Breguet Expérimentale 1: il futuro dell’alta orologeria passa da qui

Breguet Expérimentale 1: tourbillon magnetico a 10 Hz e nuova collezione R&D

Autore: Carmine Di Donato | Fonte: RecensioniOrologi.it | Pubblicato il:

Una panoramica completa sul Breguet Expérimentale 1, primo capitolo della nuova collezione sperimentale della Maison: tourbillon a 10 Hz con scappamento magnetico a forza costante, movimento in oro Breguet e design ispirato alla linea Marine, con focus su tecnica, ricerca e indossabilità reale.

Breguet Expérimentale 1

Quando si parla di Breguet, il pensiero corre subito a quella miscela unica di ingegno e avanguardia che ha accompagnato la Maison fin dal 1775. Rivedere oggi quello spirito prendere forma in un progetto completamente nuovo mi ha colpito in modo particolare. Per celebrare i 250 anni della manifattura, Breguet ha scelto di aprire un capitolo inedito della propria storia: la nascita della collezione Expérimentale, una linea pensata per accogliere le innovazioni più estreme del reparto Ricerca & Sviluppo.

Caratteristica Descrizione
• Tourbillon hi-beat Primo tourbillon Breguet a 10 Hz con scappamento magnetico a forza costante.
• Collezione Expérimentale Nuova linea dedicata alle innovazioni del reparto Ricerca & Sviluppo Breguet.
• DNA Marine Orologio di impronta Marine in oro Breguet 18 carati con quadrante regolatore in zaffiro.

Il primo modello di questa serie, l’Expérimentale 1, è un manifesto tecnologico che porta nel presente l’audacia di Abraham-Louis Breguet. Realizzato in oro Breguet e sviluppato come un moderno discendente della collezione Marine, racchiude un tourbillon che non avevo mai visto declinato in questo modo: una costruzione a 10 Hz con scappamento magnetico a forza costante, certificata dal Punzone Breguet. Si tratta del primo calibro della marca a coniugare magnetismo controllato, alta frequenza e un’architettura pensata per dimostrare cosa significhi davvero fare R&D ai massimi livelli.

In un certo senso, l’Expérimentale 1 non celebra soltanto un anniversario: rappresenta l’inizio di un percorso. Breguet lo definisce il primo capitolo di una collezione che anticipa l’orologeria del domani, un luogo dove materiali, elettromagnetismo, oscillazioni e acustica diventano terreno di sperimentazione. Per me, è un ritorno alle origini della Maison, quando ogni creazione passava attraverso una fase prototipale prima di diventare un’icona. Questo segnatempo vuole riportare quella mentalità nel presente.

Breguet Expérimentale 1 review

Osservando più da vicino l’Expérimentale 1, mi sono reso conto di quanto questo progetto sia pensato come un vero collegamento tra la tradizione della Maison e ciò che Breguet immagina per il futuro. La filosofia che ha guidato Abraham-Louis Breguet nelle sue invenzioni – dal tourbillon allo scappamento naturale, fino ai suoi studi sull’energia costante – ritorna oggi sotto forma di una collezione che vuole mettere in mostra il lavoro silenzioso del reparto Ricerca & Sviluppo.

Nel comunicato ufficiale, la manifattura parla chiaramente di un programma volto a rendere visibile ciò che per anni è rimasto nascosto nei laboratori: ricerca sui materiali, studio dei fenomeni magnetici, sperimentazione sulle oscillazioni e sull’acustica. Tutti elementi che, fino a oggi, hanno alimentato modelli come i Classique, i Tradition o i Marine, e che ora trovano nel nome “Expérimentale” uno spazio dedicato e ufficiale. Ho la sensazione che sia un modo per riportare Breguet al suo ruolo storico di pioniere, non solo come custode del passato, ma come laboratorio di idee per l’orologeria contemporanea.

