Jaeger-LeCoultre Reverso Tribute Chronographe

Nel panorama dell'alta orologeria, pochi segnatempo rappresentano così emblematicamente una manifattura quanto il Reverso. La sua ultima versione cronografo ne esalta ogni aspetto, coniugando funzionalità ed emozione.

Jaeger-LeCoultre Reverso Tribute Chronographe

La descrizione pionieristica con la quale Jaeger-LeCoultre ha presentato la richiesta di brevetto per il suo modello Reverso, registrato il 4 marzo 1931 presso l’Ufficio Brevetti del Ministero dell’Industria e Commercio a Parigi, è stata: “Un orologio che ha la capacità di muoversi liberamente sul suo supporto e rovesciarsi completamente“.

L’idea rivoluzionaria di un orologio rovesciabile ha le sue origini in India, dovuta all’esigenza di un gruppo di sofisticati ufficiali britannici, amanti del polo. Essi non volevano rinunciare all’eleganza di un orologio da polso durante le sfide intense e turbolente del loro sport preferito, quando i vetri di protezione dei quadranti erano frequentemente soggetti a rottura.

Oggi, il Reverso viene universalmente riconosciuto come un emblema di eleganza classica, anche se le sue origini risiedono in un contesto sportivo. Con il passare del tempo, la funzionalità protettiva della cassa girevole del Reverso è diventata un elemento distintivo, così caratteristico che ha spinto i designer della Maison a creare versioni con l’opzione di due quadranti.

Recensione Jaeger-LeCoultre Reverso Tribute Chronographe

Jaeger-LeCoultre Reverso Tribute Chronographe

Il nuovissimo Reverso Tribute Chronograph di Jaeger-LeCoultre fonde maestosamente le caratteristiche che hanno elevato il Reverso a status di icona. Questo pezzo d’orologeria rimane fedele al fascino dell’Art Déco, sottolineando l’estetica del periodo in cui l’orologio ha fatto la sua prima apparizione. Un lato del suo doppio quadrante evoca una funzionalità profondamente radicata nel contesto sportivo.

Le dimensioni della cassa sono di 49,4 x 29,9 mm, con uno spessore di 11,14 mm. Questo modello avanzato trae ispirazione dal pionieristico Chronographe Retrograde, il primo cronografo lanciato su un Reverso nel 1996, equipaggiato con il notevole calibro 829. Questo ha segnato un importante traguardo per Jaeger-LeCoultre, essendo il primo calibro cronografico di forma ospitato in una cassa rettangolare e il primo cronografo integrato a carica manuale creato ex-novo nel periodo successivo alla crisi del quarzo. Un movimento di rilievo, celebrando la rinascita del marchio nel dominio delle grandi complicazioni, inserito in un orologio che faceva parte di una edizione speciale di sei Reverso, introdotti nel 1991 per celebrare il 60° anniversario di questo modello storico.

Jaeger-LeCoultre Reverso Tribute Chronographe

Il Reverso Tribute Chronograph di Jaeger-LeCoultre porta l’eleganza al suo apice, nascondendo abilmente la complessità del suo meccanismo di cronografo dietro un esterno di raffinata semplicità. I pulsanti del cronografo si fondono armoniosamente nel profilo della carrure, quasi invisibili all’occhio non allenato, mantenendo così l’eleganza innata di questo modello. All’apparenza, il primo quadrante presenta solo un display ore-minuti essenziale, caratterizzato da una finitura solare di pregio. Questa sobrietà si sposa perfettamente sia con la versione che sfoggia un quadrante nero e una cassa in oro rosa, sia con l’alternativa che vanta un quadrante blu-grigio freddo abbinato a una cassa in acciaio. Quest’ultimo ottenuto attraverso un processo di Deposizione Layer Atomico (ALD), che permette l’applicazione di sottili strati di ossido di titanio. Questo orologio rende omaggio ai codici stilistici della collezione Reverso Tribute, ispirata ai primi modelli degli anni ’30. Gli indici a bastone, le lancette Dauphine e la scala dei minuti chemin de fer periferica sono tutti presenti e ben distinti.

Jaeger-LeCoultre Reverso Tribute Chronographe

Alla rotazione della cassa, si rivela il secondo lato dell’orologio, notevolmente più complesso e interamente scheletrato, con un’ampia vista sul meccanismo interno. La lancetta blu indica i secondi del cronografo su un anello centrale, mentre un totalizzatore retrogrado dei minuti del cronografo trova posto alla posizione delle 6. Al raggiungimento della soglia dei 30 minuti, la lancetta salta istantaneamente indietro allo zero, permettendo al cronografo di continuare la misurazione. La configurazione peculiare dei ponti è stata studiata ad hoc per integrarsi armoniosamente con i totalizzatori del cronografo, lasciando in mostra la maggior parte del movimento e, in particolare, il bilanciere e la ruota a colonne – elementi fondamentali del meccanismo del cronografo. Rispecchiando lo stile del quadrante frontale, anche questo lato presenta indici a bastone e una scala minuti chemin de fer. Grazie alla tridimensionalità conferita dalla struttura scheletrata, questi elementi danno l’impressione di fluttuare nell’aria.

Jaeger-LeCoultre Reverso Tribute Chronographe

Il cuore che anima questo sofisticato orologio è il nuovo calibro 860, un movimento manuale di forma integrato che segue le orme dell’illustre 829. Come per il suo predecessore, la sfida è stata realizzare un quadrante cronografico circolare all’interno di una cassa rettangolare, garantendo al contempo una leggibilità ottimale. Fornito di ruota a colonne e innesto orizzontale – che contribuisce a mantenere un profilo più sottile – il calibro 860 oscilla a una frequenza di 28.800 alternanze/ora e offre una riserva di carica di 52 ore. Un valore considerevole, considerando che il movimento deve alimentare due indicazioni orarie diverse, la funzione cronografica e un display retrogrado.

Ciascuna delle due varianti dell’orologio è fornita con due cinturini: uno in tela e pelle, l’altro completamente in pelle. La presenza di una fibbia intercambiabile ne agevola il cambio. I cinturini sono frutto della maestria del celebre produttore argentino di stivali da polo Casa Fagliano, un dettaglio che rafforza il legame del Reverso con le sue radici storiche, trovate nei campi da polo.

Jaeger-LeCoultre Reverso Tribute Chronographe

Nella versione in oro rosa con il quadrante anteriore è nero con indici a bastone, lancette Dauphine e minuteria chemin de fer , il prezzo è di 42.700 euro, mentre il Reverso Tribute Chronograph nella versione con cassa in acciaio, il prezzo è di 24.400 euro.

Altri articoli
Blancpain presenta il nuovo Fifty Fathoms Automatique con cassa da 42mm

Blancpain svela l’ultima evoluzione della sua iconica linea Fifty Fathoms Automatique, ora offerta in una elegante dimensione di 42 mm. Seguendo il lancio dell’anno scorso, che ha visto la prima apparizione di una cassa da 42 mm in acciaio con il Fifty Fathoms 70th Anniversary Act 1 in edizione limitata, la maison ora espande la gamma introducendo varianti in prezioso oro rosso e in robusto titanio, integrandole perfettamente nella sua collezione corrente.

Leggi Tutto »
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.