Longines presenta il nuovo HydroConquest, ora con Indicazione GMT delle 24 Ore

Nel 2007, Longines introdusse l'HydroConquest, un orologio subacqueo che combina design contemporaneo e resistenza fino a 300 metri d'acqua, il tutto a un prezzo competitivo. Sebbene sia stato creato concettualmente per i subacquei, la sua robustezza lo ha reso popolare anche tra coloro che cercano un orologio resistente per le avventure quotidiane. Ora, Longines ha arricchito questa collezione con una funzione GMT, rendendolo ancora più versatile. Con una cassa da 41 mm, un bracciale rinnovato e insieme ad un movimento antimagnetico molto affidabile, l'HydroConquest GMT si presenta in quattro seducenti varianti di colore per il quadrante.

Longines HydroConquest GMT

Con una storia che risale al 1832, Longines, uno dei nomi più venerati dell’orologeria svizzera, ha mostrato la sua innovazione già nel 1925 introducendo un orologio da polso con capacità di fuso orario multiplo. Questi orologi, noti come GMT, offrono la possibilità di visualizzare l’ora in due fusi orari, solitamente l’ora locale e quella del luogo di origine. È da questo pezzo storico che nasce l’ispirazione per il Longines Spirit Zulu Time.

Longines, da un po’ di tempo, sta sottolineando la sua abilità nella creazione di orologi di alto livello, con esemplari come il Record Heritage, il Master Small Seconds e, quello che personalmente considero un gioiello, lo Spirit Zulu Time da 39mm. Non mi sorprende che quest’ultimo, con la sua funzione GMT, abbia guadagnato molta popolarità. E Longines ha chiaramente preso nota di questo interesse crescente, visto che ora ha integrato il calibro L844 GMT dello Zulu nella sua serie best-seller, dando vita al Longines HydroConquest GMT.

Considerando che la serie HydroConquest è in circolazione dal 2007 e la tradizione di Longines nella produzione di orologi GMT risale addirittura al 1925, sono sinceramente sorpreso che stiamo parlando del primo HydroConquest GMT mai realizzato. Eppure, è vero che un GMT e un orologio subacqueo non sono solitamente associati, dal momento che conoscere l’ora in un altro fuso orario non è di alcuna utilità durante un’immersione. Ma se si tiene conto che molti appassionati di immersioni viaggiano attraverso diversi fusi orari per esplorare nuovi mondi subacquei e che la funzione GMT non compromette la chiarezza del quadrante, l’idea di combinare questi due elementi appare non solo logica, ma anche innovativa.

Recensione dei nuovi Longines HydroConquest GMT

Longines HydroConquest GMT verde

Nella nuova collezione GMT, Longines ha apportato alcune modifiche significative rispetto alla cassa originale HydroConquest da 41 mm. Anche se lo spessore è cresciuto leggermente a 12,9 mm, ci sono chiare differenze nel design: la lunetta girevole unidirezionale ha intagli più larghi e le protezioni della corona, una volta angolose, ora sfoggiano una forma più dolce e arrotondata. E, in omaggio al suo pedigree subacqueo, l’area di conto alla rovescia di 15 minuti sulla lunetta in ceramica lucida è distintamente contrassegnata, con un punto luminescente che adorna il triangolo posizionato a mezzogiorno.

L’orologio sfoggia una predominante finitura spazzolata opaca sulla cassa, ideale per un timepiece destinato all’uso pratico e per resistere a graffi, senza attirare eccessivi riflessi. Tuttavia, dettagli come la corona, le tacche della lunetta e la maglia centrale del bracciale sono stati lucidati, introducendo un accattivante gioco di contrasti. Interessante notare che le maglie H del bracciale in acciaio inossidabile hanno subito un restyling. In una mossa inedita per Longines, il bracciale ora beneficia di una chiusura con microregolazione.

