Il Crono 4 accompagna Eberhard & Co. da ben 24 anni, restando sempre al passo con l’evoluzione dei tempi. Questo cronografo richiama alla mente gli strumenti di un cruscotto, anche se il suo legame con il mondo automobilistico si esprime in una maniera tutta sua. Per quasi un secolo, i cronografi sono stati la preoccupazione principale e la passione primaria di Eberhard & Co. Proprio come la sua sede di La Chaux-de-Fonds inaugurata nel 1907, un imponente edificio che per diversi anni ha dominato il centro della città dell’orologeria, il il marchio è stato storicamente una forza dominante nella produzione di questo tipo di segnatempo.
Nel 1919 lanciò il primo cronografo da polso, quindi nel 1938 il primo cronografo dotato di contatore delle ore, seguito l’anno successivo dal primo cronografo che consentiva il doppio cronometraggio grazie a un nuovo dispositivo “frazioni di secondo”. Sulla scia della crisi del quarzo, Eberhard & Co. è rimasta appassionata come non mai a questo genere di orologeria, essendo stato il primo a tornare sul mercato con un cronografo meccanico.
Durante la seconda guerra mondiale, Eberhard & Co. con il suo orologio Magini System, un cronografo rattrapante, è stato uno dei due protagonisti dell’industria orologiera – insieme a Longines – a contribuire a un’impresa compiuta dall’Aeronautica Militare italiana: un volo segreto da Roma a Tokyo e ritorno ottenuto grazie a questi due segnatempo. Durante la seconda metà del 20 ° secolo, Eberhard & Co. ha lanciato diverse collezioni di cronografi tra cui le famose linee Extra-Fort, Contograf e Tazio Nuvolari.
Eberhard & Co. ha aperto il 21 ° secolo con un’altra prima mondiale, questa volta non a livello tecnico ma piuttosto in termini di design. Lanciato nel 2001, il Chrono 4 ha aperto la strada a un nuovo layout del contatore del quadrante. Invece delle disposizioni precedenti che prevedevano contatori alle 3, 6 e 9, e talvolta un quarto alle 12, questo modello presentava quattro contatori allineati orizzontalmente. Questo design brevettato riprende quello dei cruscotti delle auto da corsa ed è diventato una caratteristica distintiva inconfondibile del marchio Eberhard & Co..
I contatori cronografici dei 30 minuti e delle 12 ore, insieme ai quadranti delle 24 ore e dei piccoli secondi, compongono la linea di quattro display del modello Chrono 4.
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Come nasce l’Eberhard Chrono 4?
Negli anni Novanta, gli orologiai di Eberhard & Co. si trovarono di fronte a una sfida affascinante: come integrare il logo di un marchio automobilistico all’interno di un orologio? Fu Audi a suggerire questa idea, nel contesto della loro collaborazione per il Gran Premio Nuvolari, il celebre rally italiano dedicato alle auto d’epoca. Da lì nacque l’intuizione di trasformare i quattro anelli del logo Audi in altrettanti quadranti secondari su un cronografo.
La realizzazione di quel progetto, però, tardò a concretizzarsi: non si riuscì a trovare un accordo. Audi desiderava un modello accessibile, pensato per un pubblico entry-level, mentre Palmiro Monti, all’epoca alla guida di Eberhard, era fermamente deciso a puntare su un orologio meccanico di alta qualità. Così, il progetto congiunto si chiuse ancora prima di prendere vita. Eppure, l’idea dei quattro contatori su un unico quadrante ormai era nata, e gli sviluppatori di Eberhard non avevano alcuna intenzione di abbandonarla. A partire dal 1998, il marchio si dedicò con grande impegno alla sua realizzazione. Ci vollero tre anni di lavoro per mettere a punto un modulo adatto, costruito su base ETA 2894. Inizialmente il calibro fu battezzato EB.200, ma dopo ulteriori modifiche al modulo venne definitivamente rinominato EB 251.
Il movimento automatico, dotato di una riserva di carica di circa 42 ore, anima i quattro quadranti disposti nella metà inferiore del quadrante principale. Procedendo da sinistra, troviamo il contatore dei minuti, quello delle ore del cronografo, l’indicazione delle 24 ore e, infine, i piccoli secondi. A completare il tutto c’è una lancetta centrale dedicata alla misurazione dei secondi cronografici. Per realizzare questo particolare layout, il modulo è stato completamente riprogettato, poiché influenzava l’equilibrio energetico del movimento, rendendo necessarie ulteriori modifiche interne. Gestire quattro contatori ausiliari richiedeva infatti una forza superiore, a causa delle ruote di trasmissione supplementari. Gli ingegneri di Eberhard hanno saputo ovviare a questa sfida riducendo gli attriti e integrando ulteriori rubini per migliorare la fluidità del meccanismo.
