Nomos-Glashutte Tangente Neomatik

Il Tangente è stato determinante per il successo della casa orologiera tedesca Nomos. Ispirato all’epoca del Bauhaus e riconoscibile da tutti, il Tangente è un modello emblematico che è esistito in molteplici forme. Piccolo e a carica manuale, come il concetto originale, ma anche più grande e automatico, o colorato e complicato.

Nomos-Glashutte Tangente Neomatik

Oggi, questo orologio emblematico torna in un nuovo, lussuoso colore con il calibro automatico in-house del marchio, il DUW 3001.

Non ho ovviamente modo di provarlo, ma sono pronto a scommettere che la maggior parte delle persone, se gli si chiede di chiudere gli occhi e di immaginare un orologio Nomos, si immaginerà un Tangente di qualche tipo. Nomos esiste da tanto tempo come azienda, da creare una serie di orologi bellissimi, e alcuni che non sono il Tangente, sono diventati delle icone (o quasi) a pieno titolo.

Ogni famiglia di modelli ha i suoi sostenitori più accaniti: dagli Zurich World Timer ai Tetra colorati e divertenti, gli appassionati di orologi sono da sempre incuriositi da ogni singolo orologio Nomos. Ma il Tangente rimane a mio avviso il pezzo forte, la firma. È quello in cui è più facile scorgere tutti gli elementi che rendono Nomos speciale. Il design influenzato dal Bauhaus, l’uso giocoso del colore e della forma e, soprattutto, un tipo molto specifico di eleganza casual.

Recensione Nomos-Glashutte Tangente Neomatik

  • Cassa: 35 mm x 6,9 mm o 38,5 mm x 7,1 mm – cassa in acciaio inossidabile, lucida – vetro zaffiro piatto con rivestimento interno in AR – fondello trasparente (disponibile anche con fondello in acciaio massiccio) – impermeabile 30 m (35 mm) o 50 m (38,5 mm)
  • Quadrante: quadrante in oro blu (spazzolato a raggi di sole, placcato oro e poi galvanizzato in blu) – numeri e indici stampati color argento – lancette in acciaio lucido
  • Movimento: calibro DUW 3001 neomatik – di manifattura – automatico con rotore centrale bidirezionale – 28,8 mm x 3,2 mm – 27 rubini – 21.600 alternanze/ora – 43 ore di riserva di carica – Nomos Swing System (spirale di manifattura) – ore, minuti, piccoli secondi (hacking)
  • Cinturino: in vero cordovan shell Horween nero – fibbia ad ardiglione in acciaio (18/16 mm o 19/16 mm)
  • Referenza 191 – 35 mm, fondello in zaffiro
  • Referenza 146 – 38,5 mm, fondello in zaffiro
  • Disponibilità: ora disponibile e in collezione permanente

Nomos-Glashutte Tangente Neomatik

Forse è comprensibile che Nomos abbia rinnovato quasi all’infinito il Tangente nel corso degli anni. Sono sicuro che qualcuno sta tenendo traccia delle numerose varianti, delle dimensioni della cassa, dei colori del quadrante e così via, ma questo compito va ben oltre le mie capacità in questo momento.

Basti pensare che sono stati prodotti molti Tangente. E quello nuovo, che hanno battezzato Neomatik Blue Gold, è davvero molto bello, anche se non è immediatamente comprensibile solo dal nome.

Dopo i Tangente Neomatik Platinum Gray 35 e 39 dello scorso anno, il marchio torna con una nuova coppia di orologi che giocano sulle stesse emozioni, ma in un colore leggermente più audace: i modelli Tangente Neomatik Blue Gold. Rispetto alle versioni Platinum Gray sopra citate, non è cambiato molto, tranne il colore del quadrante. E mentre il blu è già stato utilizzato nella collezione, queste nuove versioni introducono un nuovo tono per il marchio. Più lussuoso, più profondo e più strutturato.

