Omega Speedmaster X-33 Marstimer: l’orologio che tiene traccia del tempo su Marte

Presso il Centro visitatori dell’Agenzia spaziale europea nei Paesi Bassi, Omega ha presentato il nuovo Speedmaster X-33. È la quarta generazione dello Speedmaster X-33, in gran parte basato sull’X-33 Skywalker. Ha la stessa cassa in titanio da 45 mm × 14,7 mm e lo stesso bracciale.

Allora, cosa c’è di nuovo nell’Omega Speedmaster X-33 Marstimer?

Omega Speedmaster X-33 Martimer

Lo Speedmaster è stato a lungo associato all’esplorazione dello spazio, in particolare dal 1969, quando l’orologio è arrivato sulla superficie della Luna, dopo che la NASA lo ha qualificato per tutte le missioni spaziali con equipaggio. Tuttavia, il Moonwatch, noto anche come il classico Speedmaster Profesional con il suo movimento meccanico a carica manuale, non è l’unico orologio prodotto da Omega ad essere stato nello spazio.

Infatti, l’ESA (l’Agenzia spaziale europea) è da tempo coinvolta con il marchio biellese nello sviluppo di uno strumento avanzato per i suoi piloti e membri dell’equipaggio, il cosiddetto Skywalker o X-33 . Ancora in collaborazione con l’ESA, ecco l’orologio pronto per il prossimo passo da gigante, l’orologio progettato per misurare ogni momento sul pianeta Terra e su Marte! Incontra l’Omega Speedmaster X-33 Marstimer.

Storia dello Speedmaster X-33

Omega Speedmaster X33 vintage del 1998

Se l’originale Speedmaster Moonwatch è sicuramente il più famoso di tutti gli orologi legati allo spazio, è anche in qualche modo un po’ datato per quanto riguarda le sue specifiche, almeno quando si tratta di un vero utilizzo operativo. Il classico cronografo meccanico ha un fascino straordinario, ma non tanto praticità o funzionalità a bordo. Da qui lo sviluppo di una nuova generazione di orologi destinati ad essere indossati dagli astronauti.

Lo Speedmaster X-33 è stato sviluppato sotto la guida del generale Tom Stafford, ex astronauta della NASA Apollo X, come strumento per la NASA piloti. Lanciato nel 1998, era un orologio multifunzione analogico/digitale al quarzo progettato in coordinamento con gli astronauti della NASA, i cosmonauti russi e alcuni ex piloti militari professionisti.

Realizzato interamente in titanio, ha portato alcuni dei classici elementi di design Speedy a un livello nuovo, più robusto e più moderno. Le funzioni includono un cronografo (in più giorni), calendario, più fusi orari, una sveglia e una lunetta girevole per i calcoli. È stato interrotto nel 2006, ma è rimasto in servizio per le missioni della NASA.

Speedmaster X-33
Omega Speedmaster Skywalker X-33

Nel 2014 Omega ha presentato lo Speedmaster Skywalker X-33 , che è stato poi sviluppato insieme all’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Realizzato in titanio (una combinazione di grado 2 e 5), modernizzato nel design e nelle funzionalità, è ancora una volta uno strumento adatto ai piloti professionisti che è “Testato e certificato dall’ESA” come scritto sul fondello. Eppure, è disponibile al pubblico.

Questo orologio da 45 mm è un forte aggiornamento rispetto alla generazione precedente e ora racchiude un ampio schermo LCD, con funzioni come fusi orari, sveglia, cronografo, conto alla rovescia, calendario e display specifici per astronauti; tempo trascorso della missione (MET) e tempo trascorso della fase (PET).

Seguendo la tradizione di lavorare con le agenzie spaziali di tutto il mondo, Omega e l’Agenzia spaziale europea hanno ora svelato la loro ultima creazione, destinata ad essere pronta per il futuro delle missioni con equipaggio. E questo rappresenta la 4a generazione di Speedmaster X-33, dopo lo Skywalker. E se sostanzialmente mantiene la maggior parte delle sue specifiche, sono stati apportati alcuni aggiornamenti.