La richiesta di brevetto per il design venne depositata, e nel 2001 il Chrono 4 fece finalmente il suo debutto sul mercato, distinguendosi subito grazie al contrasto cromatico tra il quadrante e i suoi contatori. Questo dettaglio rese il volto dell’orologio immediatamente riconoscibile, consacrando il Chrono 4 come il modello più iconico di Eberhard. Non a caso, ancora oggi viene considerato l’orologio più importante per volumi di vendita. Da allora, il Chrono 4 è rimasto una presenza fissa in collezione, pur evolvendosi con il passare del tempo: dalla cassa originale da 40 millimetri, si è passati a una versione da 43 millimetri nel 2008, battezzata “Grande Taille”, disponibile ancora oggi anche in variante con cassa in oro. Non mancò, per gli appassionati di dimensioni generose, una versione da 46 millimetri chiamata “Géant”.
Nel 2021, per celebrare i vent’anni del Chrono 4, Eberhard ha lanciato una nuova versione battezzata “21-42”, dove la cassa è cresciuta fino a 42 millimetri di diametro. L’orologio appare complessivamente più ampio, anche grazie alla scelta di spostare la minuteria all’esterno del quadrante e di collocare la scala tachimetrica direttamente sulla lunetta. La collezione propone due varianti cromatiche diverse, con la possibilità di scegliere tra una lunetta liscia oppure una lunetta in ceramica impreziosita dalla scala tachimetrica.
I prezzi del Chrono 4 “21-42” variano in base alle caratteristiche scelte. Optando per la versione con lunetta in ceramica, si parte da 5.350 euro con cinturino in pelle, arrivando a 5.940 euro con bracciale in acciaio. Se invece si preferisce la lunetta liscia in acciaio, il prezzo oscilla tra i 4.980 euro e i 5.570 euro, sempre a seconda che si scelga il cinturino o il bracciale. Eberhard propone anche altre interpretazioni del Chrono 4, come il Bellissimo, caratterizzato da numeri romani e una cassa più arrotondata da 40 millimetri, a partire da 4.950 euro. Questa varietà non solo resterà, ma crescerà ancora nei prossimi anni: il Chrono 4 continua a essere un pilastro fondamentale, e nuove innovazioni sono già in fase di sviluppo.
Recensione Eberhard CHRONO 4 “21-42”
Quando nel 2001 Palmiro Monti lanciò il primo cronografo al mondo con 4 contatori in linea, era sicuro che il pubblico lo avrebbe apprezzato. Ora, dopo vent’anni di successo ininterrotto, la sua intuizione sembra avere colpito nel segno ben oltre le aspettative. Sono molto pochi, infatti, i modelli che restano così richiesti nei decenni diventando delle icone. Che si tratti di alta orologeria, di esemplari sportivi o eleganti, gli elementi che li accomunano sono sempre gli stessi: novità tecniche rivoluzionarie e design esclusivo che prescinde dalle mode.
Il Chrono4 li possiede entrambi ed è questa la chiave della sua eterna giovinezza. Nel corso della sua lunga carriera il modello è stato declinato in decine di versioni diverse per taglia, materiali e finiture e la collezione è attualmente composta da oltre 30 referenze. Per celebrare il ventesimo anniversario sono stati lanciati cinque nuovi Chrono4 che riassumono lo spirito originale ma con particolari più attuali come l’uso della ceramica.
Innanzitutto l’aggiornamento alla misura di 42 millimetri di diametro, la taglia ideale per un orologio come il Chrono4, perché non è troppo massiccia e lascia il giusto spazio ai quattro contatori in linea. Tre le versioni dotate di ghiera in ceramica nera con scala tachimetrica: quadrante nero e cinturino in gomma, quadrante bianco e cinturino in alligatore e quadrante grigio con bracciale in acciaio.
Le versioni con lunetta in acciaio lucido hanno gli stessi colori, ma al posto del guilloché è stata scelta una lavorazione soleil per il centro del quadrante e a raggiera per la fascia degli indici delle ore. Il “motore” dei nuovi Chrono4 è sempre il collaudato calibro EB. 251 su base ETA – Valjoux 2894-2, modificato per integrarsi col modulo brevettato che permette l’esclusiva disposizione dei contatori.
