Recensione dei nuovi Longines Spirit Pilot & Flyback 2025
Autore: Carmine Di Donato | Fonte: RecensioniOrologi.it | Pubblicato il:
Longines amplia la collezione Spirit con due nuovi modelli: lo Spirit Pilot da 39 mm e lo Spirit Pilot Flyback. Design più compatti, quadranti più puliti e calibri certificati COSC rendono questi orologi da pilota strumenti moderni, fedeli al DNA storico della Maison.
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Dal 2020, quando Longines ha presentato per la prima volta la linea Spirit, ho sempre trovato in questa collezione un perfetto equilibrio tra lo stile classico degli orologi da aviatore e l’approccio moderno del marchio. Ne parlo anche con un certo affetto personale, perché nella mia collezione ho il tre sfere con datario da 42 mm e quadrante blu, un modello che continuo ad apprezzare molto. In pochi anni la serie si è arricchita di varianti: cronografi leggeri, casse di dimensioni differenti, materiali diversi e complicazioni utili per la vita quotidiana.
Oggi la famiglia Spirit cresce ancora con due nuove referenze, lo Spirit Pilot e lo Spirit Pilot Flyback. A prima vista potrebbero sembrare un semplice aggiornamento, ma osservandoli meglio rivelano una personalità tutta loro: più compatti, agili e con un fascino che li distingue nettamente dal resto della collezione. Personalmente trovo che il vero punto di svolta sia nel Flyback, che rappresenta un’evoluzione significativa rispetto al passato. È evidente come Longines abbia tenuto conto delle osservazioni degli appassionati, e la risposta arriva proprio con questi due modelli che ridefiniscono l’identità della collezione.
Longines Spirit Pilot 39 mm
Partirei dal modello più semplice e immediato, lo Spirit Pilot solo tempo. Prima, però, vale la pena ricordare come fosse impostata la collezione di base: il classico Spirit disponibile in 37, 40 e 42 mm, tutti con datario (posizionato a ore 3 o a ore 6 a seconda della misura), quadrante con la celebre stella a cinque punte, indici e lancette argentate e una luminescenza neutra che ne garantisce la leggibilità.
Il nuovo Spirit Pilot mantiene quel DNA, ma introduce alcuni dettagli che lo rendono più equilibrato. La cassa ha lo stesso carattere deciso, con spigoli netti e il raffinato contrasto tra superfici satinate e smussature lucide, oltre alla corona a vite e alla resistenza all’acqua fino a 100 metri. Le proporzioni però cambiano: ora il diametro è di 39 mm, lo spessore scende a 11,5 mm (mezzo millimetro in meno rispetto al 40 mm con datario) e soprattutto la distanza tra le anse si riduce a 47,2 mm, migliorando l’ergonomia e la vestibilità. Anche il fondello è stato rivisto: non più fissato con sei viti a vista, ma avvitato, a conferma di un approccio più pulito e funzionale.
Il nuovo Spirit Pilot segna una svolta anche sul quadrante, che appare più pulito e razionale. È sparita la finestrella della data e con essa il logo a cinque stelle, da sempre legato ai movimenti più performanti della Maison. Al loro posto compare la dicitura “Chronometer Officially Certified”, un dettaglio che sottolinea la precisione del modello. Il quadrante, costruito a due livelli, conserva la flangia con gli intagli in corrispondenza degli indici, ma ora si presenta in un nero opaco, meno riflettente e più tecnico. La scelta di applicare numeri arabi, loghi e iscrizioni in una tonalità dorata conferisce al segnatempo un carattere caldo e vintage, senza perdere in leggibilità. Anche la minuteria è stata semplificata: ora una sobria scala ferroviaria incornicia il quadrante, mentre la dicitura “Automatic” a ore 12 è stata eliminata per lasciare maggiore respiro alla grafica.
Al polso, questo modello offre diverse soluzioni: il bracciale in acciaio a tre maglie con chiusura déployante e microregolazione, il cinturino in pelle marrone con sistema di intercambiabilità, oppure il nuovo caucciù verde effetto tessuto con fibbia ad ardiglione. Tutte le opzioni sono pensate per adattarsi con praticità allo stile di vita contemporaneo, senza sacrificare eleganza e comfort.
Sotto il fondello a vite in acciaio batte il calibro Longines L888.4, un movimento automatico sviluppato in esclusiva per la Maison e basato sull’affidabile architettura ETA 2892. Funziona a 3,5 Hz, è dotato di spirale in silicio – che lo rende dieci volte più resistente ai campi magnetici rispetto agli standard ISO – e offre fino a 72 ore di riserva di carica. Certificato COSC, garantisce la precisione che ci si aspetta da un orologio destinato all’aviazione.
Quanto al prezzo, il listino parte da 2.600 euro con cinturino in caucciù, sale a 2.700 euro per la versione con pelle e raggiunge i 2.950 euro per il bracciale in acciaio, una fascia che lo posiziona in maniera competitiva nel panorama degli orologi da pilota contemporanei.