Il quadrante dell’orologio, a seconda della variante scelta, esplode in una gamma di quattro colorazioni: verde, marrone, nero e blu. Ogni versione vanta una finitura solare distintiva. Lancette e indici si vestono di tonalità dorati o argentati, a seconda del colore del quadrante. Nonostante la lunetta conservi il suo ruolo nel conto alla rovescia, la funzione GMT trova la sua dimora sul rehaut interno attraverso una scala di 24 ore. In una scelta stilistica ben ponderata, la lunetta bicolore adotta colori complementari al quadrante, assicurando un’identificazione chiara tra notte e giorno. E per sottolineare l’indicazione GMT, la lancetta che segna le 24 ore culmina in una freccia luminescente, in sintonia con le lancette e gli indici.

Longines HydroConquest GMT nero

Una delle qualità distintive dell’HydroConquest è la sua lancetta delle ore, con una parte centrale sfaccettata e un’area a diamante imbottita di Super-LumiNova, concepita per minimizzare riflessi inaspettati. La lancetta dei minuti, estesa rispetto alla sua controparte delle ore, ha un nucleo luminoso, mentre la parte terminale a forma di lecca-lecca della lancetta dei secondi si illumina al buio. Una caratteristica che differenzia questo GMT dalla serie HydroConquest è l’adozione di indici di forma rettangolare, rotonda e triangolare, in luogo dei consueti numeri arabi posizionati a 12, 6 e 9.

Inoltre, la tradizionale finestra del datario viene sostituita con una nuova versione, ben visibile alle 3, contornata da un’apertura leggermente inclinata. Questa scelta, che potrebbe sembrare fuori luogo in un orologio subacqueo, si rivela essenziale in un contesto GMT. Vale la pena sottolineare che l’HydroConquest GMT non è solo un orologio subacqueo, ma si profila come un autentico compagno di viaggio, classificandosi nel segmento dei GMT per viaggiatori.

Longines HydroConquest GMT marrone

Il cuore del nuovo HydroConquest GMT di Longines è custodito dietro un fondello in acciaio avvitato, ora impreziosito da un’incisione che rappresenta un globo e la clessidra alata del marchio. Questo orologio è alimentato dal calibro GMT in-house L844.5, derivato da ETA e creato esclusivamente per Longines. Questo movimento si distingue non solo per la sua considerevole riserva di carica di 72 ore, ma anche per il suo ritmo singolare di 25.200 oscillazioni all’ora.

Gli amanti degli orologi GMT saranno particolarmente entusiasti della funzionalità dell’L844.5, che permette una regolazione agile e immediata della lancetta delle ore locali, una caratteristica spesso desiderata ma non sempre presente. Altre peculiarità, come la spirale realizzata in silicio, aggiungono ulteriori punti a favore di questo calibro, offrendo una resistenza ai campi magnetici dieci volte superiore a quella stabilita dalla normativa ISO 764.

Longines HydroConquest GMT blu

Completando il design dell’Hydroconquest GMT, Longines ha optato per un bracciale in acciaio inossidabile a maglie ad H. Oltre a piccole rifiniture lucide presenti sui bordi delle maglie centrali, il bracciale predomina con una finitura spazzolata che concorda perfettamente con l’estetica della cassa, conferendole un aspetto decisamente funzionale. L’aggiunta di una estensione per immersione a regolazione rapida e la chiusura déployante di sicurezza ne facilita l’uso e ne aumenta la comodità sul polso.

In termini di estetica, le varianti dell’HydroConquest GMT con quadranti nero e blu sono disponibili con l’elegante bracciale in acciaio, o con un cinturino sportivo in caucciù. Allo stesso modo, i modelli con quadrante verde o marrone possono essere abbinati sia a un bracciale in acciaio inossidabile che a un cinturino NATO in tonalità cachi o beige, realizzato in materiale riciclato.

Prezzi e referenze degli orologi HydroConquest GMT di Longines

Per quanto riguarda i prezzi, i modelli con bracciale in acciaio o cinturino in caucciù sono proposti a 3.1500 euro, mentre quelli con cinturino NATO sono offerti a 3.050 euro.

