato ha l’incisione “UBI TU IBI EGO”?

È una frase latina che significa “ovunque tu sarai, lì io sarò”. Eberhard la utilizza come simbolo di continuità e legame affettivo.

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