L’Expérimentale 1 inaugura quindi una linea pensata non per reinterpretare il repertorio estetico della Maison, ma per mostrarne la capacità di evolvere. Ed è affascinante vedere come Breguet scelga di ripartire proprio da un Marine: un riferimento preciso alla nomina del fondatore al Bureau des Longitudes nel 1814, quando divenne Orologiaio della Marina Reale. Riportare quel legame nella collezione R&D è un messaggio forte: esattamente come allora, precisione e scienza tornano a essere la base su cui costruire la nuova identità della Maison.

Breguet Expérimentale 1 recensione

Quello che mi affascina dell’Expérimentale 1 è il suo ruolo simbolico: da un lato apre una collezione totalmente nuova, dall’altro chiude le celebrazioni dedicate ai 250 anni della Maison. È come se Breguet avesse deciso di racchiudere in un unico segnatempo ciò che rappresenta la propria storia e ciò che immagina per il futuro. Nel comunicato la manifattura lo definisce il “primo capitolo” della gamma Expérimentale, ma è anche l’ultimo tassello dell’anno celebrativo iniziato nel 2025.

La scelta non è casuale. L’orologio riprende diversi riferimenti che appartengono al DNA della marca: il legame con la Marina Reale, ottenuto da Abraham-Louis Breguet dopo la sua nomina al Bureau des Longitudes nel 1814; la volontà di rendere omaggio all’invenzione del tourbillon, brevettata il 26 giugno 1801; e l’evoluzione di una ricerca sul magnetismo che ha radici profonde nei modelli Classique Chronométrie 7727 e Classique 7225. Ogni elemento è stato riletto in ottica contemporanea, come se la Maison volesse dimostrare che lo spirito sperimentale di due secoli fa è ancora vivo.

Vedere tutto questo condensato nell’Expérimentale 1 dà la netta impressione di trovarsi davanti a un manifesto tecnico. Non un semplice aggiornamento della collezione Marine, ma un orologio che traccia una linea precisa tra ciò che Breguet è stato e ciò che vuole diventare. È un ponte concettuale che utilizza i codici del passato per spiegare la direzione del futuro.

Prima di entrare nei dettagli estetici dell’Expérimentale 1, mi sono fermato a osservare ciò che rappresenta davvero il cuore del progetto: la ricerca della precisione. Breguet afferma apertamente che questo orologio nasce per affrontare una delle sfide più complesse della micromeccanica, e la strada scelta è quella del magnetismo controllato. È un concetto che la Maison studia da anni, ma qui assume una forma del tutto nuova, combinandosi a un tourbillon ad alta frequenza da 10 Hz.

Progetto storico di scappamento a forza costante

Il punto di partenza è semplice da enunciare, ma difficilissimo da risolvere: un orologio meccanico deve mantenere un’ampiezza costante del bilanciere, resistere agli effetti della gravità e non perdere stabilità in caso di urti. Nel comunicato, Breguet definisce queste tre variabili come i pilastri dell’equazione orologiera. Quando l’energia del bariletto diminuisce, la coppia si riduce e l’ampiezza del bilanciere tende a calare; la gravità, invece, influenza tutto l’organo regolatore; e ogni impatto, anche minimo, può perturbare la regolarità di marcia.

Disegni originali del Tourbillon di A.-L. Breguet

È proprio su questi tre fronti che interviene la tecnologia dell’Expérimentale 1. Breguet aveva già dimostrato, con il Classique Chronométrie 7727 e più recentemente con il 7225, che il magnetismo non è necessariamente un nemico della precisione. Anzi, se gestito con attenzione, può diventare una risorsa. In quei modelli veniva utilizzato un perno magnetico in grado di mantenere l’asse del bilanciere perfettamente centrato, riducendo al minimo l’errore di posizione e aumentando la resistenza agli urti.

Nell’Expérimentale 1 questo principio viene portato molto oltre: il magnetismo non serve più soltanto a stabilizzare l’asse, ma entra direttamente nello scappamento, dove genera un impulso costante al bilanciere lungo tutta la riserva di carica. La Maison lo descrive come un concetto “tanto elegante quanto ingegnoso”, e devo ammettere che trovo affascinante vedere come la tradizione del tourbillon e l’utilizzo di una forza costante si uniscano in un approccio completamente nuovo, tutto pensato per ridurre al minimo attriti, dispersioni e oscillazioni irregolari.