Di seguito le referenze:

  • L3.790.4.06.2 (quadrante verde, cinturino NATO)
  • L3.790.4.06.6 (quadrante verde, bracciale in acciaio)
  • L3.790.4.66.2 (quadrante marrone, cinturino NATO)
  • L3.790.4.66.6 (quadrante marrone, bracciale in acciaio)
  • L3.790.4.56.6 (quadrante nero, bracciale in acciaio)
  • L3.790.4.56.9 (quadrante nero, cinturino in gomma)
  • L3.790.4.96.6 (quadrante blu, bracciale in acciaio)
  • L3.790.4.96.9 (quadrante blu, cinturino in caucciù)

Le mie opinioni sulla collezione HydroConquest GMT

Longines HydroConquest GMT recensione

Con l’HydroConquest GMT, Longines si consolida ulteriormente nel panorama degli orologi subacquei contemporanei e nel segmento specifico dei “Dive-GMT”. L’orologio, proposto in quattro distintive varianti cromatiche, unisce elementi moderni, come le versioni blu o nere con finiture argentate e cinturino in caucciù, a dettagli vintage, come le versioni marrone e verde con finiture dorate e cinturino NATO. Tuttavia, tutte le versioni mantengono un’anima robusta e moderna, vantando caratteristiche come una lunetta in ceramica, un’importante resistenza all’acqua fino a 300 metri e un calibro con resistenza magnetica in linea con gli standard ISO 764.

Longines continua ad arricchire il suo portafoglio con orologi GMT solidi e accessibili, tutti sullo soglia dei 3.000 euro circa. A testimoniare questo trend, il lancio dello Zulu Time lo scorso anno, ora disponibile anche in una dimensione più contenuta di 39 mm. Si nota che l’HydroConquest GMT, pur mantenendo una robustezza evidente, si posiziona in termini di spessore al di sotto dello Zulu Time, con i suoi 12,9 mm rispetto ai 13,9 mm della versione da 42 mm dello Zulu Time.

L’HydroConquest, nato come interpretazione moderna dell’orologio subacqueo da parte di Longines, rappresenta l’evoluzione della tradizione del marchio in risposta alle esigenze contemporanee. Il fatto che Longines continui a introdurre nuovi calibri GMT dimostra l’impegno del marchio nell’innovare e sviluppare ulteriormente la linea HydroConquest.

Vi lascio con il video ufficiale della casa:

Altri articoli
Zenith Defy Skyline con Tourbillon ad alta frequenza

Inventato nel diciottesimo secolo, il tourbillon fu concepito per minimizzare l’impatto della gravità sul funzionamento degli orologi da tasca. Questi ultimi, solitamente portati in posizione verticale nelle tasche, erano soggetti a variazioni di precisione a causa dell’attrazione gravitazionale. La soluzione? Il tourbillon, che collocava lo scappamento e il bilanciere all’interno di una gabbia rotante, neutralizzando così gli effetti della gravità. Nonostante possa sembrare un concetto semplice, la sua realizzazione pratica rimane estremamente complessa. Questo rende i tourbillon significativamente più costosi dei movimenti automatici tradizionali. Zenith, celebre per il suo rivoluzionario movimento El Primero, ha integrato questa raffinata meccanica in una versione ad alta frequenza all’interno del suo modello DEFY Skyline, confermando la sua maestria nell’alta orologeria.

Leggi Tutto »
Longines Spirit Flyback Chronograph: versione raffinata del classico cronografo per piloti

Da quando è stata introdotta nel 2020, la collezione Longines Spirit ha rapidamente acquisito uno status di pietra miliare moderna del marchio, grazie al suo look sportivo senza tempo, che non richiama direttamente alcun riferimento Longines d’epoca.
Negli ultimi tre anni, la serie è stata ampliata fino a includere una vasta gamma di dimensioni della cassa, materiali e complicazioni, dalle tre lancette ai classici cronografi per piloti e al popolare modello Zulu Time GMT.
Con la sua ultima uscita, Longines intende combinare la piattaforma Spirit con una delle sue complicazioni più rappresentative, ovvero il cronografo flyback. Va ricordato che Longines ha realizzato il primo cronografo flyback a due pulsanti nel 1925 e detiene brevetti relativi a questo concetto fin dal leggendario movimento 13ZN del 1936.

Leggi Tutto »
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.