Dal Tsuyosa al Fujitsubo: i modelli Citizen consigliati da Recensioniorolgi.it
Autore: Carmine Di Donato | Fonte: RecensioniOrologi.it | Pubblicato il:
Citizen è da sempre un marchio capace di sorprendere per varietà, innovazione e qualità. In questo articolo ho selezionato cinque modelli imperdibili – dai diver storici ai moderni sportivi – che rappresentano al meglio la filosofia della maison giapponese. Prezzi accessibili, design curato e tecnologie affidabili: ecco perché questi orologi sono tra i miei preferiti del momento.
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Quando qualcuno mi chiede quali siano i migliori orologi Citizen, la prima cosa che faccio è cercare di capire che cosa realmente stia cercando: il budget, lo stile preferito, la funzione che considera indispensabile. Proprio da queste domande è nata l’idea di preparare una piccola guida, nella quale ho raccolto i cinque modelli che, secondo me, rappresentano al meglio il marchio in questo momento.
Citizen, negli ultimi anni, ha saputo consolidare il proprio ruolo non solo come alternativa accessibile, ma anche come punto di riferimento per chi desidera qualità e innovazione a un prezzo ragionevole. Il difficile è che il catalogo è così ampio e variegato che scegliere soltanto cinque modelli sembra quasi riduttivo. Nonostante ciò, ho voluto accettare la sfida e condividere con voi quelli che considero i miei preferiti.
Questa selezione non vuole essere esaustiva: ci sono tantissimi altri esemplari che meriterebbero di essere citati, e sarei felice se nei commenti aggiungeste i vostri. Intanto, partiamo con i cinque che, a mio avviso, raccontano meglio cosa rende Citizen un brand così significativo oggi.
Anteprima dei modelli che andremo ad approfondire
Modello | Prezzo indicativo |
---|---|
Citizen Tsuyosa NJ0150 | €299 |
Promaster Diver NY012x | €300 |
Series 8 GMT | €1.090 |
Promaster Fujitsubo Mechanical Diver | €650–€700 |
Super Titanium Eco-Drive Day-Date | €329 |
Citizen Tsuyosa
Vorrei iniziare da una collezione che negli ultimi anni ha conquistato davvero tutti: la Citizen Tsuyosa. Dal suo debutto nel 2022 ha avuto un impatto sorprendente, tanto che la casa giapponese non ha perso tempo ad arricchirla con nuove varianti, introducendo quadranti dai colori vivaci, versioni da 37 mm e modelli Small Second che hanno ulteriormente ampliato l’offerta. È una linea che, a mio avviso, incarna perfettamente il concetto di rapporto qualità-prezzo.
Se penso alla serie standard NJ0150, mi viene naturale collocarla nel filone dei moderni sportivi con bracciale integrato. Il Tissot PRX ha reso popolare questa tipologia di segnatempo a un pubblico ampio, ma Citizen è riuscita a proporre un’alternativa altrettanto convincente a un prezzo che è meno della metà. Questo dettaglio da solo basterebbe a renderla una scelta molto interessante.
Le casse in acciaio da 40 mm (49 mm lug-to-lug e 11,7 mm di spessore) si adattano bene a diversi polsi e sono abbinate a quadranti sempre più vari, con finiture e texture che strizzano l’occhio al design del Rolex Oyster Perpetual, pur inserite in una cassa tonneau dal carattere proprio. Nei modelli con secondi centrali troviamo la data a ore 3, spesso accompagnata da una lente magnificatrice che divide gli appassionati: io stesso trovo che il design funzioni meglio senza, come dimostrano le versioni Small Second o quella più recente con quadrante color rame.
All’interno batte il calibro di manifattura 8210, un automatico affidabile con 21.600 alternanze l’ora, riserva di carica di 40 ore e una precisione media di ±20 secondi al giorno. Il fondello a vista permette di osservarlo in funzione, un dettaglio che apprezzo sempre in questa fascia di prezzo. A completare l’insieme c’è il bracciale in stile President, che aggiunge un tocco elegante al look sportivo.
