Recensione dell’Edifice EFK-100: il primo meccanico di Casio
Autore: Carmine Di Donato | Fonte: RecensioniOrologi.it | Pubblicato il:
Casio debutta nel mondo dei meccanici con l’Edifice EFK-100: cassa da 39 mm (100 m), vetro zaffiro AR, resistenza magnetica JIS Class 1 e movimento automatico NH35 con 40 ore di riserva. Cinque referenze tra acciaio e CFRP, quadranti effetto carbonio e prezzi europei da 279 € a 449 €.
Ho volutamente atteso un po’ prima di parlarvi di questa novità firmata Casio. Non volevo limitarmi alle prime impressioni, ma capire anche l’umore della community: c’è chi è entusiasta, chi resta deluso e chi, semplicemente, non si lascia coinvolgere. Io, se devo essere sincero, mi ritrovo un po’ in tutte e tre queste categorie allo stesso tempo. Perché sì, è arrivato il primo orologio meccanico di Casio: l’Edifice EFK-100. Un debutto che, inevitabilmente, segna un momento storico per il marchio.
Casio Computer Co., Ltd. — un nome che nessuno pronuncia mai per esteso — ha ufficializzato l’ingresso di cinque nuove referenze all’interno della collezione Edifice, costruita attorno al concetto di “Speed & Intelligence”. I modelli presentati sono: EFK-100XPB-1AJF, EFK-100CD-1AJF, EFK-100D-2AJF, EFK-100D-3AJF ed EFK-100D-7AJF. Le versioni “XPB”, “CD” e “D” non sono tutte uguali: ci sono differenze interessanti da sottolineare. Ma prima vorrei soffermarmi sul cuore dell’orologio, quel movimento che mi lascia combattuto tra curiosità, entusiasmo e una punta di amarezza.
Casio è un nome che non ha certo bisogno di spiegazioni: ha costruito la sua fama su orologi al quarzo economici, indistruttibili e pieni di funzioni. Modelli come i G-Shock 5000/5600, l’intramontabile F-91W, il Royale, il Databank, l’AQ-230 o l’A158 sono diventati pietre miliari. Persino l’orologio con diamante più economico al mondo porta la loro firma. In fondo, Casio ci ha insegnato che non serve un complicato calibro meccanico per creare icone destinate a durare per generazioni.
Ecco perché il passaggio al meccanico è un punto di svolta. Non è solo un cambio di tecnologia, è un momento che resta impresso nella storia di un brand. Casio, con milioni di fan sparsi in tutto il mondo, non poteva sbagliare la prima mossa. Ci si aspettava un colpo ad effetto: un movimento sviluppato ad hoc, una funzione esclusiva, oppure un design capace di segnare una nuova direzione. Invece, Casio ha scelto di restare fedele alla propria identità: niente fronzoli, un prezzo accessibile e un segnatempo pensato per tutti.
Il Casio Edifice EFK-100 si posiziona infatti in una fascia tra i 279 e i 449 euro, con un equilibrio ben studiato tra estetica, materiali e presentazione. Un dettaglio che mi ha lasciato perplesso, però, riguarda la trasparenza: sul sito ufficiale non viene nominato né il produttore né il calibro utilizzato.
Solo osservando il rotore attraverso il fondello si scopre che si tratta del Seiko NH35, in una versione che — stando ad alcune indiscrezioni — sarebbe stata modificata. In ogni caso Casio dichiara caratteristiche tecniche ormai note: riserva di carica di 40 ore, frequenza di 3 Hz, funzione di hacking dei secondi, datario e 24 rubini.
Quindi sì, Casio ha scelto di debuttare nel meccanico affidandosi a un NH35. Un movimento solido, diffuso e collaudato, ma che sicuramente non fa gridare al miracolo. È una scelta deludente o coerente con la filosofia del marchio?
Io credo dipenda dal punto di vista: chi si aspettava qualcosa di rivoluzionario resterà freddo, chi invece vede il bicchiere mezzo pieno apprezzerà la volontà di mantenere un prezzo popolare.
Le specifiche sono quelle di un orologio pensato per l’uso quotidiano: cassa in acciaio da 39 mm, 43,5 mm lug-to-lug e 12,5 mm di spessore, impermeabilità fino a 100 metri e resistenza al magnetismo conforme allo standard JIS Classe 1.
