Quando si tratta di smartwatch GPS (al contrario di tracker più semplici), Suunto è l’unico marchio che si avvicina alla forte presenza nel settore di Garmin.
Gli orologi negli anni passati hanno sofferto di interfacce difficili e sincronizzazioni lente. Garmin ha lanciato la sua gamma fenix 6, che ha stabilito un nuovo livello di funzionalità e durata della batteria. Ora abbiamo la risposta con il Suunto 7. Questo modello è un enorme passo avanti, perché Suunto ha abbandonato la propria interfaccia interna, collaborando con Google, quindi il 7 è supportato dall’app Wear OS di Mister G. Ciò gli garantisce un intero carico di funzionalità semplici, come il monitoraggio di Google Fit, la riproduzione multimediale, i comandi vocali e la messaggistica.
Il Suunto 7 è costruito per resistere alle condizioni più avverse ed è essenzialmente uno smartwatch Google WearOS con ottime capacità per lo sport, rivolte a persone che non vogliono un Apple Watch, quindi che hanno un orologio android. Tutta la tecnologia è racchiusa tra una custodia in poliammide rinforzata con fibra di vetro e uno schermo Gorilla Glass nella parte superiore.
E’ leggermente superiore ad Apple come durata della batteria, ma utilizzandolo al massimo con tutte le sue funzioni, questo smartwatch necessita di essere ricaricato ogni due giorni (anche se la carica è molto veloce).
Il display Amoled da 1,97 pollici/5 cm è facilmente leggibile, mentre la funzione touch è abbinata alla praticità dei tasti fisici; il quadrante ha un bellissimo colore brillante e ad alta risoluzione touchscreen che garantisce una buona leggibilità. Il monitoraggio dello sport avviene tramite un’app Suunto. E l’aggiunta di mappe offline e navigazione waypoint è un bel tocco. Gli strumenti per smartwatch includono Google Pay pagamenti contactless, lettore musicale integrato, Assistente Google e app di Google Play.
L’app Suunto Wear sincronizza i dati raccolti con l’app Suunto sullo smartphone; qui potete consultare lo storico degli allenamenti e visualizzare le metriche specifiche per ogni seduta sportiva che avete registrato. Nell’app Suunto sullo smartphone è possibile rivedere il tracciato Gps della seduta di allenamento con metriche in sovrimpressione.
(dati allenamento APP) Per ogni seduta di allenamento è possibile entrare nello specifico dei dati rilevati dall’app Suunto Wear durante la registrazione dell’attività.
Suunto 7 Recensione
Il Suunto 7 offre quindi più di un semplice schermo di grandi dimensioni: le mappe scaricabili sono disponibili offline, ha oltre 70 modalità per lo sport, il controllo della musica e tutte le funzioni intelligenti che ti aspetteresti da un orologio con tecnologia Wear OS.
Il prezzo? Di listino il modello in titanio che ho testato ha un prezzo di 473 euro, ma come vi mostrerò di seguito è possibile portarselo a casa con 330 euro circa.
L’hardware del Suunto 7 è incentrato sul display AMOLED touch-screen, che è alloggiato sotto uno schermo Gorilla Glass. Il display ha una risoluzione di 454×454 pixel, abbastanza buona per vedere le immagini che ti sono state inviate tramite WhatsApp e con contrasto e luminosità sufficienti per essere nitidi nella maggior parte delle condizioni di illuminazione.
Questa recensione di Suunto 7 è divertente, soprattutto perché è difficile collocare il nuovo smartwatch fitness del produttore finlandese in una categoria ben definita.
Da un lato, vorresti confrontarlo con i normali smartwatch, come l’ Apple Watch Series 7 o il Samsung Galaxy Watch 4, poiché Suunto 7 utilizza il sistema operativo Google Wear e ha connettività e funzionalità intelligenti piuttosto pulite.
D’altra parte, dato il pedigree dei precedenti orologi Suunto e l’enfasi sulle mappe e le modalità sportive prontamente disponibili sull’orologio, vorresti anche misurare le prestazioni rispetto a orologi da corsa a tutti gli effetti come il Polar Vantage M2 o il Garmin Fenix 6 Pro.
