Venezianico Bucintoro: il cronografo che unisce il brivido della regata con il fascino Veneziano

Il cronografo di Venezianico, un marchio veneto fondato nel 2017, è un tributo al "Bucintoro", l'imbarcazione utilizzata dal Doge della Repubblica Serenissima durante l'apertura delle Regate, tradizionali gare di velocità remiera che avevano luogo nelle acque della laguna veneziana.

Venezianico Bucintoro

All’alba del XIX secolo, una Venezia in preda al tumulto segnava la fine di un’epoca. La storica Repubblica di Venezia si avviava verso il suo epilogo, sottomessa dalla forza militare di Napoleone Bonaparte. Nell’ultimo atto di un governo millenario, Ludovico Manin, ultimo Doge della Serenissima, guidava il Gran Consiglio patrizio nell’abrogazione della Repubblica. La città, presa di mira dalle truppe francesi e prima di essere ceduta all’Austria, subiva saccheggi e vedeva la decimazione della sua Marina, un tempo gloriosa. In un gesto simbolico della sua conquista, Napoleone poneva nel mirino la chiatta cerimoniale dogale, il Bucintoro. Questa imbarcazione maestosa, lunga oltre 30 metri e alta altrettanto, sfoggiava la sua ricchezza con decorazioni dorate e un fastoso salone interno foderato di velluto rosso, in grado di ospitare fino a 90 persone. La nave venne ordinata da Napoleone a essere distrutta e incendiata per recuperare il prezioso oro che la adornava, alimentando un rogo che arse incessante per tre giorni e necessitò di 400 muli per trasportare l’oro recuperato.

Oggi, il moderno cronografo Bucintoro del marchio Venezianico, orgoglio dell’orologeria italiana, si ispira a questo capolavoro della storia veneziana. Con il suo design, il marchio cerca di coniugare l’eleganza storica con la funzionalità contemporanea, in un tributo all’iconico simbolo della grandezza veneziana perduta.

Recensione del Venezianico Bucintoro

progetto Venezianico Bucintoro

Fondato nel 2017, Venezianico ha rapidamente delineato il suo spazio nell’orologeria, presentando una varietà di orologi: un subacqueo, un GMT, una creazione in carbonio e un intrigante quadrante scheletrato. Tuttavia, è il loro primo cronografo, il Venezianico Bucintoro, che ha suscitato particolare interesse grazie alle sue linee sinuose che si discostano dalle riedizioni contemporanee.

Una volta indossato, la cassa in acciaio da 42 mm si rivela piacevolmente confortevole e sorprendentemente snodato, un’illusione data dal quadrante ridimensionato e dalla sua lunghezza contenuta di 49 mm.

Venezianico Bucintoro

La cassa presenta un’altezza di 13,6 mm. Sebbene esistano cronografi automatici più alti, le anse corte e inclinate del Bucintoro e la lunetta piatta in acciaio lo fanno risaltare al polso, contribuendo eleganza complessiva all’orologio. La finitura della cassa è realizzata con cura, mostrando spazzolature precise e transizioni nette. La corona, di dimensioni proporzionate e maneggevole, aggiunge un tocco funzionale, mentre i pulsanti, non a pompa o rettangoli, ma forme scolpite che seguono le linee della cassa, mi piacciono molto in quanto arricchiscono l’estetica. Particolarmente apprezzabile è anche la lunetta circolarmente spazzolata, che cattura la luce in maniera differente da una superficie completamente lucida o lavorata in senso circolare.

Venezianico Bucintoro

Venezianico Bucintoro

L’orologio viene presentato con il cosiddetto bracciale in acciaio Canova del marchio, un design che ricorda da vicino quello di alcuni celebri orologi sportivi in acciaio; in alternativa vi sono anche le opzioni di cinturino in pelle o in gomma. Il bracciale Canova, con la sua alternanza di finiture lucide e spazzolate e una larghezza di 22 mm, si accorda armoniosamente con le linee fluide della cassa. Mi piace la chiusura a farfalla, che personalmente apprezzo, in quanto consente una continuità visiva.

Venezianico Bucintoro

Il Venezianico Bucintoro sfoggia un quadrante Ticompax Panda e Panda inverso, impreziosito da elementi metallici brillanti e texture variate. Gli indici e le lancette applicate sono rifiniti a specchio e dotati di un rivestimento luminoso, mentre il quadrante stesso vanta una finitura soleil abbellita dal logo croce veneziana applicato. E’ dotato di tre sub-quadranti dedicati alle funzioni cronografiche e presentano un aspetto opaco, con anelli lucidi che li distinguono nettamente dal resto del quadrante.