Spirit Pilot Flyback da 39,5 mm
Nella famiglia Spirit Pilot arriva anche una versione cronografo con funzione flyback, una complicazione che appartiene al DNA di Longines sin dagli anni ’30, quando la Maison fu la prima a brevettarla. Non si tratta certo della prima apparizione di un Flyback nella collezione, ma fino ad oggi i cronografi Spirit erano accomunati da dimensioni piuttosto generose – casse da 42 mm con spessori che sfioravano i 17 mm – caratteristiche che li rendevano poco adatti ai polsi più sottili.
Ecco perché considero questo nuovo Spirit Pilot Flyback un passo avanti notevole. La scelta di adottare un movimento a carica manuale ha permesso di ridisegnare le proporzioni in modo radicale: la cassa scende a 39,5 mm di diametro e appena 13,4 mm di spessore, con una lunghezza ridotta a 47,4 mm. Il risultato è un cronografo molto più bilanciato, elegante e piacevole da indossare anche per chi non ama gli orologi troppo massicci.
Nonostante questa versione sia più compatta, Longines non ha rinunciato alle caratteristiche da vero strumento di volo. La lunetta girevole bidirezionale con inserto in ceramica presenta per la prima volta un timer per il conto alla rovescia, dettaglio che amplia le possibilità d’uso. A completare l’insieme, un vetro zaffiro box dal gusto vintage incornicia il quadrante, mentre la resistenza all’acqua fino a 100 metri, pur senza corona a vite, conferma l’affidabilità tecnica dell’orologio.
Il quadrante del nuovo Spirit Pilot Flyback riprende lo stesso approccio minimalista del modello tre sfere: fondo nero opaco, nessuna finestra della data e addio al logo a cinque stelle, sostituiti da una grafica più pulita e leggibile. Gli elementi dorati – dalle lancette agli indici applicati, fino alle scritte – donano un tocco caldo e retrò che contrasta con il rigore tecnico del cronografo. Rispetto al vecchio Flyback automatico da 42 mm, la disposizione a due contatori risulta molto più equilibrata e raffinata, contribuendo a rendere l’insieme visivamente più armonioso. Anche la lunetta ha guadagnato in sobrietà: l’inserto in ceramica non presenta più i classici indici quadrati incassati, puntando su una grafica più lineare e immediata.
Al polso, le opzioni non mancano: il bracciale in acciaio con chiusura déployante a microregolazione oppure il cinturino in pelle marrone, anch’esso dotato dello stesso sistema, offrono due interpretazioni differenti ma ugualmente versatili.
Il cuore pulsante è il calibro L792.4, sviluppato in esclusiva per Longines e derivato dal celebre Valjoux 7750, ma qui completamente rivisto. Si tratta infatti di un movimento a carica manuale con ruota a colonne, spirale in silicio e certificazione COSC, capace di offrire non solo precisione cronografica, ma anche la funzione flyback, tanto utile in aviazione. Con una riserva di carica di 68 ore, questo meccanismo conferma il salto qualitativo della collezione.
Per quanto riguarda i prezzi, il listino parte da 5.150 euro per la versione con cinturino in pelle e arriva a 5.400 euro con bracciale in acciaio. Un investimento importante, ma perfettamente in linea con il livello tecnico e il posizionamento del modello.
Modello | Dimensioni | Movimento | Riserva di Carica | Prezzo |
---|---|---|---|---|
Longines Spirit Pilot | 39 mm x 11,5 mm | Calibro L888.4, automatico, spirale in silicio | 72 ore | da €2.600 a €2.950 |
Longines Spirit Pilot Flyback | 39,5 mm x 13,4 mm | Calibro L792.4, manuale, ruota a colonne | 68 ore | da €5.150 a €5.400 |
Domande frequenti
Quali sono le novità principali del Longines Spirit Pilot 2025?
La cassa da 39 mm ridisegnata, quadrante nero opaco senza data né logo a 5 stelle, lancette dorate e calibro L888.4 certificato COSC con 72 ore di autonomia.
Cosa rende speciale lo Spirit Pilot Flyback?
Un cronografo compatto con cassa da 39,5 mm, lunetta con conto alla rovescia e calibro manuale L792.4 con ruota a colonne e funzione flyback.
Qual è la differenza tra Spirit Pilot e Spirit Pilot Flyback?
Il primo è un tre sfere essenziale, il secondo è un cronografo con complicazione flyback, più tecnico e legato all’aviazione.
Quanto costano i nuovi modelli?
Lo Spirit Pilot parte da €2.600, mentre il Flyback va da €5.150 a €5.400 a seconda della configurazione.
I modelli sono certificati COSC?
Sì, entrambi i movimenti (L888.4 e L792.4) sono certificati cronometro dal COSC, garanzia di precisione e affidabilità.