La sincronizzazione sia quasi istantanea: è molto più veloce rispetto al mio vecchio Suunto Traverse. La posizione GPS è precisa e generalmente rapida; il quadrante Gorilla Glass è enorme, resistente alle intemperie e antigraffio (e la robustezza dell’orologio è il suo principale vantaggio rispetto a uno smartwatch meno specializzato); e puoi scaricare la mappatura topografica e usarla offline se necessario.
Il Suunto 7 ha un display touchscreen ampio e nitido con integrazione di Google Play. È relativamente accurato con una serie di funzionalità derivate dall’integrazione di Wear by Google OS. Presenta tutto ciò che ti aspetteresti da un orologio GPS più costoso con la possibilità di controllare la musica, utilizzare Google Pay e altro ancora.
L’immagine dei prodotti Suunto è storicamente legata a sport praticati in ambienti severi e che richiedono resistenza sia all’atleta sia alla sua attrezzatura. L’azienda finlandese – consociata del gruppo Amer Sport – è una realtà piuttosto piccola se confrontata con le dimensioni delle moderne aziende che si occupano di dispositivi dedicati allo sport. Questo team ristretto è riuscito per molto tempo a creare prodotti tagliati su misura degli sportivi più esigenti puntando tutto sulle funzioni chiave dei propri modelli. L’esplosione dei dispositivi smart ha però cambiato gli equilibri del mercato e anche le aspettative dell’utente finale.
Negli ultimi due anni in particolare, l’azienda ha faticato molto e si è trovata schiacciata tra due realtà in forte crescita: la prima è Garmin che ha accresciuto la propria forza e presenza nei settori dove opera anche Suunto – quelli degli sport di resistenza – con tanta innovazione incentrata principalmente sul fronte sportivo; la seconda è Apple che con il proprio Watch sta plasmando la fisionomia dello smartwatch che oggi è un dispositivo sempre più smart e sempre più indipendente. A tutto ciò dobbiamo aggiungere anche l’onda rossa dei dispositivi di origine cinese; come avviene nel settore degli smartphone, gli smartwatch cinesi tentano la scalata del mercato dal basso con un rapporto tra tecnologia e prezzo sempre più aggressivo.
Suunto 7 e Wear OS
Il nuovo Suunto 7 è diverso dai precedenti orologi Suunto perché questo è il primo modello a presentare il sistema operativo Wear di Google, una mossa che porta con sé una gamma di funzionalità intelligenti, integrazioni e caratteristiche, oltre a molti degli aspetti frustranti del sistema operativo.
La breve introduzione precedente serve per inquadrare la scelta alla base del Suunto 7, il primo dispositivo dell’azienda finlandese ad approdare sulla piattaforma Wear OS di Google. Questa mossa ha fornito un accesso istantaneo a tutte quelle funzioni smart che Suunto non ha sviluppato per scelta negli ultimi anni e per le quali molto probabilmente non avrebbe comunque avuto sufficienti risorse. Abbracciando la piattaforma Wear OS, infatti, il Suunto 7 dispone di mappe e navigazione, accesso ai servizi di streaming per la musica, notifiche con funzioni evolute, e anche il supporto ai pagamenti contactless attraverso Google Pay.
La dualità del Suunto 7 è probabilmente spiegata meglio da come modifichi e accedi alle informazioni sull’orologio sul telefono: le funzioni Wear OS (riquadri, quadranti, app integrate ecc.) possono essere modificate nell’app Wear OS mentre le attività sportive sono alimentato nell’app Suunto.
Un altro buon esempio è il controllo della musica: puoi utilizzare la memoria interna per archiviare la musica sul Suunto 7, ma solo se hai un account Google Play Music. Puoi, tuttavia, controllare la riproduzione della musica sul telefono utilizzando l’orologio, ma devi prima avviare la musica sul telefono.