L’idea per l’orologio è nata da uno scienziato del progetto che lavora alla missione ExoMars dell’ESA, che mira a cercare segni di vita passata su Marte. Stava cercando un nuovo orologio che potesse fornire agli scienziati e agli ingegneri coinvolti sia l’ora di Marte che una bussola solare. La bussola solare è importante perché Marte non ha campo magnetico. Era già molto soddisfatto dello Skywalker (anch’esso sviluppato con l’aiuto di un astronauta dell’ESA), ma iniziò a progettare nuove funzionalità per un futuro orologio. Ha convertito le sue idee in un manuale di istruzioni per l’X-33 Skywalker e, con queste idee per nuove funzionalità specifiche per Marte, ha contattato Omega.

Recensione Omega Speedmaster X-33 Martimer

Nuovo Omega Speedmaster X-33 Martimer

  • Cassa: 45 mm di diametro x 14,7 mm di altezza – 48 mm da ansa ad ansa – cassa in titanio grado 2, satinato – vetro zaffiro – fondello in titanio, doppio strato per l’allarme – lunetta in alluminio color rosso marte – resistente all’acqua 30 m
  • Quadrante: display LCD con funzione di retroilluminazione – lancette luminose bianche, flangia interna nera
  • Movimento: Calibro 5622 – alimentato al quarzo – durata della batteria di 24 mesi – ore, minuti, secondi + UTC, timer mondiale, ora di Marte, timer di missione, sveglia, calendario, cronografo/conto alla rovescia
  • Bracciale: in titanio di grado 2, con maglie centrali in titanio di grado 5 lucido – chiusura pieghevole
  • Referenza: 318.90.45.79.01.003
  • Prezzo: 7.200 euro

Visivamente, il nuovo Speedmaster X-33 Martimer sembra familiare. La cassa in titanio grado 2 da 45 mm, con più pulsanti ben integrati e un design eccessivamente protetto è ancora presente.

Omega Speedmaster X-33 Martimer recensione

L’aggiornamento principale per il design riguarda la lunetta, che ha un evidente tema ispirato a Marte, con il suo anello della lunetta in alluminio anodizzato ossalico di colore rosso ematite, che ricorda la polvere di Marte.

Questo colore è presente anche sulla lancetta dei secondi, che ha un tono sfumato da nero a rosso ematite. Anche il bracciale è identico, così come il fondello. Anche le dimensioni non sono cambiate, con un’altezza di 14,7 mm e un ragionevole lug to lug di 48 mm.

Omega Speedmaster X-33 Martimer Review

Il “quadrante” dello Speedmaster X-33 Marstimer è ancora un display LCD con funzione di retroilluminazione, con una combinazione di indicazioni analogiche (ore, minuti, secondi) e digitali. Ma ora, ci sono alcune funzionalità orientate a Marte aggiunte all’orologio, secondo i requisiti dell’ESA. Secondo l’agenzia, le funzioni dovevano essere adattate, per il motivo principale che un giorno su Marte (un Sole) è 39 minuti e 35 secondi più lungo che sulla Terra.

Ciò rende le cose piuttosto difficili con la necessità di coordinare le azioni tra i diversi membri di una missione sulla superficie di Marte, ma anche per assicurarsi che anche il contatto con il controllo spaziale sia accurato, dato che si trovano sulla classica ora terrestre. Marte ha quindi un proprio fuso orario, ma anche un proprio ritmo.

L’orologio ora include un’innovativa bussola solare, per trovare il vero nord sul pianeta Terra e Marte. E, naturalmente, hanno anche accesso alle applicazioni disponibili sul tradizionale Speedmaster Skywalker X33, come MET (Mission Elapsed Time), PET (Phase Elapsed Time), allarmi e calendario perpetuo.