Il lavoro fatto da Breguet negli ultimi anni sul magnetismo trova nell’Expérimentale 1 la sua applicazione più ambiziosa. Qui la Maison non si limita più a stabilizzare l’asse del bilanciere, come avveniva nei modelli 7727 e 7225: l’intero scappamento viene ripensato intorno a un sistema magnetico controllato, con l’obiettivo di ottenere un impulso costante e indipendente dalle variazioni di coppia del bariletto. Per me è stato sorprendente scoprire quanto questo approccio, così moderno, nasca da un’idea molto vicina allo spirito dei vecchi scappamenti a forza costante.

il cuore dell’Expérimentale 1

In concreto, il cuore del nuovo sistema è formato da due ruote di scappamento, entrambe dotate di una pista magnetica. Al centro oscilla un’ancora con palette anch’esse magnetiche, in grado di generare un’interazione calibrata che fornisce un impulso regolare al bilanciere. Questa architettura permette al tourbillon di comportarsi in modo radicalmente diverso rispetto a quanto avviene in uno scappamento tradizionale: al di sotto di una determinata coppia, il meccanismo si arresta rapidamente; quando la coppia è sufficiente, il bilanciere lavora alla massima ampiezza, mantenendo una costanza impressionante.

Un altro aspetto che mi ha colpito riguarda il disaccoppiamento tra il movimento dell’ancora e la rotazione della ruota di scappamento. Breguet sottolinea come l’inerzia della gabbia del tourbillon incida pochissimo sul comportamento dell’oscillatore, grazie proprio alla natura magnetica dell’impulso. Questo permette di ottenere un tourbillon ad alta frequenza da 10 Hz in dimensioni compatibili con un segnatempo da polso, lasciando piena libertà ai progettisti nel posizionamento del bilanciere all’interno della gabbia.

È un approccio profondamente diverso rispetto a quello di un movimento ad ancora svizzero. Qui l’impulso è privo di contatto meccanico, quasi “levitato”, e per questo non subisce né attrito né variazioni dovute allo stato di carica. Il risultato è un sistema che agisce come un dispositivo a forza costante integrato, capace di mantenere una precisione elevatissima in ogni fase della riserva di carica. Personalmente, trovo che sia una delle soluzioni più raffinate emerse negli ultimi anni nel panorama dell’orologeria sperimentale.

Il primo tourbillon 10 hz con scappamento magnetico a forza costante della storia di BreguetQuando si osserva la frequenza dell’oscillatore scelto per l’Expérimentale 1, si comprende immediatamente che ci si trova davanti a qualcosa di estremamente raro. La maggior parte dei tourbillon da polso lavora tra i 2,5 e i 4 Hz, mentre questo nuovo movimento Breguet raggiunge i 10 Hz, pari a 72.000 alternanze l’ora. È una frequenza quattro volte superiore a quella dei tourbillon tradizionali e nettamente più alta di molti movimenti hi-beat. Questa scelta non è un esercizio di stile: un oscillatore che vibra così rapidamente è intrinsecamente più stabile, più resistente ai disturbi e più veloce nel ritrovare la sua ampiezza dopo un urto.

La Maison ne sottolinea con orgoglio la conseguenza diretta: l’Expérimentale 1 rientra nella categoria “Scientifica” del Punzone Breguet, con una precisione garantita di +/- 1 secondo al giorno. Si tratta di uno standard estremamente severo per un tourbillon da polso, reso possibile dall’accoppiata tra alta frequenza e scappamento magnetico a forza costante. Il tutto in un calibro che non rinuncia alla complessità costruttiva propria dei movimenti Breguet.

