Bulova Lunar Pilot 150° Anniversario: arte, spazio e design si fondono in un’edizione limitata
Autore: Carmine Di Donato | Fonte: RecensioniOrologi.it | Pubblicato il:
In occasione dei suoi 150 anni, Bulova reinterpreta il celebre Lunar Pilot con una versione in edizione limitata che celebra lo spirito dell’esplorazione spaziale e la cultura pop. Il nuovo modello, realizzato in collaborazione con l’artista brasiliano Thiago Rosinhole, fonde tecnologia, design e storytelling in un mix unico e sorprendente, impreziosito da un quadrante in Timascus e dalla presenza della mascotte Budii in versione astronauta.
Bulova compie 150 anni e lo fa restando fedele a ciò che l’ha sempre resa unica: innovazione, design e un legame profondo con la cultura americana. Per celebrare questo importante traguardo, il brand ha deciso di rispolverare alcuni dei suoi modelli più iconici, vere pietre miliari sia per la maison che per la storia degli Stati Uniti. Oggi vi parlo del Lunar Pilot e della collaborazione con Thiago Rosinhole. Ma prima, concedetemi un salto indietro nel tempo: mettetevi comodi, perché la storia merita di essere raccontata.
Indice dei contenuti
Come nasce il Bulova Lunar Pilot
Per capire davvero il valore del modello, bisogna partire da un po’ di storia. Fondata a New York nel 1875, Bulova ha giocato un ruolo fondamentale durante la frenetica corsa allo spazio tra Stati Uniti e Unione Sovietica, tra gli anni ’50 e ’60. All’epoca, sotto la guida del generale Omar Bradley – una figura leggendaria e veterano di guerra – il marchio collaborò con la NASA, fornendo strumenti di precisione e orologi dotati dell’innovativa tecnologia a diapason Accutron, un vero marchio di fabbrica per Bulova. Pensate che questi dispositivi sono stati utilizzati in ben 46 missioni spaziali. E non è finita qui: un Accutron è ancora lì, sul Mare della Tranquillità, lasciato da Buzz Aldrin durante la storica missione Apollo 11 del 1969.
Due anni dopo, nel 1971, Bulova realizzò un cronografo da polso davvero speciale: un pezzo unico, progettato su misura per il colonnello Dave Scott, comandante della missione Apollo 15 — la quarta ad atterrare sul suolo lunare. Quello che oggi conosciamo come Lunar Pilot, all’epoca era ancora un prototipo, pensato per affrontare le condizioni estreme dello spazio: sbalzi di pressione, variazioni termiche violente, atmosfera inesistente e bassa gravità. Come da prassi, Scott ricevette un Omega Speedmaster dalla NASA, il celebre “Moonwatch” in dotazione ufficiale sin dai tempi dell’Apollo 11. Ma, nel suo equipaggiamento personale, portò anche il Bulova come backup. E fu proprio quest’ultimo a finire al suo polso durante le attività lunari, dopo che il vetro dello Speedmaster si staccò. Così, quel Bulova divenne il primo orologio privato a toccare la superficie lunare — un dettaglio non da poco, considerando che tutti gli Omega erano (e sono) proprietà della NASA.
Nel 2016, Bulova ha riportato in vita l’orologio di Dave Scott con una riedizione moderna che ha subito attirato l’attenzione degli appassionati. Il modello originale, venduto all’asta a inizio anno per ben 1,62 milioni di dollari, è stato il punto di partenza per quello che inizialmente fu chiamato “Special Edition Moon Watch Chronograph”. Solo in seguito, a causa di una controversia legale con Omega, il nome venne cambiato in quello che oggi conosciamo come “Lunar Pilot”. Il progetto riprendeva fedelmente lo spirito del prototipo usato sulla Luna, pensato per monitorare parametri vitali come l’autonomia dell’ossigeno e altri sistemi di supporto vitale.
Rispetto all’originale, la cassa era leggermente più grande — 45 mm contro i 43,5 mm del modello di Scott — ma la vera svolta era nel cuore dell’orologio: niente movimento meccanico, ma il calibro NP20 al quarzo UHF (Ultra High Frequency), capace di vibrare a 262 kHz e garantire una precisione praticamente assoluta, con uno scarto di pochi secondi all’anno.
Questa prima riedizione andò subito a ruba, tanto da convincere Bulova a trasformare il Lunar Pilot in una vera e propria linea stabile. E nel 2023 è arrivata una nuova versione ancora più raffinata e coerente con l’estetica originale: diametro ridotto a 43,5 mm e via la finestrella della data alle 4:30, elemento che nella versione del 2016 aveva fatto storcere il naso a più di un purista.
Recensione del Lunar Pilot Limited Edition per il 150° anniversario di Bulova
Per celebrare i suoi 150 anni, Bulova ha deciso di dare una veste inedita al Lunar Pilot fondendo alta tecnologia e cultura pop americana. Il risultato è un’edizione limitata realizzata in collaborazione con l’artista brasiliano Thiago Rosinhole, il creativo dietro l’iconico Budii. In questa speciale versione, prodotta in soli 5.500 esemplari (di cui appena 300 destinati all’Italia), la celebre statuetta prende le sembianze di un piccolo astronauta: la troviamo sia come oggetto da collezione allegato all’orologio, sia incisa sul fondello come dettaglio decorativo.
