Gli orologi indossati da Giorgio Armani
Autore: Carmine Di Donato | Fonte: RecensioniOrologi.it | Pubblicato il:
Giorgio Armani non è stato solo il re della moda, ma anche un collezionista appassionato di orologi. Dai Patek Philippe iconici alla collaborazione con Parmigiani Fleurier, ecco i segnatempo che lo hanno rappresentato meglio.
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La scomparsa di Giorgio Armani ha lasciato un vuoto enorme nel mondo della moda. Lo stilista piacentino, morto a 91 anni, non è stato soltanto l’architetto di un nuovo concetto di eleganza, ma anche un autentico appassionato di orologeria. Collezionista raffinato e conoscitore attento, nel corso della sua vita ha indossato segnatempo che rispecchiavano la sua filosofia estetica: sobrietà, funzionalità e raffinatezza senza eccessi.
In questo articolo ho scelto tre orologi che, a mio avviso, raccontano meglio di altri il rapporto speciale tra Armani e il tempo.
Patek Philippe Ore del Mondo in oro rosa
Uno dei modelli più significativi al polso di Armani è stato il Patek Philippe World Time in oro rosa. Un orologio iconico per la sua complicazione tanto affascinante quanto utile: la possibilità di leggere i fusi orari di 24 città diverse in un colpo d’occhio.
Il quadrante, costruito su due dischi concentrici, permette di sapere l’ora locale e, allo stesso tempo, quella in ogni angolo del pianeta. Basta premere il pulsante a ore 10 per spostare il fuso orario: la lancetta delle ore avanza di un’ora e i dischi con le città si allineano di conseguenza. Una funzione pensata per chi, come Armani, ha vissuto una vita scandita da viaggi e appuntamenti internazionali.
Patek Philippe Calatrava 5196P
Il secondo orologio che ho voluto selezionare è il Patek Philippe Calatrava in platino, referenza 5196P. Un segnatempo che reinterpreta con gusto contemporaneo la storica Ref. 570, soprannominata “Calatravone”.
Con i suoi 36 mm di diametro, numeri Breguet e quadrante a tre toni, rappresenta una dichiarazione di stile in perfetta sintonia con la filosofia armaniana: proporzioni equilibrate, eleganza senza ostentazioni e un richiamo alla purezza del design. Non sorprende che Armani lo abbia scelto, perché incarna quella stessa idea di sottrazione e pulizia che ha caratterizzato il suo lavoro nella moda.
Patek Philippe Gondolo Calendario Annuale
Il terzo segnatempo che considero emblematico è il Patek Philippe Gondolo Annual Calendar, referenza 5135. Un orologio che si distingue per la cassa dalla forma ispirata all’Art Déco, a metà tra rettangolare e cuscino, un tratto unico della collezione Gondolo.
Il calendario annuale, capace di distinguere automaticamente i mesi da 30 e 31 giorni, si unisce a una forte presenza estetica, rendendo il Gondolo una scelta naturale per Armani: un segnatempo sofisticato, che unisce complicazione e stile architettonico.
Gli orologi firmati Armani e la collaborazione con Parmigiani
Oltre a essere collezionista, Giorgio Armani ha realizzato anche orologi per il suo brand. Nel corso degli anni, le collezioni Emporio Armani hanno offerto segnatempo accessibili, pensati per un pubblico giovane e attento allo stile. Ma il capitolo che resterà nella storia è la sua collaborazione con Parmigiani Fleurier.
Nel 2022 nacque il progetto Giorgio Armani 11, una serie di dress watch di alta gamma sviluppati con la manifattura svizzera Parmigiani. Casse eleganti, quadranti ricercati e movimenti di alta orologeria davano vita a una linea esclusiva, distribuita solo nelle boutique Armani. Un passo che segnava il coronamento della sua passione: non più solo indossatore, ma anche creatore di orologi di lusso con la stessa cura maniacale che dedicava ai suoi abiti.
Orologio | Referenza | Caratteristiche |
---|---|---|
Patek Philippe World Time | – | Complicazione Ore del Mondo in oro rosa, 24 fusi orari, pulsante rapido a ore 10. |
Patek Philippe Calatrava | 5196P | Cassa in platino 36 mm, numeri Breguet, quadrante a tre toni, design ispirato alla Ref. 570. |
Patek Philippe Gondolo Annual Calendar | 5135 | Cassa Art Déco in oro bianco, calendario annuale, collezione Gondolo “di forma”. |
Gli orologi di Giorgio Armani non sono mai stati un semplice accessorio. Erano parte integrante del suo linguaggio estetico: strumenti per leggere il tempo, ma soprattutto per raccontare una visione di eleganza fatta di discrezione e armonia.
Dal Patek Philippe World Time al Calatrava 5196P, passando per il Gondolo Annual Calendar, fino alla collaborazione con Parmigiani Fleurier, Armani ha dimostrato che l’orologeria, come la moda, può essere arte funzionale. Un’eredità che resterà impressa non solo nei suoi abiti, ma anche nei suoi segnatempo.
Domande frequenti sugli orologi di Giorgio Armani
Quali orologi indossava Giorgio Armani?
Tra i modelli più iconici ci sono il Patek Philippe World Time, il Calatrava 5196P e il Gondolo Annual Calendar 5135.
Che significato avevano per lui gli orologi?
Erano strumenti di eleganza e funzionalità, scelti con lo stesso rigore con cui disegnava i suoi abiti: equilibrio, sobrietà e raffinatezza.
Ha mai creato orologi per il suo brand?
Sì, Armani ha realizzato collezioni Emporio Armani e, in alta orologeria, ha collaborato con Parmigiani Fleurier per il progetto Giorgio Armani 11.
Perché la collaborazione con Parmigiani è importante?
Perché ha segnato l’ingresso di Armani nell’orologeria di alta gamma, con modelli realizzati a mano e movimenti di manifattura svizzera.
Giorgio Armani era un collezionista di orologi?
Sì, amava l’orologeria e possedeva diversi segnatempo di prestigio, soprattutto Patek Philippe, che riflettevano il suo gusto per il classico senza tempo.