Anche la costruzione dello scappamento è sorprendente. Tra le due ruote magnetiche è presente una ruota di arresto intermedia che impedisce qualsiasi salto imprevisto, una soluzione che contribuisce alla linearità del movimento. Per evitare interferenze indesiderate, quasi tutti i componenti del tourbillon sono realizzati in materiali amagnetici: spirale in silicio, ruota dei secondi fissa in LIGA NiP12, elementi strutturali in titanio di diverso grado e parti in Nivagauss. Guardando questo insieme, si capisce come ogni scelta sia stata dettata dal desiderio di ottenere un comportamento prevedibile e privo di deviazioni.

Il risultato, almeno su carta, è quello di un tourbillon capace di unire tre qualità raramente presenti contemporaneamente: precisione estrema, resistenza agli shock e indipendenza dagli effetti gravitazionali. È interessante vedere come Breguet riprenda concetti storici – come la simmetria del regolatore o la logica della forza costante – e li porti a un livello tecnologico che, per quello che ho potuto verificare attraverso il comunicato, costituisce una delle proposte più avanzate oggi in circolazione.

Tutta questa architettura tecnica prende forma all’interno del nuovo Calibro 7250, un movimento completamente sviluppato e prodotto da Breguet. È un calibro grande, imponente, costruito utilizzando grezzi in oro Breguet 18 carati, come da tradizione della Maison. Osservandolo da vicino si nota subito un contrasto interessante: finiture classiche e molto curate convivono con un’estetica moderna, quasi ingegneristica, che riflette la natura sperimentale dell’orologio.

Uno degli elementi che mi ha colpito di più è l’inedito sistema a doppio bariletto in serie, organizzato su due livelli verticali. Ogni bariletto è composto da una doppia molla separata da un distanziatore in zaffiro, soluzione che permette di ottimizzare la gestione dell’energia in uno spazio relativamente ridotto. In totale, parliamo di quattro molle che garantiscono una distribuzione della forza più stabile e coerente, particolarmente importante per un oscillatore ad alta frequenza come quello da 10 Hz.

Nonostante la complessità tecnica, il movimento rimane sorprendentemente elegante. Il fondello in zaffiro rivela una decorazione che unisce tecniche classiche – come l’anglage con angoli interni lucidati a mano o il ponte del tourbillon rifinito a bercé – a un linguaggio estetico più contemporaneo, fatto di superfici opache, architetture geometriche e materiali innovativi. Nel complesso, il calibro è composto da 266 componenti e ospita 37 rubini, con una riserva di carica di 72 ore.

Breguet Expérimentale 1 opinione

Da un punto di vista ingegneristico, trovo particolarmente interessante il modo in cui Breguet abbia scelto di abbinare materiali diversi per garantire stabilità magnetica e integrità strutturale: titanio grado 2 e 5 per la gabbia del tourbillon e per diversi elementi del treno del tempo, silicio per la spirale, componenti amagnetici come il NiP12 per la ruota dei secondi. L’insieme non è solo tecnicamente coerente: è anche un manifesto del percorso che la collezione Expérimentale vuole tracciare per il futuro dell’orologeria.

Dal punto di vista estetico, l’Expérimentale 1 rappresenta un’evoluzione importante per Breguet. Pur mantenendo un legame evidente con la collezione Marine, il segnatempo introduce un linguaggio formale molto più scolpito e contemporaneo, quasi a voler suggerire già a colpo d’occhio che ci troviamo davanti a un laboratorio di idee. La cassa, in oro Breguet 18 carati, misura 43,5 mm di diametro per 13,30 mm di spessore e combina superfici satinate, sfaccettature nette e lavorazioni sabbiate che creano giochi di luce sorprendenti. La carrure scanalata, uno dei codici più riconoscibili della Maison, è stata reinterpretata in chiave più moderna, mentre la lunetta a gradini dona ulteriore profondità al profilo.