Venezianico Bucintoro

Al centro, troviamo la lancetta dei secondi del cronografo che, in sinergia con la scala tachimetrica in rilievo posizionata sul rehaut, permette di misurare la velocità su un chilometro. A ore 9 è collocato il contatore dei 30 minuti del cronografo, mentre a ore 3 si trova il contatore dei secondi continui. Il terzo sub-quadrante, situato nella parte inferiore, indica le ore accumulate dal cronografo. La grafica del quadrante, precisa e non sovraffollata, si avvale esclusivamente della lingua italiana, enfatizzando le radici del marchio. La Super-LumiNova BGW9 è applicata in modo uniforme, ritrovandola sia sulle lancette e che sulla parte esterna degli indici, senza particolari fronzoli.

progetto Venezianico Bucintoro

Trovo molto interessanti, tre aspetti: il tachimetro in rilievo, che emerge letteralmente dal quadrante, conferendogli un’aria di compattezza. L’eleganza/sportività che solo i quadranti panda e panda inverso sanno donare e la continuità del design ricercato in ogni singolo aspetto dell’orologio (come il fondello serrato con 8 viti, che mostra l’incisione del vascello Bucintoro, utilizzato dal Doge di Venezia e che aiuta a conferire una resistenza subacquea di 100 metri). Venezianico ha, a mio avviso. decisamente alzato il livello, sopratutto per il movimento.

Venezianico Bucintoro

L’utilizzo del calibro Seiko NE88/8R48 dimostra quanto l’azienda punti a diventare un’eccellenza nel panorama orologiero; parliamo di uno dei cronografi automatici più avanzati della Seiko Watch Corporation (secondo solo al rivoluzionario 9SC5 del nuovo Grand Seiko Tentagraph). Questo movimento è assemblato a mano esclusivamente da maestri orologiai della casa giapponese, questi professionisti vantano decenni di esperienza e un’abilità riconosciuta. Questo calibro si distingue per le sue dimensioni ridotte in termini di spessore e diametro, rendendolo ideale per orologi più eleganti e discreti. È notevolmente più silenzioso grazie al suo sistema di carica bidirezionale, che previene la rotazione a vuoto della massa oscillante, eliminando vibrazioni indesiderate. Rappresentando una delle realizzazioni più recenti in questa categoria, il NE88 condivide molte specifiche con l’8R48 della stessa casa, tra cui una ruota a colonne, un meccanismo cronografico a frizione verticale, 35 rubini e una riserva di carica di 45 ore operante a 28.800 oscillazioni orarie.

Un aspetto interessante da evidenziare è l’utilizzo della spirale “SPRON”, una lega unica di cobalto e nichel creata da Seiko in collaborazione con l’Institute for Materials Research della Tohoku University. Questo metallo si distingue per la sua notevole elasticità, robustezza, e la resistenza sia alla corrosione che al calore. Importante sottolineare anche la sua natura completamente antimagnetica, aspetto fondamentale per garantire una maggior precisione del movimento nel corso del tempo. Nonostante parliamo di un calibro robusto e affidabile, questo movimento non ha registrato la stessa diffusione tra i Micro-brand rispetto ad altre meccaniche Seiko. La causa di ciò potrebbe risiedere nell’abbondanza di alternative presenti oggi sul mercato, che spaziano da Seagull a Sellita a La Joux-Perret, con prezzi concorrenziali e, per due di questi, l’agognato titolo di “Swiss Made”.

Il 26 Ottobre 2023 segnerà il debutto del Venezianico Bucintoro con prezzo di listino di 1.595€. Per maggiori informazioni vi consilgio di consultare il sito ufficiale Venezianico.com.

Opinioni del Bucintoro di Venezianico

Venezianico Bucintoro

Il cronografo Bucintoro si distingue per la sua estetica sportiva e un impatto visivo marcato una volta indossato. Con dimensioni contenute di 42,5 mm x 13,70 mm, questo orologio non risulta eccessivamente ingombrante rispetto alla maggior parte dei cronografi sportivi automatici sul mercato. Dopo un breve periodo di adattamento al polso, il Bucintoro rivela la sua vera natura: un cronografo automatico di squisita fattura, che bilancia raffinatezza e dinamismo visivo. Da appassionato di cronografi, l’impiego del calibro Seiko NE88 in questo orologio mi entusiasma particolarmente. Sto seriamente considerando di arricchire la mia collezione con la sua versione “panda inverso”.

Questo orologio non solo rappresenta un’affascinante offerta commerciale, ma è anche testimonianza della maturità raggiunta dal brand in termini di qualità e cura dei dettagli.

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