Il termine “Neomatik” è probabilmente già abbastanza chiaro. Si riferisce all’ultima generazione di movimenti automatici Nomos (questo orologio è alimentato dal DUW 3001) che sono prodotti in-house e si distinguono per il loro notevole spessore. Quando Nomos ha fatto la sua comparsa sulla scena, i suoi orologi erano alimentati da semplici calibri a carica manuale che consentivano alle casse di essere straordinariamente sottili, e quella sensazione di “appena” al polso è diventata un marchio di fabbrica del marchio.

Nomos-Glashutte Tangente Neomatik

Era di fondamentale importanza che i movimenti automatici, una volta sviluppati, consentissero di continuare a produrre orologi con la stessa impressione al polso. Il DUW 3001 è alto solo 3,2 mm, il che consente alla cassa di questo particolare Tangente di arrivare a soli 6,9 mm per il più grande Neomatik 39 Blue Gold (la variante più piccola è alta 6,7 mm e larga 35 mm).

Per gli appassionati che criticano Nomos per le sue dimensioni “grandi” con orologi che sfiorano i 40 mm e talvolta li superano, vale la pena sottolineare che questo Tangente, come il primo, è disponibile nella classica misura di 35 mm, che personalmente ritengo perfetta per la maggior parte delle persone quando si tratta di questa particolare cassa.

Nomos-Glashutte Tangente Neomatik

Ok, parliamo del “Blue Gold”. La denominazione si riferisce al quadrante, che è ovviamente di una tonalità di blu molto intenso. Ha una finitura a raggiera che, secondo Nomos, brilla e ha una lucentezza simile a quella di un metallo prezioso e deriva da un processo di galvanizzazione che prevede il rivestimento dello strato di base del quadrante con un sottile strato d’oro.

Non avendo ancora visto l’orologio di persona, è difficile stabilire se l’impatto sia radicalmente diverso da quello di un quadrante creato con un processo più tradizionale. Comunque sia, il colore è fantastico e rappresenta un’ulteriore rivisitazione del classico formato Tangente. I quadranti argentati tradizionali sono piuttosto sobri, ma si può immaginare che un blu quasi elettrico che riflette la luce in un modo che ricorda l’oro lascerà un’impressione molto diversa.

Gli altri dettagli degli esemplari Blue Gold sono abbastanza tipici del Tangente e di Nomos in generale. Abbiamo la stessa tipografia che ha definito la linea di prodotti e, naturalmente, le linee classiche della cassa Tangente sono invariate. Si tratta di una cassa semplice e circolare con anse dritte, slanciate e ribaltate.

Nomos si riferisce spesso al Tangente come a un orologio da sera, ed è certamente un orologio che si può indossare con un abito, ma credo che gli angoli acuti delle anse, in contrasto con il cerchio perfetto della cassa, lo rendano un ottimo design casual. C’è qualcosa di giocoso, la natura architettonica delle anse in particolare, che credo contribuisca a rendere il Tangente adatto a tanti ambienti diversi e a tante varianti.

Nomos-Glashutte Tangente Neomatik

Uno degli elementi importanti quindi di questi nuovi modelli Tangente Blue Gold è il movimento, il sottile calibro di produzione propria DUW 3001, noto anche come Neomatik. Dotato di un rotore bidirezionale, è un motore moderno e ben realizzato che accumula fino a 43 ore di riserva di carica e batte a 3Hz. È dotato di una spirale interna, del sistema Swing, di un arresto dei secondi e di una regolazione in 6 posizioni. La decorazione è tipica della regione, con sottili nervature Glashutte, viti azzurrate e scritte in oro.

Indossate su un cinturino in vero cordovan Horween nero, entrambe le edizioni del Nomos Tangente Neomatik Blue Gold sono ora disponibili e fanno parte della collezione permanente.

I prezzi saranno (con fondello in zaffiro) di 2.940 euro per la versione da 35 mm o di 3.080 euro per il modello da 38,5 mm.

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