Le migliori 7 Alternative al Rolex Daytona da prendere in considerazione

Supponiamo di voler acquistare uno degli orologi da polso più leggendari di sempre: un Rolex Daytona. Purtroppo, questo orologio di lusso della manifattura svizzera è ormai così popolare che chiunque sia interessato ad acquistarne uno potrebbe dover aspettare fino a cinque/sei anni. Ad esempio per quanto riguarda uno degli ambiti modelli Daytona in acciaio, l’attesa è purtroppo piuttosto lunga e non è garantita una data di consegna esatta. Che fare, dunque?

Orologio uomo Rolex COSMOGRAPH DAYTONA

Se desiderate assolutamente un Daytona, o un’alternativa ai Rolex, nella vostra collezione di orologi, avete esattamente tre opzioni: iscrivervi alla lista d’attesa del vostro concessionario preferito, rivolgersi ad un Reseller (con prezzi ovviamente maggioati) o acquistare un Daytona di secondo polso. Quando si acquista un Daytona usato, tuttavia, bisogna aspettarsi prezzi significativamente più alti rispetto al prezzo di listino, e ciò è dovuto esclusivamente alle scoraggianti e lunghe attese oltre che al valore che questi modelli acquisiscono nel tempo.

Se non volete rassegnarvi ad aspettare tanto tempo per il vostro orologio o a pagare quasi il doppio per un Daytona, allora è il momento di considerare la possibilità di cercare un’alternativa adeguata. Voglio condividere con voi quelle che sono a mio avviso le migliori alternative al Rolex Daytona e non per questo inferiori.

La cosa interessante dell’essere appassionati di orologi è l’attenzione a cui dedichiamo all’incredibile numero di segnatempo di alta qualità che vengono progettati, prodotti e venduti in tutto il mondo. Se siete semplicemente alla ricerca di un ottimo orologio, in questo caso un cronografo, e non di un marchio, ci sono alternative al Rolex Daytona molto interessanti che potete mettere al polso e reperire con molta più facilità.

Partiamo subito a dalla domanda del perchè desiderare un Rolex Daytona. Gran parte di voi mi potrebbe rispondere per il valore che potrebbe acquisire nel tempo. Ma non tutti cercano questo orologio per investimento, anche perchè siamo obiettivi, è un orologio innegabilmente ben fatto.

Prendiamo ad esempio una delle referenze più richieste sul mercato, il 116500LN, gli elementi principali che rendono questo Rolex Cosmograph Daytona in acciaio un orologio così popolare sono il suo design iconico, le funzioni cronografiche con il calibro di manifattura 4130 (un meccanico a carica automatica con 28.800 oscillazioni orarie) che dopo tanti anni ha ancora pochi concorrente diretti, il bracciale Oyster, la lunetta in ceramica e la cassa in acciaio Oystersteel da 40 mm (un’altra parte importante del suo fascino, grazie alle sue proporzioni quasi universalmente confortevoli).

Le migliori Alternative Rolex Daytona

alternative Rolex Daytona

Ecco quindi le mie migliori alternative al Rolex Daytona. L’attuale Daytona 116500LN, cioè un orologio in acciaio da 14.600 euro, prodotto in serie (anche se i numeri che Rolex fornisce non sono ancora sufficienti per soddisfare le masse). Non sto cercando di trovare alternative a mitici pezzi d’epoca. Si tratta di orologi attualmente in produzione. Alcuni requisiti per entrare nella mia lista soggettiva sono un movimento automatico, qualità costruttiva di prima fascia e un brand che garantisca affidabilità sia in termini di prestigio che di garanzia.

Non troverete qui un Omega Speedmaster Professional “Moonwatch“, per esempio. Ciò è dovuto al suo movimento a carica manuale. Mettetevi comodi e buon lettura.

1. Zenith Chronomaster Sport

Zenith Chronomaster Sport

Alcuni lo chiamano Zenith Chronomaster SportZaytona“. È un’affermazione che ha senso. Il Chronomaster Sport da 9.700 euro ha sicuramente molto in comune con il Daytona. È un po’ più grande – 41 mm per lo Zenith contro 40 mm per il Daytona – e il quadrante è un po’ più “frivolo” con i suoi sottoquadranti sovrapposti in tre colori diversi. Ma se si strizzano gli occhi, questo orologio si avvicina molto all’imitazione, cioè all’omaggio, no, scusate, all’alternativa. Il fatto che Zenith abbia fornito a Rolex i movimenti per la prima versione automatica del Daytona negli anni ’80 e ’90 conta? Credo di sì.