Il primo Suunto Wear
Questo è il primo modello a presentare il sistema operativo Wear di Google, una mossa che porta con sé una gamma di funzionalità intelligenti, integrazioni e caratteristiche, oltre a molti degli aspetti frustranti del sistema operativo. Ovviamente non è lo standard vanilla Wear OS, e Suunto ha incluso anche una funzionalità davvero interessante: le mappe possono essere scaricate nell’orologio e utilizzate offline, rendendo la navigazione più comoda.
Come per gli altri prodotti Suunto potete sfruttare le mappe di calore per individuare i percorsi più battuti o quelli meno frequentati così da evitare affollamenti in questo periodo dove il distanziamento sociale è d’obbligo. Naturalmente, otterrete le integrazioni di Google Fit/Assistant/Pay/Play e molte altre utili app.
L’app Suunto Wear è accessibile premendo il tasto destro in alto sullo smartwatch o attraverso il menu generale di Wear OS. Una volta caricata l’app Suunto è possibile scegliere tra diversi profili di attività sportiva per ottenere la registrazione dei dati e la visualizzazione di campi dati specifici durante la seduta di allenamento.
A prima vista l’app sembra ben fatta; le funzioni Wear OS – i riquadri, i quadranti dell’orologio, le app integrate ecc. – possono essere modificate nell’app Wear OS durante l’attività sportiva le attività vengono inserite nell’App Suunto.
Ci si abitua dopo qualche giorno a tutto questo, ma si ha l’impressione che Suunto abbia lanciato l’orologio prima che riuscissero a definire completamente come integrare Wear OS nell’ecosistema Suunto.>
L’orologio ha oltre 70 modalità sportive e questa è un’area in cui brilla davvero. Certo, non abbiamo provato una sola delle modalità, ma durante il ciclismo e la corsa, i sensori ci hanno fornito letture precise. Il GPS non è molto preciso: seguendo il nostro percorso sulla mappa nell’app Suunto, sembra che abbiamo attraversato edifici qua e là senza accorgercene.
Funzionalità come Google Pay e le notifiche funzionano senza grossi problemi e la combinazione di Google e del software Suunto è nel complesso complementare. Per quanto riguarda le prestazioni, c’è un processore Qualcomm Snapdragon 3100 insieme a 1 GB di RAM e 8 GB di spazio di archiviazione. Quindi non è l’ultima piattaforma 4100+, ma in genere scorrere gli schermi e avviare app è stata un’esperienza abbastanza fluida.
Caratteristiche Suunto 7 Titanium
La cassa in poliammide rinforzata con fibra di vetro ha un diametro di 50 mm e uno spessore di 15,3 mm. Come da tradizione Suunto, anche questo modello ha dimensioni importanti che potrebbero risultare un po’ scomode per chi ha una corporatura esile o un polso piccolo.
La versione in titanio che ho testato pesa 50 g rispetto ai 70 g del modello in acciaio inossidabile, quindi spendere di più vi darà un grande smartwatch ma più leggero al polso. Entrambe le opzioni sono resistenti all’acqua fino a 50 metri, il che le rende ideali per nuotare e utilizzarli sotto la doccia.
Ci sono quattro pulsanti fisici in totale per la navigazione (tre a destra e uno a sinistra della cassa), che è più del tipico orologio Wear OS.
Il Suunto 7 ha un’ottima qualità costruttiva ed estetica in quanto appartiene alla categoria degli sportwatch propriamente detti: è un dispositivo solido in grado di resistere nel tempo all’attività fisica in ambienti esterni (montagna, collina, mare, lago, città) e nelle condizioni meteo più disparate.
Suunto offre una scelta di cinturini in acciaio inossidabile, titanio, silicone e microfibra (quello che ho utilizzato io).
La parte anteriore e centrale è un display touchscreen AMOLED da 1,39 pollici, risoluzione 454 x 454, dotato di vetro Gorilla per renderlo più resistente per le avventure all’aperto. È un display piacevolmente nitido e colorato che è anche luminoso con una funzione di aumento della luce solare che mira a conferire allo schermo AMOLED un aumento di luminosità in cui a volte può lottare per la visibilità in condizioni di luce intensa all’aperto.