Un successo internazionale, longevo e trasversale che negli ultimi mesi sta tornando anche in Italia ai livelli pre-2020.
L’idea di un quadrante che ricordasse un cruscotto automobilistico retrò, senza mai sembrare l’imitazione di un design vintage, costò a Palmiro Monti anni di studi, prove e fatica, oltre che parecchio denaro. Finalmente nel 2001 il sistema messo a punto dallo stesso Monti insieme ai suoi tecnici ottenne il brevetto: la disposizione dei contatori sul quadrante era per la prima orizzontale e non più secondo i vecchi schemi.
Oltre ai tradizionali contatori per minuti, ore cronografiche e secondi continui, venne inserito un indicatore per le 24 ore continue, utile per indicare un secondo fuso orario e rendere l’orologio ancora più versatile. Idee vincenti che resistono nel tempo e fanno onore a un protagonista della grande orologeria come Palmiro Monti.
Di seguito i modelli che nel tempo hanno fatto la storia di questa collezione
Gli Orologi Eberhard Chrono 4 più interessanti
Tra i modelli che apprezzo di più, Eberhard propone ben quattro varianti del suo iconico Chrono 4, ognuna con dettagli estetici capaci di esprimere una personalità unica.
Parto dal Chrono 4 Eberhard Ref. 31041.10, che incarna l’idea stessa di orologio classico. La cassa da 40 mm in acciaio, con fondello serrato a vite, racchiude un quadrante bianco elegante, impreziosito da indici argentati. I quattro contatori cronografici, disposti orizzontalmente come vuole la tradizione del Chrono 4, si stagliano in nero con indici bianchi, creando un contrasto raffinato e immediatamente riconoscibile. Il vetro è in zaffiro, mentre la corona, anch’essa a vite, garantisce l’impermeabilità fino a 50 metri. Al polso, il cinturino in pelle di alligatore nera aggiunge un tocco di sofisticatezza. A spingere il tutto c’è un movimento cronografico meccanico a carica automatica, basato sul calibro EB 250 1/2 su base ETA 2894, arricchito dal modulo supplementare EB 251 che consente la disposizione lineare degli indicatori.
All’interno della stessa collezione troviamo anche il Chrono 4 Arabic Ref. 31041.21, che condivide le stesse basi tecniche del modello precedente ma si distingue per una veste più sportiva e grintosa. Il quadrante nero ospita contatori bianchi rifiniti con lavorazione azurée, mentre dieci plots in rilievo, con inserti luminescenti, migliorano la leggibilità. I numeri arabi, lavorati con finitura diamantata e rodiata, aggiungono dinamismo al design. Anche in questo caso il vetro è in zaffiro antiriflesso, mentre il cinturino, in questa versione, è realizzato in caucciù, perfetto per chi cerca un look più sportivo.
La collezione si completa con altre due interessanti varianti: una versione con bracciale interamente in acciaio, pensata per chi ama l’orologio versatile da tutti i giorni, e una più esclusiva, con cassa in oro rosa abbinata a un cinturino in pelle di alligatore marrone, ideale per chi desidera un segnatempo che unisca eleganza e forte personalità.
Eberhard Chrono 4 Grande Taille
L’Eberhard Chrono 4 Grande Taille è la naturale evoluzione di un’icona moderna dell’orologeria. Introdotto nel 2008, questo modello nasce per dare ancora più risalto all’innovativo layout dei quattro contatori allineati orizzontalmente, caratteristica distintiva che ha reso celebre la collezione Chrono 4. La cassa cresce fino a 43 millimetri di diametro, una scelta che dona al polso una presenza più decisa senza rinunciare all’eleganza.
A colpire è anche la cura nei dettagli: la cassa, disponibile sia in acciaio che in oro rosa, si chiude con un fondello serrato da otto viti, mentre il quadrante, proposto in diverse colorazioni, si distingue per i suoi contatori rifiniti con lavorazione azurée e per il datario elegantemente posizionato a ore 12. Il vetro zaffiro, leggermente bombato e trattato antiriflesso, esalta la leggibilità e impreziosisce l’insieme.
Al cuore del Chrono 4 Grande Taille batte il calibro EB 250, basato su ETA 2894-2, arricchito dall’esclusivo modulo EB 251 che permette l’allineamento perfetto dei contatori, una vera firma tecnica della Maison. È un orologio pensato non solo per farsi notare, ma anche per resistere: impermeabile fino a 50 metri, può essere abbinato a un cinturino in pelle, a uno sportivo in gomma o a un bracciale in acciaio.