Il movimento del Chronomaster Sport è il calibro 3600 El Primero. Si tratta di un movimento cronografo automatico aggiornato ad alta frequenza, in grado di misurare esattamente 1/10 di secondo. La data è un vantaggio per alcuni e un po’ meno per altri. Anche se la finestrella della data tra le ore 4 e 5 è una caratteristica stilistica dello Zenith El Primero. Lo stesso vale, ovviamente, per la configurazione del quadrante. L’aspetto della corona e dei pulsanti del Daytona, che alcuni disprezzano, è notevolmente diversa nel Chronomaster Sport. I pulsanti a pompa vecchio stile, con spazio sufficiente per la corona, offrono un look pulito, sportivo e da cronometro.

La lunetta in ceramica è impossibile da ignorare. È probabilmente la maggiore somiglianza tra il Chronomaster Sport e l’attuale Daytona. La lunetta è il motivo per cui lo Zenith ha ricevuto il soprannome di “Zaytona“, ne sono certo. La lunetta potrebbe essere anche il motivo per cui vedete questo cronografo come una degna alternativa? Personalmente, credo che sia la combinazione di estetica, movimento e storia del marchio a rendere il Chronomaster Sport una degna alternativa al Rolex Daytona.

2. Omega Speedmaster Racing Co-Axial Master Chronometer

Omega Speedmaster Racing Co-Axial Master Chronometer

L’Omega Speedmaster Racing Co-Axial Master Chronometer è una grande alternativa, letteralmente. Misura ben 44,25 mm. È molto più grande del modesto Daytona. Ma conosco alcuni proprietari di Daytona che ritengono l’orologio troppo piccolo. Per coloro che lo ritengono tale, l’XL Speedmaster Racing è la logica alternativa.

E l’Omega è anche molto più economico del Rolex. Il cronometro di precisione Speedmaster di Omega ha un prezzo che rimane al disotto del magico confine dei 10.000 euro, infatti costa esattamente 9.900 euro.

La cassa dello Speedmaster Racing sa essere esuberante e allo stesso modo lo è anche la lunetta in ceramica nera con tachimetro in Liquidmetal. È possibile anche scegliere una versione con diciture arancioni sulla lunetta e dettagli e lancette arancioni sul quadrante.

È la caratteristica minuteria da corsa che dà il nome al cronografo Speedmaster Racing ed è il calibro automatico Co-Axial 9900 certificato dal METAS che rende questo robusto cronografo un Master Chronometer leader del settore. Anche il Daytona è un cronometro, ma la certificazione METAS richiede regole più severe di quelle del COSC. In altre parole, questo “Speedy” batte il Daytona di un paio di secondi.

3. TAG Heuer Carrera Calibre Heuer 02

TAG Heuer Carrera Calibre Heuer 02

A luglio 2020 TAG Heuer ha introdotto il movimento Heuer 02, progettato in-house, nella sua iconica gamma Carrera, debuttando esclusivamente sulla serie Carrera Sport Chronograph da 44 mm, che per caratteristiche e dettagli (come la gheira in ceramica) sarebbe potrebbe essere anch’essa una valida alternativa al Daytona. Sfruttando al meglio le risorse investite nello sviluppo di questo movimento cronografico proprietario, l’azienda orologiera svizzera ha poi introdotto l’Heuer 02 nell’intera gamma di cronografi Carrera.

La collezione TAG Heuer Carrera Chronograph Collection è composta da diverse varianti di modelli, tutte accomunate da una cassa in acciaio spazzolato da 42 mm di nuova concezione che aggiorna visivamente il cronografo automatico pur conservando gran parte del linguaggio stilistico dei modelli originali del 1963.