Le anse meritano una menzione particolare. Sono incavate, con forme angolari ben marcate, e presentano inserti in oro Breguet trattati con ALD blu, un dettaglio che aggiunge una nota tecnica e allo stesso tempo elegante. Per la prima volta in un Marine di nuova generazione, il cinturino in caucciù è dotato di un sistema di sgancio rapido, integrato nei moduli centrali delle anse: una soluzione che rende l’orologio ancora più versatile nell’uso quotidiano.

Cronometro marino da tasca Breguet n°3448, venduto nel 1820 all’astronomo Alexis Bouvard.

Il quadrante è uno degli elementi che più mi hanno colpito. Realizzato interamente in zaffiro, è sospeso su quattro pilastri in oro e valorizza la simmetria dell’architettura interna. Breguet si ispira qui al celebre cronometro da tasca n. 3448, riproponendo un display di tipo regolatore: ore a ore 6, minuti decentrati su un grande anello bianco riempito di SLN, secondi indicati direttamente sulla gabbia del tourbillon. L’effetto è affascinante perché sembra fondere la parte frontale e quella posteriore del movimento in un unico insieme trasparente.

Tra i dettagli più riusciti ci sono le lancette evoluzione delle classiche “pomme évidée”, realizzate in oro Breguet con trattamento ALD blu e riempite di materiale luminescente, e la scritta Expérimentale 1, posizionata simbolicamente sopra la platina in oro, poco sotto il tourbillon. È un modo elegante per ribadire il senso del progetto: un orologio che non si limita a mostrare la tecnica, ma la mette letteralmente in scena, rendendo visibile ogni scelta progettuale.

Anche nella scelta del cinturino Breguet ha voluto mantenere la coerenza con l’anima sperimentale del progetto. L’Expérimentale 1 viene proposto con un cinturino in caucciù blu, perfettamente integrato nella cassa e progettato per seguire le geometrie angolari delle anse. La sensazione visiva è immediatamente moderna, quasi tecnica, ma al polso risulta sorprendentemente equilibrato, complice la leggerezza della costruzione e la morbidezza del materiale.

Una delle soluzioni più interessanti è il sistema di sgancio rapido, nascosto sul retro dei moduli centrali delle anse: una scelta che consente di cambiare cinturino senza attrezzi e con un gesto estremamente intuitivo. È un dettaglio che aggiunge praticità a un orologio che, sebbene sia un concentrato di ricerca, conserva una sua naturale indossabilità.

La chiusura è affidata a una fibbia ad ardiglione in oro Breguet 18 carati, abbinata al resto della cassa. È una scelta classica e solida, che contribuisce all’equilibrio complessivo del design e riprende lo stesso linguaggio materico del segnatempo. Anche qui ritrovo quella cura quasi maniacale della Maison per l’estetica funzionale: ogni elemento deve essere bello, ma deve anche rispondere a una logica tecnica precisa.

Per quanto riguarda la disponibilità, l’Expérimentale 1 viene proposto in un numero estremamente ristretto di esemplari. Breguet ha scelto di produrlo in una serie limitata di 75 pezzi, tutti identificati dalla referenza E001BH/S9/5ZV. Una scelta che conferma il ruolo del modello come manifesto tecnologico della Maison: non un semplice lancio commerciale, ma un capitolo inaugurale di una collezione che vuole restare esclusiva e dedicata ai collezionisti più attenti all’innovazione.

Il prezzo riflette la complessità del progetto, la ricercatezza dei materiali e l’unicità dello scappamento magnetico a forza costante. L’Expérimentale 1 è proposto al pubblico a 320.000 CHF, una cifra che lo colloca stabilmente nella fascia dell’alta orologeria sperimentale. Breguet, sul proprio sito ufficiale, indica il modello con prezzo “su richiesta”. La cifra che riporto in questa recensione ha dunque valore puramente ufficioso e non deve essere considerata come comunicazione ufficiale della Maison. Per ulteriori informazioni o per verificare la disponibilità dei pezzi, la Maison invita a consultare il sito ufficiale breguet.com.