C’è anche una modalità di visualizzazione sempre attiva, ma ovviamente penalizzeremmo la batteria.
Quanto dura la batteria del Suunto 7?
Suunto non specifica la capacità della batteria ma è chiaro che non è all’altezza rispetto ad altri orologi della sua collezione come il Suunto 9 e il Suunto 5.
Il Suunto 7 nei miei test riesce a durare fino a due giorni se utilizzato come smartwatch e con il monitoraggio di alcuni sport. Quando si attiva il GPS, un’ora di corsa all’aperto ha visto la batteria diminuire di oltre il 20%. Il passaggio a un’impostazione di risparmio energetico prolungherà la durata della batteria a scapito di alcune funzionalità.
L’uso della piattaforma Wear OS è un cambiamento importante per un’azienda i cui prodotti sono tipicamente costruiti per offrire una lunga autonomia, anche con Gps attivo; è cosa risaputa, infatti, che la piattaforma Wear OS fatica proprio sul fronte della durata della batteria.
Ancora, la piattaforma Wear OS impedisce l’uso del sistema operativo proprietario Suunto; questo ha imposto all’azienda di travasare le proprie funzioni sportive all’interno di un’app chiamata per Suunto Wear. Proprio in questa app emergono alcuni dei limiti imposti all’utente dal Suunto 7; limiti che sono particolarmente evidenti per chi utilizza o ha utilizzato prodotti solidi, robusti e affidabili come lo Spartan Ultra o il più recente Suunto 9.
Alla scoperta del touchscreen ibrido
Il Suunto 7 utilizza un touchscreen ibrido e quattro pulsanti di navigazione, che, hanno bisogno di un po’ di tempo per abituarsi.
Puoi scorrere in entrambe le direzioni dalla schermata principale per accedere a diverse aree del software. Per tornare, bisogna scorrere nella direzione opposta.
I pulsanti a destra vengono utilizzati anche per accedere ai menu e per spostarsi su/giù nelle griglie. C’ho messo qualche giorno ad abituarmici ma ora va alla grande.
In pratica il Suunto 7 ha due anime: quella Wear OS che si occupa di tutta la parte smart del dispositivo come la connessione allo smartphone, la gestione delle notifiche e di tutti i parametri di configurazione di base; quella Suunto si occupa del lato sportivo vero e proprio di questo smartwatch. I dati raccolti dalla Suunto App non confluiscono nel calderone Google Fit, ovvero l’app di Google pensata per i dispositivi Wear OS e per tracciare le metriche dell’attività fisica di chi indossa il dispositivo.
Test sul Suunto 7
Suunto è noto per il suo monitoraggio sportivo, in particolare quando si tratta di esplorare i grandi spazi aperti, quindi offre funzionalità che si adattano bene a quando si vuole andare all’avventura.
Il Suunto 7 riesce a guadagnarsi il titolo di uno dei migliori sportwatch Wear OS. Quando si somma tutto, ha molto da offrire: il display nitido, molte funzionalità intelligenti, un buon sensore di frequenza cardiaca e GPS integrato, per non parlare delle mappe offline. Eppure occupa uno strano spazio nel mercato dei dispositivi indossabili per il fitness: è troppo costoso e sopraffatto per essere un fitness tracker e, in una certa misura, troppo casual per essere preso sul serio come un orologio da corsa.
I dati raccolti sono di buona qualità grazie al sensore cardio e alla geolocalizzazione che supporta i sistemi satellitari Gps, Glonass, Qzss e Beidou. Ad esempio abbimo un altimetro per monitorare l’altitudine e c’è un cardiofrequenzimetro ottico per monitorare la frequenza cardiaca durante l’esercizio e durante il giorno. I dati del sensore FC alimentano anche funzioni di allenamento come il carico di allenamento, il recupero e l’effetto dell’allenamento per ottimizzare al meglio quando allenarsi e quando salvare le sessioni più difficili.