L’orologio, completato da indici e lancette rodiati, è animato dal movimento cronografo automatico Heuer 02 di TAG che vanta una frequenza di 28.800 oscillazioni orarie, un’impermeabilità di 100 metri e una riserva di carica di 80 ore. Venduto con un bracciale a tre file in acciaio spazzolato o con un cinturino in pelle di alligatore marrone mogano, il TAG Heuer Carrera Chronograph Collection ha un prezzo di listino di 5.500 euro.

4. Tudor Black Bay Chrono

Tudor Black Bay Chrono 2021
Tudor Black Bay Chrono

Forse l’orologio più vicino al Rolex Daytona è il Tudor Black Bay Chrono, anche se non ha legami storici con le corse automobilistiche di Daytona Beach. Il suo DNA deriva invece da un’amalgama di stili, che fonde spunti di design di orologi subacquei e cronografi da corsa.

Proposto da Tudor con quadranti “Panda” (bianco con contatori neri) e “Reverse Panda” (nero con contatori bianchi), il Black Bay Chrono presenta una cassa e un bracciale in acciaio da 41 mm. Il segnatempo presenta anche una lunetta in acciaio inossidabile nero, mentre le linee nitide della cassa sono messe in risalto grazie a un mix di superfici spazzolate e lucide.

Invece dei tre contatori che si è soliti vedere negli orologi cronografici, il Black Bay Chrono ha due contatori bilanciati su entrambi i lati del quadrante, mentre la posizione a ore 6 è libera per il datario. I contatori cronografici si attivano tramite i due pulsanti a vite che, insieme al solido fondello, garantiscono al segnatempo un’impermeabilità di 200 metri. L’orologio è alimentato dal calibro di manifattura MT5813, certificato COSC e con una riserva di carica di 70 ore.

Il Tudor Black Bay Chrono è un modello che si è rivelato molto popolare tra i collezionisti di orologi e, a circa un terzo del prezzo di un Rolex Cosmograph Daytona (5.060 euro), rappresenta un ottima alternativa.

5. Breitling Chronomat B01 42

Breitling Chronomat B01 42
Breitling Chronomat B01 42

È più piccolo dell’Omega e un po’ più economico, ma è anche un cronometro e ha un nome famoso. Sto parlando del Breitling Chronomat B01 42 da 8.500 euro. Se cercate presenza al polso e riconoscibilità immediata, il Chronomat è l’orologio che fa per voi. Lo è dal 1984 e con l’ultima versione da 42 mm Breitling presentato nel 2020.

Il Chronomat, audace e sfacciato, è stato un grande successo e ha definito una nuova era per Breitling. Per un certo periodo, ogni nuovo orologio della collezione è stato modellato su questo modello, a parte il Navitimer, ovviamente. L’ultima versione del Chronomat, con un’apprezzata cassa di 42 mm, presenta ancora le caratteristiche linguette del cavaliere, ma più morbide e sottili che mai. Sì, ho appena usato le parole “sottile” e “Chronomat” nella stessa frase – chi l’avrebbe mai detto?

In effetti, il nuovo Chronomat ha un aspetto più civile che mai, ma può anche essere visto come un omaggio alla versione degli anni Ottanta. Il bracciale, ad esempio, con le sue maglie spazzolate unite da maglie intermedie lucide. Le protezioni della corona che circondano la corona scanalata e a forma di proiettile – una caratteristica molto distintiva del Chronomat – sono ora più angolari e affilate. Le scanalature sui pulsanti sono scomparse.

Il Chronomat dell’era Ernest-Schneider ha iniziato la sua vita nel 1984 con un Valjoux 7750 di ovvia provenienza esterna. Il Chronomat B01 42, invece, utilizza il calibro interno B01. Per dare vita a questo movimento ci sono voluti 50 milioni di dollari di investimenti in ricerca e sviluppo, che hanno dato vita a un calibro cronografo automatico e preciso, con una riserva di carica di 70 ore. È possibile osservarlo attraverso il fondello in zaffiro dell’orologio. Rispetto alla cassa del Daytona che protegge il movimento “solo” fino a 100 metri di profondità, il Breitling è impermeabile fino a 200 metri.