Questa partnership riesce a dare nuova linfa al Lunar Pilot, fondendo la sua eredità spaziale con un’estetica contemporanea e giocosa. È un incontro tra passato e presente, tra il fascino dell’epopea lunare e il linguaggio visivo della cultura americana di oggi.
Pur restando fedele alla silhouette originale della cassa e al movimento, questo nuovo Lunar Pilot si distingue nettamente per quadrante e fondello, che raccontano una storia diversa, fatta di arte e sperimentazione. Qui entra in scena l’estro di Rosinhole e l’eccellenza artigianale di Bulova, visibili soprattutto nel quadrante, realizzato in Timascus. Si tratta di un materiale straordinario, ottenuto attraverso il cosiddetto processo di Damasco: una tecnica che prevede la piegatura e la fusione di una lega di titanio, lavorata con calore e pressione fino a creare un gioco di colori e texture a dir poco ipnotico.
Grazie alle diverse reazioni all’ossidazione dei metalli usati nella lega, ogni esemplare assume disegni e sfumature irripetibili, dando vita a un effetto visivo moderno e quasi alieno. È proprio questa unicità a rendere ogni orologio diverso dall’altro, come se ciascuno portasse con sé un frammento personale di futuro.
Il fondello, numerato singolarmente per sottolineare l’esclusività dell’edizione limitata, rende omaggio in pieno stile all’astronauta “Budii”, protagonista assoluto di questa collaborazione. Il piccolo personaggio è inciso in rilievo, affiancato dalla firma inconfondibile di Rosinhole e da una scritta commemorativa che celebra la storica missione Apollo 15 del 1971. Un dettaglio che unisce ironia, arte e memoria in un unico, affascinante colpo d’occhio.
La cassa in acciaio da 43,5 mm mantiene proporzioni decise ma ben bilanciate al polso, con pulsanti cronografici sottili dal tono blu che riprendono il tema cromatico del modello. La corona, personalizzata con il celebre diapason simbolo di Bulova, è un dettaglio che non passa inosservato. Sul quadrante troviamo un anello tachimetrico blu che incornicia elegantemente i contatori argentati, creando un contrasto visivo di grande effetto. Indici e lancette, in acciaio, sono trattati con Super-Luminova per garantire leggibilità anche in condizioni di scarsa luce.
Il vetro zaffiro protegge il quadrante, mentre il bracciale in acciaio a tre maglie, con chiusura a doppio pulsante, conferisce solidità e continuità stilistica. A muovere il tutto c’è l’HPQ di Bulova — un movimento al quarzo ad alta precisione brevettato, che lavora a una frequenza di 262 kHz, assicurando uno scarto minimo e una stabilità sorprendente.
La funzione cronografica a sei lancette permette misurazioni fino a 1/20 di secondo e regala un movimento fluido alla lancetta centrale, quasi come se fosse meccanico.
Questa edizione limitata ha un costo di 1.550 euro e arriva in una confezione speciale pensata per gli appassionati e i collezionisti. All’interno, oltre all’orologio, si trova anche una statuetta di Budii alta 15 cm, con la firma di Thiago Rosinhole impressa sul retro — un vero oggetto da esposizione. Il cofanetto include anche uno storybook dedicato, che ripercorre la storia affascinante del Lunar Pilot e il suo legame con l’esplorazione spaziale. La tiratura è limitata a 5.500 esemplari a livello globale, con soli 300 pezzi destinati al mercato italiano.
Dal cuore del Brasile alla Luna per i 150 anni di Bulova: chi è Thiago Rosinhole
Questa collaborazione tra Bulova e Thiago Rosinhole nasce da una connessione autentica: l’artista brasiliano è infatti un vero “bulovers”, profondamente appassionato del marchio e della sua storia. È stato proprio lui a proporsi per reinterpretare in chiave contemporanea e pop il Lunar Pilot, dando così il suo contributo creativo in occasione del 150° anniversario della maison. Il risultato? Una fusione riuscita tra eredità storica e visione moderna.
Rosinhole è un artista poliedrico, influenzato dalla street art, dalla cultura pop e dall’ironia graffiante dei cartoni animati. Il suo stile prende forma in Budii, una scultura iconica realizzata in resina e fibra di vetro, poi dipinta interamente a mano con una combinazione di vernice spray acrilica e marker professionali. Il tutto è rifinito con una vernice lucida che dona alla superficie un effetto brillante e quasi plastico, in perfetto equilibrio tra arte urbana e oggetto da collezione.
Caratteristica | Dettaglio |
---|---|
Modello | Bulova Lunar Pilot Edizione Limitata 150° Anniversario |
Collaborazione | Thiago Rosinhole e Budii |
Materiale cassa | Acciaio inossidabile 43,5 mm |
Quadrante | Timascus (processo Damasco) |
Movimento | Bulova HPQ al quarzo UHF (262 kHz) |
Funzione cronografo | 1/20 di secondo, 6 lancette |
Prezzo | 1.550 euro – Limitata a 5.500 pezzi (300 in Italia) |
Packaging | Statuetta Budii 15 cm + Storybook |
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