Con un listino intorno ai 299 euro, la Tsuyosa è difficile da criticare: è ben costruita, piacevole al polso e continuamente aggiornata da Citizen con nuove interpretazioni. Personalmente credo che il successo di questa linea sia destinato a crescere ancora, perché la formula è vincente e il marchio sembra avere le idee molto chiare sul suo futuro.
Promaster Mechanical Diver NY012x
La mia seconda tappa non poteva che essere dedicata a una delle linee più iconiche di Citizen: la Promaster Diver. Chiunque segua il marchio conosce bene questa collezione, ed è facile capire perché sia così amata. Io stesso l’ho inserita nella mia selezione degli orologi migliori sotto i 500 euro, perché rappresenta un perfetto punto di partenza per chi vuole avvicinarsi al mondo dei diver meccanici senza spendere cifre eccessive, oppure semplicemente un compagno affidabile per l’uso quotidiano.
La famiglia a cui mi riferisco è la Promaster Mechanical Diver NY012x, che racchiude alcuni dei modelli più riusciti della categoria. Tra le referenze, quella che preferisco è la NY0120-01EE, con quadrante nero/grigio sfumato e lunetta nera, davvero affascinante al polso. A seguire, merita una menzione il NY0129-58LE, caratterizzato da un bel quadrante blu sfumato con lunetta blu scuro. Per chi ama osare con i colori, c’è anche il NY0121-09XE in verde e il NY0120-01ZE con quadrante arancione abbinato a lunetta nera.
Dal punto di vista tecnico, tutti i modelli condividono la stessa struttura: cassa in acciaio da 41 mm, 50 mm lug-to-lug, spessore di 13,7 mm e una resistenza all’acqua di 200 metri certificata ISO 6425. La lunetta unidirezionale a 60 scatti con inserto in alluminio garantisce un buon grip, mentre la corona a vite, pur non essendo di grandi dimensioni, si integra bene nel design complessivo. Un dettaglio che apprezzo molto è il quadrante testurizzato, che aggiunge profondità e carattere, arricchito da indici generosi e riempiti di materiale luminescente: la leggibilità al buio è davvero eccellente.
La disposizione giorno/data a ore 3 e le lancette leggermente particolari contribuiscono a rendere l’orologio facilmente leggibile, senza perdere in originalità. All’interno troviamo il calibro 8204-21A, un movimento automatico di manifattura Citizen che lavora a 21.600 alternanze l’ora, con una riserva di carica di circa 42 ore e una tolleranza dichiarata di +40/-20 secondi al giorno. Una meccanica semplice, ma robusta ed efficace.
Un’altra scelta interessante è la proposta dei cinturini: la versione blu è disponibile con bracciale in acciaio, mentre le altre montano un confortevole cinturino in caucciù che le rende più sportive. Al polso risultano comode, ben proporzionate e trasmettono quella sensazione di solidità tipica degli orologi subacquei Citizen.
E se pensiamo che il prezzo rimane al di sotto dei 300 euro, è difficile trovare un diver entry-level così completo e affidabile. Personalmente, credo che la serie Promaster Mechanical Diver sia tra le proposte più convincenti della fascia, e continua a dimostrare quanto Citizen sappia unire competenza tecnica e design funzionale.
Citizen Series 8 GMT
Tra le novità più interessanti di Citizen degli ultimi anni, la linea Series 8 merita sicuramente un posto speciale. Lanciata nel 2021 come collezione di segnatempo meccanici di fascia più alta rispetto allo standard del marchio, si è arricchita in seguito con modelli GMT che hanno catturato l’attenzione di tanti appassionati.
La gamma comprende due versioni in acciaio da 41 mm, con 47 mm lug-to-lug e uno spessore di 13,4 mm: proporzioni equilibrate che, insieme al design moderno della cassa, creano un orologio dalla forte personalità. Il bracciale in acciaio, perfettamente integrato, contribuisce a dare continuità e solidità all’insieme. La proposta è doppia: da una parte il modello “Pepsi”, con lunetta bicolore rosso e blu su quadrante blu; dall’altra il modello “Batman”, con lunetta nera e blu abbinata a quadrante scuro. Entrambi presentano un motivo grafico ispirato allo skyline notturno di Tokyo, un dettaglio che dona profondità e carattere.