Quattro delle cinque versioni montano un bracciale in acciaio e pesano circa 148 grammi, mentre la variante EFK-100XPB-1AJF sfoggia una combinazione di acciaio e CFRP (plastica rinforzata con fibra di carbonio), misura 45 × 40 × 12,5 mm e si abbina a un cinturino in resina con chiusura pieghevole, per un peso di soli 87 grammi. In entrambi i casi troviamo un vetro zaffiro con trattamento antiriflesso interno, una chicca notevole su questa fascia di prezzo.
I quadranti cambiano a seconda della referenza: il modello EFK-100CD-1AJF propone un quadrante in carbonio forgiato, mentre le versioni blu, verde e bianca utilizzano un quadrante testurizzato ottenuto con elettroformatura, pensato per simulare l’effetto del carbonio.
La cura nei dettagli non manca: indici applicati, lancette ben lavorate, casse rifinite con alternanza di superfici satinate e lucide, oltre a bracciali integrati che mostrano un’attenzione insolita per il segmento di mercato.
Attraverso il fondello trasparente si può ammirare l’NH35, con una dichiarazione di precisione ufficiale compresa tra -35 e +45 secondi al giorno. Personalmente trovo accettabile la riserva di carica di 40 ore, ma faccio più fatica a digerire uno scarto potenziale che, in una settimana, può sfiorare i cinque minuti. Nel 2025, per un marchio del calibro di Casio, è un dato che stona.
Il punto è che l’Edifice EFK-100 si presta a due interpretazioni opposte: per alcuni è il perfetto primo passo nel meccanico, abbordabile, solido e pensato per chi cerca un orologio da tutti i giorni; per altri è un’occasione mancata, un debutto che non osa e che si limita a replicare la formula già vista in mille altri segnatempo.
Le prime consegne sono iniziate tra luglio e agosto 2025. Ecco i prezzi ufficiali in Europa:
- EFK-100XPB-1AJF (cassa e quadrante in carbonio forgiato): 449 €
- EFK-100YCD-1AJF (quadrante in carbonio forgiato): 299 €
- EFK-100YD-7A (quadrante bianco): 279 €
- EFK-100YD-3A (quadrante verde): 279 €
- EFK-100YD-2A (quadrante blu): 279 €
Non sappiamo ancora se e quando arriveranno ufficialmente anche da noi, ma viste le premesse, è probabile che Casio allarghi presto la distribuzione.
Per maggiori dettagli, vi consiglio di dare un’occhiata al sito ufficiale Casio.
Modello | Cassa / Materiali | Misure | Quadrante | Bracciale/Cinturino (peso) | Vetro | Movimento | Prezzo EU |
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EFK-100XPB-1AJF | Cassa composita CFRP + acciaio | 45 × 40 × 12,5 mm • 100 m • JIS Class 1 | Carbonio forgiato | Cinturino in resina con deployante (87 g) | Zaffiro con AR interno | Automatico Seiko NH35 • 3 Hz • 40 h • hacking • data • 24 rubini • tol. dichiarata −35/+45 s/d | 449 € |
EFK-100YCD-1AJF | Acciaio | 39 × 43,5 × 12,5 mm • 100 m • JIS Class 1 | Carbonio forgiato | Bracciale in acciaio (148 g) | Zaffiro con AR interno | Seiko NH35 • 3 Hz • 40 h • hacking • data | 299 € |
EFK-100YD-7A | Acciaio | 39 × 43,5 × 12,5 mm • 100 m • JIS Class 1 | Bianco, elettroformatura effetto carbonio | Bracciale in acciaio (148 g) | Zaffiro con AR interno | Seiko NH35 • 3 Hz • 40 h • hacking • data | 279 € |
EFK-100YD-3A | Acciaio | 39 × 43,5 × 12,5 mm • 100 m • JIS Class 1 | Verde, elettroformatura effetto carbonio | Bracciale in acciaio (148 g) | Zaffiro con AR interno | Seiko NH35 • 3 Hz • 40 h • hacking • data | 279 € |
EFK-100YD-2A | Acciaio | 39 × 43,5 × 12,5 mm • 100 m • JIS Class 1 | Blu, elettroformatura effetto carbonio | Bracciale in acciaio (148 g) | Zaffiro con AR interno | Seiko NH35 • 3 Hz • 40 h • hacking • data | 279 € |
Note: tolleranza di marcia dichiarata −35/+45 s/d; fondello a vista; indici applicati e finiture alternate lucido/satinato; resistenza magnetica JIS Class 1. |