È evidente che questo modello non rappresenta solo un nuovo orologio, ma il punto di partenza di un percorso. Ho la sensazione che la collezione Expérimentale diventerà il luogo dove Breguet continuerà a mostrare ciò che riesce a fare quando decide di spingersi oltre i confini della tradizione, portando avanti la filosofia del suo fondatore con strumenti e tecnologie del XXI secolo.

Caratteristiche tecniche – Breguet Expérimentale 1

Marca Breguet
Modello Expérimentale 1
Referenza E001BH/S9/5ZV
Collezione Expérimentale (base Marine)
Materiale cassa Oro Breguet 18 carati
Diametro 43,5 mm
Spessore 13,30 mm
Impermeabilità 10 bar / 100 metri
Quadrante Zaffiro, tipo regolatore, tre cerchi luminescenti, ore a ore 6, minuti decentrati, secondi sul tourbillon a ore 12
Vetro Zaffiro box frontale e piatto al fondello, entrambi con doppio trattamento antiriflesso
Movimento Calibro 7250 di manifattura, numerato e firmato Breguet, in oro Breguet 18 carati
Tipo di carica Carica manuale, doppio bariletto in serie con 4 molle
Frequenza 10 Hz (72.000 alternanze/ora)
Scappamento Scappamento magnetico a forza costante con doppia ruota e ancora magnetica; tourbillon hi-beat
Riserva di carica 72 ore
Resistenza ai campi magnetici 600 Gauss (componenti amagnetici selezionati)
Complicazioni Tourbillon 10 Hz, indicazione ore/minuti/secondi, scappamento a forza costante
Cinturino Caucciù blu intercambiabile senza attrezzi, con fibbia ad ardiglione in oro Breguet 18 carati
Edizione Serie limitata a 75 esemplari
Prezzo indicativo 320.000 CHF

FAQ – Domande frequenti sul Breguet Expérimentale 1

Che cos’è la collezione Breguet Expérimentale?

La collezione Expérimentale è una nuova linea di Breguet dedicata alle innovazioni del reparto Ricerca & Sviluppo. Riunisce i progetti più avanzati della Maison, sia dal punto di vista tecnico sia estetico, con orologi prodotti in serie limitata che anticipano le soluzioni che vedremo in futuro nelle collezioni regolari.

Come funziona il tourbillon magnetico a 10 Hz dell’Expérimentale 1?

Il tourbillon dell’Expérimentale 1 lavora a 10 Hz, pari a 72.000 alternanze l’ora, e integra uno scappamento magnetico a forza costante. Due ruote di scappamento con piste magnetiche interagiscono con un’ancora magnetica, generando un impulso privo di contatto meccanico al bilanciere. Questo consente di mantenere un’ampiezza stabile lungo tutta la riserva di carica, migliorando precisione, stabilità e resistenza agli urti.

Qual è la precisione dichiarata per il Breguet Expérimentale 1?

L’Expérimentale 1 è certificato dal Punzone Breguet nella categoria “Scientifica”, con una precisione dichiarata di +/- 1 secondo al giorno. Questo risultato è reso possibile dalla combinazione tra alta frequenza dell’oscillatore, scappamento magnetico a forza costante e architettura tourbillon ad elevata stabilità.

Quanto misura la cassa e a che profondità è impermeabile?

La cassa dell’Expérimentale 1 è realizzata in oro Breguet 18 carati, ha un diametro di 43,5 mm e uno spessore di 13,30 mm. L’orologio è impermeabile fino a 10 bar, equivalenti a 100 metri, grazie ai vetri in zaffiro con doppio trattamento antiriflesso e alla costruzione complessiva della cassa.

Quanti esemplari sono stati prodotti e qual è il prezzo del Breguet Expérimentale 1?

L’Expérimentale 1 è realizzato in una serie limitata di 75 esemplari, contraddistinti dalla referenza E001BH/S9/5ZV. Il prezzo al pubblico è di 320.000 CHF. Per maggiori dettagli e disponibilità è possibile rivolgersi direttamente alle boutique Breguet o consultare il sito ufficiale.

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