Dal punto di vista tecnico, troviamo il calibro 9054, un automatico di manifattura con funzione GMT in stile flyer, riserva di carica di circa 50 ore e una precisione dichiarata tra +20 e -10 secondi al giorno. Una scelta che garantisce non solo affidabilità, ma anche un utilizzo pratico per chi viaggia o desidera monitorare due fusi orari.
Il prezzo di listino si aggira intorno ai 1.090 euro, cifra che rende questi GMT della Series 8 estremamente competitivi rispetto ad altri modelli nella stessa fascia. A me piacciono perché riescono a coniugare un look moderno e deciso con la serietà tecnica di un calibro proprietario, offrendo un’alternativa concreta e accessibile nel panorama dei GMT automatici.
Citizen Promaster Fujitsubo Mechanical Diver
Chiudo questa selezione con quello che, senza esitazioni, considero il mio preferito in assoluto: il Promaster Fujitsubo Mechanical Diver. Nel 2022 Citizen ha deciso di riprendere un suo grande classico, il celebre Challenge Diver degli anni ’70, e il risultato, a mio avviso, è stato uno dei migliori remake mai realizzati. Spesso i marchi reinterpretano i propri modelli storici con troppe concessioni al gusto contemporaneo, rischiando di snaturarne l’anima. In questo caso, invece, Citizen è riuscita a restare fedele all’originale, mantenendo quello stile pulito e incisivo che aveva reso il Challenge Diver così speciale.
L’aggiornamento più evidente riguarda la cassa: ora è realizzata in Super Titanium, misura 41 mm di diametro con uno spessore di 12,3 mm ed è impermeabile fino a 200 metri. Rispetto al modello storico è appena 1 mm più grande, ma la leggerezza del titanio rende questo diver incredibilmente comodo da portare ogni giorno. Personalmente, trovo fantastico anche il font utilizzato sulla lunetta: sobrio, senza tempo, in perfetta armonia con gli indici generosi e ben visibili del quadrante.
All’interno troviamo il calibro 9051, un movimento automatico che lavora a 28.800 alternanze l’ora, con una riserva di carica di circa 42 ore. È in grado di resistere a campi magnetici fino a 16.000 A/m e offre una precisione compresa tra +20 e -10 secondi al giorno. Specifiche che lo rendono un diver moderno e affidabile sotto ogni punto di vista. Il Fujitsubo viene proposto in due configurazioni: quadrante nero con cinturino in caucciù (circa 650 euro) oppure quadrante blu con bracciale in acciaio, leggermente più costoso. Entrambe le versioni, secondo me, si pongono come alternative più che credibili a diver ben più costosi, compresi quelli di Seiko, il rivale storico di Citizen.
Per me questo modello rappresenta alla perfezione il connubio tra tradizione e innovazione: indossarlo significa avere al polso un pezzo di storia reinterpretato con la tecnologia e la leggerezza del presente.
Citizen Super Titanium Eco-Drive Day-Date
Tra le collezioni che mi hanno sorpreso di più negli ultimi tempi ci sono senza dubbio i Super Titanium con bracciale integrato. In particolare, ho deciso di inserire i modelli Eco-Drive Day-Date, perché una panoramica sui migliori orologi Citizen non sarebbe completa senza almeno un riferimento alla celebre tecnologia a ricarica solare del marchio.
Questi segnatempo hanno un fascino retrò irresistibile: il design richiama chiaramente gli anni ’70, e la leggerezza del titanio li rende comodissimi al polso. Citizen è stata tra le prime a portare questo materiale in fasce di prezzo accessibili, e questa serie rappresenta al meglio il connubio tra innovazione tecnica e stile distintivo.
Le dimensioni sono equilibrate: cassa in titanio da 39,5 mm, 41,5 mm lug-to-lug e uno spessore di appena 9,8 mm. A me piace moltissimo la variante con quadrante verde, anche se sono disponibili altre opzioni cromatiche. Da notare l’anello nero periferico che funge da cella solare: un dettaglio che accentua l’anima vintage senza appesantire il quadrante. La data è posizionata a ore 3 e, pur essendo ben visibile, non spezza l’armonia complessiva.