6. Parmigiani Fleurier Tondagraph GT Steel Silver Black

Parmigiani Fleurier Tondagraph GT Steel Silver Black

Nonostante produca alcuni degli orologi più rifiniti al mondo, Parmigiani Fleurier rimane un marchio che non è presente nel radar di molti appassionati. Fondato da Michel Parmigiani, che si è fatto le ossa in orologeria curando la più grande collezione di orologi da tasca antichi della Svizzera, Parmigiani Fleurier fonde il meglio dell’orologeria tradizionale con il gusto contemporaneo.

Ispirato al Tonda Chronor Anniversaire vincitore del GPHG 2017, il Tondagraph GT Steel Silver Black è un orologio sportivo moderno, completo di bracciale in acciaio integrato in tinta con la cassa da 42 mm. Come ci si aspetterebbe da un orologiaio indipendente così creativo, Parmigiani non si è accontentato di un semplice meccanismo cronografico, aggiungendo una complicazione calendario annuale per visualizzare anche la data e il mese.

Con un quadrante Panda testurizzato, i tre contatori a contrasto sono coronati dalle grandi finestrelle del datario che si vedono a ore 12. La lunetta fissa con bordo a moneta è stata realizzata in modo tale da poter essere utilizzata anche per il calendario annuale. La lunetta fissa con bordo a moneta serve a spezzare l’impressione visiva della cassa e del bracciale altamente lucidati, presentando un modo tradizionale di incorniciare il quadrante.

Se siete alla ricerca di un’alternativa al Rolex Daytona che sia un po’ fuori dai sentieri battuti, ma che offra alcuni dei migliori orologi tradizionali al suo prezzo, non ignorate il Parmigiani Fleurier Tondagraph GT Steel Silver Black al prezzo di 20.500 Franchi Svizzeri (circa 20.700 euro).

7. Seiko Prospex Speedtimer Automatic Chronograph

Seiko Prospex Speedtimer

Volete il look degli sport motoristici al polso, ma non volete spendere una fortuna. Ma volete anche un movimento di manifattura, un po’ di storia e un’eccellente qualità costruttiva. In altre parole, siete un appassionato di orologi esigente con caratteristiche particolari e difficili da soddisfare. Il Rolex Daytona è l’orologio dei vostri sogni, ma siete realisti. Forse il Seiko Prospex Speedtimer Automatic Chronograph è l’orologio che fa per voi.

Alla fine degli anni Sessanta, Seiko era uno dei tre produttori di orologi – con Zenith e un consorzio guidato da Heuer e Breitling – che stavano cercando di creare il primo orologio cronografo automatico al mondo. Le discussioni su quale marchio sia stato tecnicamente il primo a farlo sono numerose, ma tutti riuscirono nella loro missione intorno allo stesso anno, il 1969. In quell’anno Seiko introdusse il primo Speedtimer, il Calibro 6139 Seiko 5 SPORTS Speed-Timer, un orologio oggi comunemente chiamato “Pogue” dopo che l’astronauta della NASA William Pogue lo indossò durante una missione nello spazio nel 1973. Ora Seiko ha riportato l’iconico nome Speedtimer su una nuovissima coppia di cronografi automatici.

L’orologio utilizza un nuovo movimento cronografico automatico, il Calibro 8R46, dotato di frizione verticale e ruota a colonne con disposizione bicompax e complicazione della data a ore sei.

L’orologio, di 42,5 mm, ha uno spessore di 15,1 mm, ma vanta un’impermeabilità di 100 metri. Al SRQ035 limitato si aggiunge il modello SRQ037 non limitato. Con un design più elegante, l’orologio con quadrante grigio ha lo stesso movimento, le stesse specifiche e le stesse misure del fratello, ma le lancette, gli indici e il design del quadrante sono tutti diversi, con gli indici smussati e le lancette dauphine che rendono omaggio al primo cronografo da polso di Seiko, il Crown Chronograph del 1964. Entrambi gli orologi sono venduti con bracciali in acciaio inossidabile a tre maglie.

Il costo della referenza in foto la SRQ035 è di 3.200 euro.

Spero di esservi stato utile. Se avete suggerimenti da  darmi, sarò felice di ascoltarli. Vi basterà scrivere un commento qui in basso.

A presto da Carmine di Recensioniorologi.it

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