Nel tempo sono state proposte diverse varianti, come il Chrono 4 Grande Taille in acciaio con quadrante nero e cinturino in gomma, o versioni più ricercate come quella in oro rosa con quadrante nero e cinturino in pelle, perfetta per chi ama un tocco di lusso discreto. Non manca nemmeno qualche edizione limitata, pensata per i veri intenditori.
In ogni sua declinazione, il Chrono 4 Grande Taille rimane fedele allo spirito di Eberhard & Co.: unire innovazione, personalità e una grande passione per l’orologeria.
Eberhard Chrono 4 Geant
I modelli Eberhard Chrono 4 Géant sono davvero unici nel loro genere: orologi sportivi dal carattere forte e dirompente, pensati per lasciare il segno una volta al polso. Ciò che mi colpisce di più è la loro estetica imponente e la marcata tridimensionalità, che li rende immediatamente riconoscibili.
Tra questi spicca la referenza 31062.CU, il Chrono 4 Géant Full Injection, prodotto in serie limitata a soli 500 esemplari. La scelta di limitarne la produzione non è casuale: la complessità costruttiva di questi orologi richiede una cura eccezionale. La cassa è realizzata in acciaio, sottoposto a un processo di indurimento strutturale che diffonde il carbonio all’interno del materiale, aumentando la resistenza agli urti e all’usura. A questo si aggiunge un trattamento al carbonio DLC Dianoir che dona alla cassa — e anche alla corona — un elegante rivestimento nero.
Il quadrante, completamente nero, ospita contatori anch’essi neri rifiniti con una lavorazione azurée, mentre le lancette dei contatori si distinguono per il loro acceso colore rosso. Il cinturino in gomma, con caratteristiche scanalature verticali, completa il look grintoso dell’orologio, che è impermeabile fino a 200 metri.
All’interno della collezione Chrono 4 Géant troviamo anche altre tre varianti: una versione in titanio, una versione limitata sempre in titanio, e infine una proposta in acciaio.
Collezione Eberhard Chrono 4 Bellissimo
I modelli della collezione Eberhard Chrono 4 Bellissimo si fanno notare per il particolare fondello in acciaio e oro, un dettaglio che dona ancora più eleganza alla linea. A livello tecnico, gli orologi di questa serie condividono le stesse caratteristiche; è sul piano estetico che si distinguono tra loro. Prendiamo ad esempio la referenza 31142.03 CP: si presenta con una cassa da 40 mm in acciaio e fondello in acciaio, un quadrante bianco con indici romani e il datario collocato in posizione ore 12. A completare il look troviamo un cinturino in pelle marrone, perfettamente abbinato. Altri due modelli, invece, che vi consiglio di consultare e propongono variazioni interessanti: uno sfoggia una cassa e un bracciale interamente in acciaio con quadrante blu e indici bianchi, mentre l’ultimo, forse il più raffinato, vanta una cassa in oro rosa, quadrante bianco con indici anch’essi in oro rosa e un cinturino in pelle che dona un tocco davvero delizioso all’insieme.
Eberhard Chrono 4 temerario
Devo ammetterlo: il Chrono 4 Temerario di Eberhard mi ha davvero colpito, e trovo che i modelli di questa collezione abbiano un fascino tutto loro. In particolare, la referenza 31047.1 ha attirato la mia attenzione. Qui troviamo una cassa rettangolare in acciaio, capace di dare all’orologio un carattere deciso e originale. Il quadrante, bianco e arricchito da indici applicati anch’essi in acciaio, mantiene un’eleganza sobria ma raffinata. A differenza delle versioni classiche, in questo caso i contatori del cronografo sono disposti verticalmente lungo il lato, una scelta naturale dettata proprio dalla forma allungata della cassa.
Opinioni del Chrono 4 e dove acquistarlo
Prima di concludere voglio lasciarvi un ultimo consiglio, qualora non dovreste trovare gli orologi su Amazon. Ebbene ho trovato su Ebay tantissime proposte di modelli nuovi e di secondo polso. Vi lascio il link in basso:
Il Chrono4 è a tutti gli effetti un classico grazie al suo design unico e inconfondibile. Ma il suo valore è dovuto a un contenuto tecnico inedito e tuttora molto apprezzato dal pubblico a un prezzo più che adeguato. La varietà delle versioni in produzione (notevole la serie limitata con quadrante in vetro zaffiro, purtroppo esaurita) comprende referenze dall’impostazione classica o più sportiva, che copre tutti i gusti e genera l’interesse dei collezionisti.