Il bracciale, come la cassa, è realizzato in titanio e trattato con rivestimento Duratect, una protezione efficace contro i graffi. Dentro batte il calibro J800-00M, un movimento Eco-Drive sviluppato in casa, con un’autonomia impressionante: fino a 240 giorni con una carica completa e una precisione di circa ±15 secondi al mese. Grazie a questo calibro al quarzo solare, l’orologio rimane sottile, raffinato e pratico da indossare ogni giorno.
Al polso la sensazione è sorprendente: la leggerezza, il profilo compatto e lo stile vintage anni ’70 creano un mix riuscitissimo. È un segnatempo che riesce a distinguersi senza ostentare, perfetto per chi cerca un orologio versatile e originale da portare quotidianamente. Con un prezzo intorno ai 329 euro, rappresenta una scelta molto competitiva. E per chi preferisce il fascino della meccanica, la linea offre anche il Super Titanium Automatic Small Seconds, disponibile a circa 429 euro: un’alternativa altrettanto interessante per chi non vuole rinunciare al movimento automatico.
Considerazioni finali sui miei cinque Citizen preferiti
Lo avevo anticipato all’inizio: scegliere solo cinque Citizen non è affatto semplice, vista l’ampiezza del catalogo. Questi modelli, però, secondo me rappresentano bene la varietà e la forza del marchio, capace di spaziare dai diver iconici agli sportivi moderni fino ai segnatempo più eleganti.
Un aspetto che trovo davvero interessante è il prezzo: tre di questi orologi restano ampiamente sotto la soglia dei 500 euro, e questo conferma quanto Citizen riesca a distinguersi nella fascia entry-level e mid-range con prodotti solidi, affidabili e dal design sempre curato. Allo stesso tempo, le collezioni più recenti dimostrano che il brand non ha paura di alzare l’asticella, introducendo soluzioni tecniche e stilistiche che lo rendono competitivo anche su segmenti più alti.
Negli ultimi anni ho visto arrivare tante novità e sono convinto che il meglio debba ancora venire: Citizen sembra avere le idee chiare e continua a sorprenderci.
Ora passo la parola a voi: qual è il vostro Citizen preferito in questo momento? Scrivetemelo nei commenti, sono curioso di conoscere le vostre opinioni. Noi ci ritroviamo presto con una nuova selezione, perché il mondo dell’orologeria non smette mai di regalarci spunti interessanti.
Tabella comparativa dei modelli consigliati
Modello | Cassa | Movimento | Prezzo indicativo |
---|---|---|---|
Citizen Tsuyosa NJ0150 | Acciaio 40 mm | Cal. 8210 automatico | €299 |
Promaster Diver NY012x | Acciaio 41 mm | Cal. 8204 automatico | €300 |
Series 8 GMT | Acciaio 41 mm | Cal. 9054 automatico | €1.090 |
Promaster Fujitsubo Mechanical Diver | Super Titanium 41 mm | Cal. 9051 automatico | €650–€700 |
Super Titanium Eco-Drive Day-Date | Titanio 39,5 mm | Cal. J800 Eco-Drive | €329 |
Domande frequenti sugli orologi Citizen
Qual è il Citizen con il miglior rapporto qualità-prezzo?
La serie Tsuyosa NJ0150 è una delle più convenienti: design moderno, movimento automatico e prezzo attorno ai 299 €.
I Citizen Eco-Drive hanno bisogno di cambiare batteria?
No, la tecnologia Eco-Drive funziona con la luce solare o artificiale e immagazzina energia, evitando la sostituzione periodica della batteria.
Il Promaster Fujitsubo è adatto alle immersioni?
Sì, è un diver certificato ISO 6425, resistente fino a 200 metri e con cassa in Super Titanium leggerissima e robusta.
Qual è la differenza tra i GMT “Pepsi” e “Batman” della Series 8?
La differenza è nella lunetta: rosso/blu per il Pepsi e nero/blu per il Batman, entrambi con quadranti ispirati allo skyline di Tokyo.
Quali Citizen consigli per un uso quotidiano elegante ma leggero?
I modelli Super Titanium Eco-Drive Day-Date sono perfetti: sottili, comodi e resistenti ai graffi.