Zenith reinventa il mito di Daisuke Jigen in una serie limitata da collezione

Quando Zenith decide di riaprire il capitolo dedicato a Daisuke Jigen, so già che non si tratta di una semplice operazione nostalgica. Questa nuova edizione limitata nasce come il quarto tributo ufficiale al celebre tiratore scelto di Lupin III, un personaggio che negli anni Settanta portò sullo schermo un cronografo ispirato all’A384 del 1969 – un modello che, ironicamente, non era mai esistito davvero.

Dopo aver trasformato quel dettaglio immaginario in una trilogia di orologi ricercatissimi, la manifattura di Le Locle aggiunge un nuovo capitolo con un pezzo che si avvicina più che mai all’orologio disegnato dagli animatori: il Chronomaster Revival Daisuke Jigen Edition, realizzato in titanio microbillé e fedele al DNA estetico che unisce manga giapponesi e storia dell’El Primero. Guardandolo oggi, mi sembra la materializzazione più coerente e matura di quell’idea nata nel 2019, una sintesi perfetta tra cultura pop e tradizione meccanica svizzera.

• Edizione limitata a 200 pezzi in titanio microbillé
• Quadrante beige con contatori neri e Super-LumiNova vintage
• Calibro El Primero 400 a 5Hz con 50 ore di autonomia

Ricordo bene quando Zenith riportò nel mondo reale l’orologio immaginato dagli animatori di Lupin III: un dettaglio che negli anni Settanta era comparso al polso di Jigen in due varianti, prima con quadrante nero e poi con quadrante argento, senza che il modello esistesse davvero. Dal 2019 la Maison ha iniziato a ricostruire quel mito in metallo, prima con un’edizione in acciaio da 50 pezzi, poi con un’interpretazione “panda” da 200 esemplari e infine con un terzo modello che univa le due anime in un quadrante asimmetrico davvero scenografico.

Con questa nuova edizione limitata, Zenith porta avanti quel percorso creativo, trasformando un’icona nata su carta in un oggetto tangibile che continua a parlare agli appassionati di orologeria e agli amanti dei manga giapponesi.

In questa quarta interpretazione, Zenith rimane fedele alle proporzioni originali dell’A384 da 37 mm, ma cambia radicalmente atmosfera puntando su un’estetica più discreta e tecnica. La cassa tonneau in titanio microbillé richiama l’edizione Shadow, con quella finitura opaca che mette in risalto le sfumature grigio scure del metallo e ne esalta la leggerezza al polso.

Non c’è alcun rivestimento: è la lavorazione superficiale a creare questo look contemporaneo e quasi stealth. Il vetro zaffiro bombato copre il quadrante, mentre sul fondello trasparente spicca la silhouette incisa di Daisuke Jigen, un dettaglio che aggiunge un ulteriore legame diretto con l’universo dell’anime.

Il quadrante beige riprende l’impronta vintage delle precedenti edizioni ispirate a Jigen, ma qui Zenith sceglie un’impostazione più pulita e immediata. I contatori cronografici neri creano un contrasto deciso, accompagnati dalla scala tachimetrica stampata nello stesso tono.

Lancette e indici applicati sono placcati in rutenio e riempiti con Super-LumiNova color avorio, una scelta che restituisce un carattere caldo, quasi da cronografo d’epoca, ma con tutta la leggibilità che ci si aspetta da un El Primero moderno. Rimane anche la data alle 4:30, una caratteristica identitaria dell’A384 originale e dell’orologio visto nelle animazioni dedicate a Jigen.

Al cuore dell’orologio pulsa il calibro El Primero 400, un movimento che considero uno dei legami più autentici con la storia della Maison. È un cronografo integrato con ruota a colonne, interamente sviluppato internamente e capace di battere a 36.000 alternanze l’ora, permettendo la misurazione dei decimi di secondo proprio come nel modello del 1969. La riserva di carica resta di 50 ore, mentre il fondello in zaffiro lascia intravedere l’architettura del movimento accompagnata dalla sagoma di Jigen incisa sul cristallo.

L’orologio arriva con l’inconfondibile bracciale “ladder”, creato originariamente da Gay Frères per i primi El Primero: qui è reinterpretato in titanio microbillé, mantenendo la stessa struttura a maglie aperte ma con un’ergonomia più moderna e una coerenza estetica perfetta con la cassa.

Essendo una serie limitata a 200 esemplari, questo nuovo capitolo dedicato a Daisuke Jigen farà il suo debutto presso il pop-up Zenith all’Isetan Shinjuku, per poi raggiungere le boutique della Maison, la piattaforma online ufficiale e una selezione di rivenditori autorizzati in tutto il mondo. Il prezzo di listino è di 11.500 €, una cifra che riflette non solo la lavorazione in titanio microbillé e il calibro El Primo, ma anche il valore culturale di un progetto che unisce l’orologeria svizzera a uno dei manga più iconici di sempre. Per chi, come me, è cresciuto tra cronografi e cartoni giapponesi, questo modello rappresenta una sintesi affascinante di eredità meccanica e immaginario pop.

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