Sebbene si abbia accesso ad app di terze parti e alle app Fit di Google per monitorare l’allenamento, Suunto include il proprio software per coprire questo, a cui potrete accedere dal pulsante fisico in alto a destra. Da qui hai accesso alle modalità principali per la corsa, il ciclismo e il nuoto (piscina e acque libere), con sottocategorie come trail running e indoor cycling.
La scelta di abbinare la tecnologia touch del display con i tasti fisici evidenzia l’esperienza di Suunto accumulata con chi pratica sport. I tasti sono pratici, utili e facili da utilizzare anche quando si indossano guanti (non troppo spessi) per proteggersi dal freddo durante le sedute di allenamento mattutine.
Ci sono 70 modalità sportive in totale, con attività come boxe, corsa ad ostacoli, ballo e allenamenti con kettlebell coperti. Non sarai in grado di monitorare jab o swing con kettlebell, ma sarai in grado di monitorare la frequenza cardiaca e la durata dell’allenamento. Di seguito un breve video di un mio test durante una sessione di allenamento:
Per le corse, potrete scegliere di connettervi a Google Fit e, cosa più interessante, seguire i percorsi. Tali percorsi vengono creati sull’app Suunto e quindi sincronizzati con l’orologio. C’è anche il controllo su come vengono visualizzate quelle mappe, sia che tu stiate affrontando sentieri o desiderate attingere alle mappe di calore, che vi mostreranno percorsi popolari.
Sul fronte della precisione, l’ho confrontato con l’apple Watch 7 e si è ampiamente adattato al monitoraggio della distanza basato su GPS e a metriche come il ritmo medio.
Nell’app complementare Suunto, c’è una grande quantità di dati da approfondire. Potrete esplorare i livelli di forma fisica, di affaticamento e le calorie bruciate. Suunto ora vi consente anche di tenere traccia del conteggio dei passi e il monitoraggio del sonno, invece di fare affidamento su Google Fit. Dopo aver abilitato il monitoraggio del sonno dall’app Suunto sull’orologio, si può iniziare a monitorare l’ora di andare a dormire. I dati sul sonno alimentano anche un’analisi delle risorse del corpo che esamina l’attività, lo stress monitorato e il recupero per vedere quali risorse avrete all’inizio di ogni giornata.
È sicuramente un orologio sportivo migliore del fitness tracker e la decisione di Suunto di prendere un forte vantaggio su queste funzionalità sportive è stata una mossa intelligente poiché Google non è davvero all’altezza.
Prezzo del Suunto 7 e i principali modelli
I prezzi di listino partono da 379 euro fino a 479 per i modelli in titanio.
Potete scegliere tra otto diversi look e Suunto offre la cassa in poliammide rinforzata con fibra di vetro con una lunetta in acciaio inossidabile o in titanio più leggera (e più costosa). Potete anche sceglierlo con un cinturino in silicone o il nuovo cinturino in tessuto in microfibra per un cinturino più morbido e resistente con il sudore.
Di seguito tutti i modelli della collezione:
Opinioni del Suunto 7
Il Suunto 7 occupa uno strano spazio nel mercato dei dispositivi indossabili per il fitness: è troppo costoso e sopraffatto per essere un fitness tracker e, in una certa misura, troppo casual per essere preso sul serio come orologio da corsa. È più costoso di molti degli ultimi modelli di Apple Watch e anche del suo diretto concorrente, il Garmin Venu.
Eppure, il Suunto 7 ha molto da offrire: il display nitido, molte funzionalità intelligenti, un buon sensore di frequenza cardiaca e GPS integrato, per non parlare delle mappe offline e delle mappe di calore davvero fantastiche.
Questo modello apre le porte al futuro dell’azienda. La piattaforma Wear OS offre un pacchetto smart pronto all’uso, ma impone anche dei limiti. Suunto ha lavorato bene sull’autonomia, mentre il travaso delle funzioni sportive nell’unica app Suunto Wear sembra incompleto: si avverte l’assenza di versatilità tipica degli sportwatch che hanno fatto la storia dell’azienda.