Omega Speedmaster X-33 Martimer caratteristiche

Le funzioni includono Mars Time Coordinated (MTC), Martian Time 1 (M1) e Martian Time 2 (M2), Universal Time Coordinated (UTC), due fusi orari aggiuntivi per la Terra (T1 e T2), tre tempi trascorsi di fase (PEx) per sia per l’ora della Terra che per quella di Marte, tre allarmi per l’ora della Terra e di Marte (ALx), un cronografo (CHR) e un timer (TMR).

Un’altra caratteristica interessante è la bussola solare, composta dal True Solar Time Earth (STE) e dal True Solar Time Mars (STM). Premendo la corona è possibile navigare tra le funzioni dello Speedmaster X-33 Marstimer. I quattro pulsanti attivano diverse funzioni all’interno di uno specifico “programma”. Il passaggio dall’ora terrestre a quella di Marte è facile; basta tenere premuta la corona per tre secondi. Un simbolo sul quadrante indicherà se è l’ora della Terra o quella di Marte.

L’X-33 ha un allarme incredibilmente forte. È 80dB a una distanza di 10 centimetri. Questo grazie all’implementazione di un doppio fondello. Non preoccupatevi, il fondello è sigillato e mantiene l’orologio resistente all’acqua, ma c’è uno strato aggiuntivo per far risuonare il suono dell’allarme.

Il calibro 5622 all’interno dell’orologio, un motore alimentato da un quarzo, presenta per il resto tutte le funzionalità precedentemente incluse. Ha una durata della batteria di 24 mesi ed è racchiuso dietro un fondello in titanio con menzione “SPEEDMASTER X-33 MARSTIMER, ESA TESTED AND QUALIFIED”.

Alcuni calcoli, specialmente per la bussola solare, sono relativamente “pesanti” e il calibro precedente non era all’altezza del compito. Come la versione precedente, l’X-33 Marstimer ha un movimento al quarzo termocompensato e di grande precisione.

Il nuovo calibro 5622 contiene anche tutte le precedenti funzioni dell’X-33 Skywalker, come il tempo trascorso della missione, il tempo trascorso della fase, gli allarmi e così via, oltre alle nuove funzioni di Marte. È anche importante notare che il nuovo calibro 5622 è estremamente preciso. La deviazione media è di 0,07 secondi al giorno. Il calibro 5622 comprende 111 componenti, più 44 componenti per il suo modulo elettrico. Non è troppo diverso da un orologio meccanico a tre lancette.

Omega Speedmaster X-33 Martimer

L’Omega Speedmaster X-33 Marstimer è presentato su un bracciale in titanio di grado 2 e grado 5, e un cinturino NATO dedicato e uno strumento per il cambio del cinturino sono inclusi anche nello speciale rotolo dell’orologio con una riproduzione di Hebes Chasma, un canyon unico dal lato ripido su la superficie di Marte.

L’Omega Speedmaster X-33 Marstimer sarà lanciato come edizione non limitata e avrà un prezzo di 7.200 Euro.

Per maggiori dettagli, visitare www.omegawatches.com.

Altri articoli
Tudor Pelagos FXD Black omaggia la sua storica connessione con la Marina degli Stati Uniti

La storia subacquea di Tudor si biforca in due narrative distintive. Da una parte, c’è la nostalgica linea Black Bay, e dall’altra, la più tecnicamente sofisticata, Pelagos. Entrambe le collezioni sono state calorosamente accolte dagli aficionados dell’orologeria e hanno dimostrato di reggere sotto svariate condizioni quotidiane. Tuttavia, Tudor ha sorpreso tutti presentando, due anni fa, una variante straordinaria del Pelagos, denominata Pelagos FXD. Questo modello non era solo un tributo agli orologi di un tempo indossati dai sommozzatori d’elite, ma era anche frutto di una collaborazione con la Marine Nationale, le forze navali francesi. Caratterizzato da anse fisse e una particolare scala subacquea invertita sulla sua lunetta bidirezionale, ha suscitato grande interesse. Ora, Tudor fa un ulteriore passo avanti lanciando una versione aggiornata del Pelagos FXD, esibendo un audace nero e una lunetta tradizionale.

Leggi Tutto »
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.